Elezioni di Midterm, cosa accadrà sui mercati?
I mercati danno molta, forse troppa, importanza a queste elezioni. Provo a fare alcuni pronostici, vediamo come va:
- Trionfo repubblicano: immediato rimbalzo dei mercati Usa e del dollaro. La Fed è tentata di rialzare i tassi anche a costo di rischiare una spirale recessiva (dato l'ammontare del debito Usa). La presidenza è così forte da imporre un argine alla stretta monetaria ed alla rivalutazione del dollaro. A brevissimo vantaggioso l'azionario usa (che torna almeno ai livelli di inizio settembre), in generale ottimi i bond usa.
- Vittoria marginale repubblicana: rimbalzo relativo dell'azionario usa, rialzo dei tassi che a breve deprimono gli obbligazionari usa ed internazionali, a medio-lungo possono causare dati economici negativi e crollo dei mercati azionari.
- Parità: instabilità. L'azionario usa ha già scontato parzialmente lo scenario. La Fed potrebbe controllare i rialzi dei tassi. Discesa del dollaro, ripresa degli obbligazionari in valute no dollaro, bond usa come rifugio, ma a rischio valuta.
- Vittoria democratica: lontani da tutto ciò che è Usa, rimbalzo degli emergenti e di molti paesi danneggiati dalle politiche repubblicane (anche EU).
Ritengo probabili gli scenari 1 e 2, per quel che vale.
In ogni caso non credo che le dinamiche dei mercati potranno compensare l'incapacità dei gestori di fondi e Sicav nelle scelte (collettive tra l'altro) che sono state fatte / che hanno dovuto fare. Però in generale i pac sul debito Usa li sto consigliando da febbraio, è enorme, potenzialmente sempre meno sostenibile, ma sempre più redditizio.
- Trionfo repubblicano: immediato rimbalzo dei mercati Usa e del dollaro. La Fed è tentata di rialzare i tassi anche a costo di rischiare una spirale recessiva (dato l'ammontare del debito Usa). La presidenza è così forte da imporre un argine alla stretta monetaria ed alla rivalutazione del dollaro. A brevissimo vantaggioso l'azionario usa (che torna almeno ai livelli di inizio settembre), in generale ottimi i bond usa.
- Vittoria marginale repubblicana: rimbalzo relativo dell'azionario usa, rialzo dei tassi che a breve deprimono gli obbligazionari usa ed internazionali, a medio-lungo possono causare dati economici negativi e crollo dei mercati azionari.
- Parità: instabilità. L'azionario usa ha già scontato parzialmente lo scenario. La Fed potrebbe controllare i rialzi dei tassi. Discesa del dollaro, ripresa degli obbligazionari in valute no dollaro, bond usa come rifugio, ma a rischio valuta.
- Vittoria democratica: lontani da tutto ciò che è Usa, rimbalzo degli emergenti e di molti paesi danneggiati dalle politiche repubblicane (anche EU).
Ritengo probabili gli scenari 1 e 2, per quel che vale.
In ogni caso non credo che le dinamiche dei mercati potranno compensare l'incapacità dei gestori di fondi e Sicav nelle scelte (collettive tra l'altro) che sono state fatte / che hanno dovuto fare. Però in generale i pac sul debito Usa li sto consigliando da febbraio, è enorme, potenzialmente sempre meno sostenibile, ma sempre più redditizio.
P.C. 06-11-2018
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