Portafogli d'Investimento Teorici:

giovedì 30 settembre 2021

DEMETRA: +10,27% nel Primo Anno in compagnia della Madre di "Tutte le Stagioni"

Compie un anno, ed è alla sua seconda revisione, DEMETRA, il mio portafoglio con una complessa, ma mi auguro non banale né sbilanciata, strategia ''All Seasons".


Demetra è diviso in 5 "Core" o sottoportafogli (4 stagioni +1?) ognuno alimenta con la propria distribuzione quello successivo. Il Primo Core è l'obbligazionario di buon merito creditizio, poi c'è quello speculativo, l'azionario "Value", l'azionario "Growth" ed infine materie prime e commodities varie.

Ogni 12 mesi (cioè in questa revisione) si effettua un ribilanciamento tra Core qualora non si rispettasse questo ordine di controvalore:
Core1>=Core2>=Core3>=Core4>=Core5

Quest'anno però il bilanciamento è stato rispettato, anche se il Core 2 ed il Core 3 sono invero molto prossimi come controvalore.

Nel Core1 ho avuto la scadenza di 15000 euro del conto deposito "IoPosso" che ogni 3 mesi mi ha distribuito il suo interesse.
Vado a versare questo importo sui due obbligazionari (uno dollaro e l'altro euro) dalla duration più contenuta:
- Sottoscrivo 1740 quote dell'iShares ICE TIPS 0-5 yr USD (prezzo 7782,8 euro)
- Sottoscrivo 325 quote del US TIPS Euro Hedged (prezzo 6955,13 euro).

Fatta questa normale amministrazione procedo con i miei accumuli della distribuzione.

Nel Core2 sottoscrivo 8 quote aggiuntive del Vanguard EM Government Bond (VEMT) in dollari, spendendo 355,8 euro dei dividendi distribuiti dal Core1.

Nel Core3 sottoscrivo 25 quote aggiuntive del UBS MSCI EMU Value al prezzo di 980 euro.

Nel Core4 sottoscrivo 20 quote del iShares Euro Total Market Growth per 1029 euro.

Nel Core5 sottoscrivo 4 quote di Invesco Physical Gold per 583 euro.

Il risultato finale del primo anno di Demetra è il seguente:

Si noti che il primo anno ha portato il capitale investito complessivo dai 300033 euro del 30 settembre 2020 ai 338423,98 odierni.
Con un portafoglio 45/55 (un bilanciato quindi, non troppo speculativo) abbiamo generato 38423 euro di nuovo capitale, con un gain annuale del +10,27%.
La prossima revisione di Demetra è prevista a fine marzo.

P.C. 30/09/2021

mercoledì 29 settembre 2021

VIDEO: ETF a distribuzione come alternativa previdenziale? (Sessione 6)

In questo Sesto Capitolo del mio lungo monologo su Fondi Pensione ed investimento in portafogli di ETF giungo al 'clou' del discorso: costruisco un Portafoglio di ETF di esempio che distribuisce dividendo ogni mese.

A tale esempio si aggiunge una lunga premessa sulla sensatezza di tale operazione, sulla differenza tra réntier, portafoglio "Income" e portafoglio "Income" dedicato ad una finalità di Alternativa Previdenziale.

La Sessione è un pò più lunga delle precedenti, chi vuole evitare la premessa discorsiva può saltare al minuto 8:45.


Buona Visione.

P.C. 29/09/2021

martedì 28 settembre 2021

DAVID: revisione soglie e primo ingresso sulla Cina!

Come ogni 2 mesi devo revisionare David, il mio portafoglio basato su soglie d'accesso ribassiste.

Questo portafoglio ha una sua particolare efficacia con mercati in ribasso (soprattutto se temporaneo!) e diventa un semplice 'PAC' con un andamento in costante rialzo come negli ultimi 5 bimestri.

Ho deciso quindi, innanzittutto, di uniformare le soglie d'accesso di David per renderle omogenee tra di loro ed abbassare un poco l'ingresso minimo. Attualmente applico tale criteri (parliamo di PMC x coefficiente di soglia d'ingresso):

Il portafoglio CORE, privo della soglia 1, utilizzerà la soglia 1 come soglia 2 e la soglia 2 come soglia 3. Non modifico la soglia "ALL IN" a valori invariabili (non legati al PMC). Questo perché l'All In si fa una volta sola e non sarebbe proprio nella strategia del portafoglio utilizzarlo salvo crolli davvero catastrofici ed improvvisi.


Aggiornato così DAVID si presenta alla revisione del 28 settembre 2021 in questo modo:

Notiamo subito che l'indice locale MSCI China ha "infranto" la soglia d'ingresso x1. E' il momento, come regolamento del Core 3 (indici settoriali, locali e strategici), effettuare un versamento aggiuntivo di 1000 euro.

Procedo quindi con le seguenti operazioni:
- Sottoscrivo 18 quote aggiuntive di iShares MSCI World al prezzo di 1065,39
- Sottoscrivo 10 quote di iShares Euro High Yield per 1009,58 euro.
- Sottoscrivo 45 quote di Vanguard USD Treasury Bond per 997,25
- Sottoscrivo 11 quote ulteriori di iShares JPM USD Emerging Markets Bond Hedged per 981,03
- Sottoscrivo 57 quote di xTrackers MSCI China per 997,25 euro

In tutto ho speso 5012, 71 euro (inclusi i 5 euro di costo di negoziazione per ciascun titolo) e la situazione finale è la seguente:

Il capitale inizialmente investito di 150123 presenta un controvalore odierno di 155270 (+3,51% in 10 mesi), ma c'è da considerare che 2/3 del capitale sono ancora non investiti.

Ricordo sempre che il portafoglio prevede sempre dei CAP di investimento massimo, il primo dato dall'ovvio limite di una disponibilità di liquidità residua ed il secondo da soglie di 'Massimo Investibile' per i singoli ETF:


P.C. 28/09/2021

sabato 25 settembre 2021

VIDEO: ETF a distribuzione come alternativa previdenziale? (Sessione 5)

 

Quinta parte della mia comparazione tra l'investimento in ETF con 'finalità' anche previdenziale ed i Fondi Pensione.

In questa quinta sessione mi prendo 20 minuti scarsi per entrare nel vivo del discorso:

- Trasformare in ETF un Fondo Pensione chiuso. Che risultati avremmo avuto negli anni?

- Affrontiamo insieme alcuni calcoli e comparazioni per capire bene l'effetto reale (non appena accennato come in precedenza) della fiscalità e dei suoi vantaggi/svantaggi nelle due scelte. Comprendendo cosa possiamo aspettarci.

P.C. 25/09/2021

giovedì 23 settembre 2021

SISIFO: prima revisione per il portafoglio a distribuzione che accumula a leva sul Nasdaq!

Siamo giunti alla prima revisione di SISIFO, portafoglio interessante poiché associa un'asset allocation bilanciata 40/60 a distribuzione ad un asset da veri speculatori: l'ETF a Leva 2 sul Nasdaq della Lyxor, di recente negoziazione sul mercato azionario.

Vediamo come sono andate le cose nei primi 7 mesi di vita del portafoglio:


In 7 mesi la performance è +6,96%.
La distribuzione ha prodotto 1418 euro di dividendi. Il prezzo del Lyxor Lev Nasdaq è oggi di quasi 805 euro quindi riesco a comprarne un'unica quota ed il risultato è questo:


Notiamo che il "benchmark" di questo portafoglio è il LifeStrategy 40/60 (che oltretutto rappresenta circa il 50% del portafoglio iniziale).
Sisifo è cresciuto del 7% quasi, il LifeStrategy di pari esposizione azionaria del 5% scarso. In questi 7 mesi quindi la strategia LevGrowth di Sisifo si è rivelata molto più redditizia!

La prossima revisione periodica è prevista ad aprile del prossimo anno.

P.C. 23/09/2021

VIDEO: ETF a distribuzione come alternativa previdenziale? (Sessioni 3 e 4)

 Due nuove 'puntate' della mia chiacchierata previdenziale:

SESSIONE 3: la Fase di Erogazione


Rapido discorso concettuale su cosa avviene, dopo aver visto l'accumulo nel tempo, nella fase di 'prestazione'. Da dove arriveranno i miei soldi se ho versato i contributi all'INPS, rispetto all'ipotesi in cui abbia trasformato in rendita il montante del mio Fondo Pensione, rispetto all'ipotesi in cui incasso i dividendi di un portafoglio di ETF?
Che differenza c'è nella NATURA (non tanto nell'importo) della prestazione?
(12 minuti)

SESSIONE 4: "Ettieffizziamo" un Fondo Pensione e Comprendiamo le differenze
Entriamo più nello specifico: rispetto ad un portafoglio di ETF equivalenti al benchmark di un Fondo Pensione, che differenza c'è? Come si converte in rendita? Cosa è il Tasso Tecnico? Come si rivaluta la mia rendita? Quante tasse pago e come e quando?
(14 minuti)

Buona visione

P.C. 22/09/2021

domenica 19 settembre 2021

VIDEO: ETF a distribuzione come alternativa previdenziale? (Sessione 2)

 


In questa seconda sessione vado ad affrontare i seguenti argomenti:

- I Costi: sul sito della Covip è possibile interrogare gli ISC (Indici Sintetici di Costo) dei fondi pensione collocati in Italia. Se ipotizzassi che il rendimento di un fondo pensione fosse paragonabile a quello di un portafoglio di ETF, questi costi come inciderebbero, quanto decurterebbero dalla mia pensione integrativa finale?

- I rendimenti: sempre ipotizzando fondi pensione efficienti come un portafoglio di ETF, versando per 20 o 30 anni, cosa potrei aspettarmi di accumulare come montante previdenziale? E a 66 anni, convertendolo, a che prestazioni potrebbe dare luogo?

- Le tasse: quanto inciderebbero le tasse, e cosa cambierebbe nelle proposte attualmente agli atti?

Spero che siano riflessioni e calcoli, magari noiosi (ho cercato di rimanere nei 20 minuti!), ma interessanti per chi si è posto le stesse domande.

P.C. 19/09/2021

venerdì 17 settembre 2021

PERICLE: nuova revisione trimestrale per il portafoglio opportunistico e flessibile

Siamo giunti ad una nuova revisione trimestrale per PERICLE, il portafoglio che cerca di mostrare le conseguenze di una gestione flessibile, opportunistica e decisamente dinamica.

Vediamo cosa è accaduto questa estate:


Come possiamo osservare alcuni asset di Pericle hanno remato contro rispetto al resto del portafoglio: Brasile, Corea e soprattutto Cina sono andati incontro ad un bel tonfo negli ultimi 3 mesi. L'ETC sull'Alluminio è esploso verso l'alto fino a +40, ed in generale la crescita complessiva ha attuto gli effetti negativi.
I vari ETF a distribuzione hanno erogato 337,77 euro netti di nuova liquidità, portando il totale a 528,72.

Dal momento che avevo ancora 773,33 euro di minus da utilizzare vado, opportunisticamente, a vendere l'ETC sull'Alluminio (lo scopo di queste commodities, tanto volatili è proprio farmi da bacino di efficienza fiscale, diciamo, in una strategia opportunistica piena di strumenti inefficienti hanno una loro funzione, si noti quante ne ho già utilizzate in passato).
Produco quindi 739,5 euro di capital gain, totalmente assorbito, ed il saldo della vendita dell'ETC, netto commissioni, è 2582,25.

Voglio poi liquidare il Leva 3 short contro il Nasdaq: chi shorta il Nasdaq muore, afferrato il concetto, era una ticchietta di 'scommessa' super-opportunistica, ma come vediamo, andare short a leva ha senso solo se si pesca un crollo in tempi brevissimi, altrimenti è assolutamente tossico.
Ricavo 295,15 euro netti e aggiungo 303,35 di minusvalenza nuova.

Infine voglio liquidare il Vanguard FTSE 250 Dis. in gain del +13,73%: vendere un fondo, sicav o ETF in gain, in Italia, non da espedienti per sfuggire alle tasse, pago quindi ineluttabilmente 134,42 euro di capital gain e mi accreditano 4151,58 euro netti.

Come impiego la liquidità residua? Da strategia DEVO farlo in maniera opportunistica.

- Compro 15 quote di iShares China Large Cap, la grande economia che si è più svalutata nel trimestre, medio il prezzo di carico e la perdita attuale e porto l'investimento cinese a 6689,9 euro. Mi è costato 1438,55 euro.
- Compro 100 quote (le raddoppio) di iShares Treasury Bond 1-3 yr dist. per rimpolpare la fetta di obbligazionario senza comprare rischio tassi, ma esponendomi ad una valuta forte. La spesa è di 3509 euro.
- Infine devo sostituire le Commodities ridotte: 8 quote di Palladio fisico (1280,12 euro di spesa) metallo prezioso che sta vivendo giorni di relativo crollo, e 17 quote di ETC in Platino Fisico (1285,61 euro) che affronta un mercato ribassista di più lungo termine.

Il risultato finale di Pericle per questo trimestre è il seguente:

Il portafoglio di PERICLE ha raggiunto un controvalore odierno di 120103,14 euro, in gain del +20% esatto dalla creazione. Abbiamo 337,07 euro di minusvalenza ancora da utilizzare.

Ovviamente pur assumendo l'aspetto di un'accozzaglia disordinata di titoli mi auguro che sia visibile dietro se non una strategia "flessibile" (quindi io personalmente la definisco un pò 'a cavolo' rispetto ad altro), quanto meno un metodo sistematico: revisione ogni 3 mesi, acquisizioni sì opportunistiche, ma senza perdere di vista i bilanciamenti.

Anche oggi PERICLE presenta un'esposizione azionaria del 72,5% (inclusi esattamente 7,5% tra commodities e derivati) ed obbligazionaria del 27,5%, ovviamente con approccio speculativo, ma multi-strategia (strategia su valute, commodities, azionari, bond, valute, settori).

Il prossimo rendiconto è a fine anno.

P.C. 17/09/2021

giovedì 16 settembre 2021

ANNIBALE: il portafoglio "Income" a significativa esposizione valutaria ed il suo 'fratello'

Annibale rappresenta un portafoglio "Income" a distribuzione che illustra cosa avviene applicando una strategia ad esposizione forte verso valute estere, con una quota moderata di azionario (30%) e con l'utilizzo di bond ad alto dividendo in valute deboli (di paesi emergenti).

Vediamo cosa è accaduto ad Annibale da gennaio 2021... e confrontiamolo con il suo Benchmark, il portafoglio 'Income' a distribuzione SSx2 (Semplice Semplice):

ANNIBALE:


In 8 mesi Annibale ha distribuito 1610,87 euro, portando la rendita distribuita al suo investitore dalla creazione, due anni fa, a 4394,82 euro. Visto che il capitale investito era di 99869 euro questo corrisponde ad una distribuzione NETTA del 4,4% in due anni, pari al 2,2% di distribuzione netta annuale (per capirci 1 milione di euro investiti come Annibale per due anni avrebbero reso mediamente 1830 euro al mese di rendita netta).

Il capitale, oltretutto, è cresciuto. La performance complessiva è di 11,48% il che significa che oltre alla bella rendita il capitale è anche cresciuto del 7,08% dal 2019: sicuramente a prova d'inflazione!

Vediamo invece la versione semplificata, con pochi ETF, concepita per una medesima esposizione azionaria ed un medesimo (circa) livello di distribuzione:

Il portafoglio di riferimento, semplificato, Semplice Semplice, ha distribuito 'solo' 1335,37, ma in due anni la distribuzione è molto prossima: 4119,32 euro netti, pari ad un 4,12% di rendita in 2 anni.
Il capitale, che si era avvantaggiato verso gennaio, ha sofferto la recente forte svalutazione del BRIC, siamo ad un 111982,16 euro di complessivo (capitale+rendita netta distribuita) pari ad un gain totale di +12%, poco più di Annibale, ma notiamo che finora non ho sbagliato a progettarli: performance in 2 anni quasi identica (si distacca di uno 0,5%) e distribuzione quasi identica (differenza 0,28%). E non sono stati certo 2 anni facili e poco volatili per azionario, valute emergenti ed anche bond speculativi, anzi direi che abbiamo avuto un record di shock da almeno 15 anni.

L'unica operazione cui sono 'obbligato' a questa revisione è il reinvestimento di 4000 euro di proventi della scadenza dell'obbligazione in corone norvegesi. Devo sostituirla con un'obbligazione in valuta debole e ben redditizia ed ho scelto il sovranazionale Asia Development Bank in Real Brasiliani: giustamente Semplice Semplice usa il BRIC, è corretto che anche Annibale abbia una esposizione verso il Brasile!

Il risultato finale è:
 

Continueremo a seguire questi due portafogli simmetrici tra 8 mesi come da strategia: a maggio 2022.

P.C. 16.09.2021

mercoledì 15 settembre 2021

VIDEO: ETF a distribuzione mensile come alternativa previdenziale?

Dopo le notizie di questa estate su una pianificata riforma della Previdenza Complementare, voglio riprendere un argomento già toccato il 16 febbraio 2019: ETF a distribuzione come alternativa previdenziale.

Voglio fare, tramite video, degli esempi e simulazioni CONCRETE. Che rendita aspettarsi? Con quale conversione? Che impatto hanno le tasse? E i costi? E che cosa accade se mi creo un "terzo pilatro fai da te" (in Italia i 'pilastri previdenziali' principali sono INPS e Fondo Pensione, il PIR è confuso e poco rilevante a tal fine) utilizzando ETF a distribuzione? Quali le condizioni, gli importi, la rendita, le caratteristiche?

Cercando di realizzare video leggermente meno lunghi, fruibili in diverse sessioni, posto oggi solo il PRIMO EPISODIO, buona visione:


P.C. 15.09.2021

DEDALO: il momento di accumulare le cedole sul Nasdaq per il portafoglio con strategia obbligazionario "long-maturity"

Dopo 3 mesi dalla revisione di giugno è giunto il momento per DEDALO, il nostro bellissimo portafoglio di liquidità, obbligazioni "lunghe" e "value averaging" sull'asset "All World Nasdaq Increased" (ovvero azionario globale e Nasdaq, uno in accumulo ogni 4 mesi e l'altro dopo altri 3) di accumulare sull'indice delle meraviglie, un Nasdaq che non rallenta la sua corsa.

Nel trimestre ho incassato (principalmente dagli high yield e dai corporate, ma anche il conto deposito ha fornito 92 euro e i BTP hanno pagato cedola) 1604,67 euro, sufficienti per comprare 2 nuove quote dell'ETF sul Nasdaq al momento più costoso, ovvero iShares Nasdaq 100 acc che costa 733,64 a quota. Sottoscrivendo questo importo alzo il prezzo medio di carico, arrivando ad un accumulo di 9 quote.

Questa è la situazione di DEDALO al 15.09.2021:


Il controvalore complessivo di DEDALO è ad oggi di 535302,87 euro, con una crescita ulteriore in 6 mesi di circa 5000 euro (un 1% dell'importo iniziale). Gran parte degli asset, incluse le valute, sono andati bene, con l'interessante eccezione dei titoli di Stato rumeni.
Dato che la situazione rimane abbastanza invariata, in attesa di "novità" dal lato tassi d'interesse, mi sono limitato quindi ad agire con il "pigro accumulo" sul Nasdaq.
La performance in 1 anno e 5 mesi è +7,06%.

P.C. 15.09.2021

giovedì 9 settembre 2021

TETRAKTIS: un anno di crescita a 2 cifre per tutti i portafogli "elementari"

 Il mio "Tetraktis" compie un anno.

4 portafogli "elementari", semplici e dalla strategia gestionale semplice che abbinano, tramite il più classico dei bilanciamenti, ETF azionari ed obbligazionari. Tutti molto economici ed efficaci, tutti con crescita a 2 cifre nei primi 12 anni di vita.


ACQUA +13,6%

Il meno "performante" dei tre portafogli è composto da due asset a distribuzione, uno obbligazionario aggregato globale senza rischio valuta e l'altro azionario ad alto dividendo globale, che 'accumulano' in uno smart beta dinamico come il world "momentum" i proventi dei loro dividendi.

La situazione è la seguente:


Che diventa così a fine rendiconto quadrimestrale dopo aver accumulato, spendendo 5 euro di commissione, la liquidità ottenuta nell'ETF "Momentum Factor":


ARIA +15,47%

Molto più semplice, con essenziale strategia "buy&hold" è Aria, un classico bilanciamento tra l'azionario globale 'all world' e l'obbligazionario globale aggregato senza rischio valuta:



FUOCO: +15,75%

Un unico ETF "All World", azionario puro cui si accumula ogni mese dalla liquidità abbinata compone il portafoglio fuoco, che dopo l'accumulo del quadrimestre corrente arriva alla cifra:



TERRA: +17,75%

Il più performante è al momento "Terra" un Buy&Hold che poggia sulle basi stabili di un portafoglio più diversificato e che in quest'anno 'bull' si è avvantaggiato di un'asset allocation al momento più esposta all'azionario dei suoi fratelli:


P.C. 09.09.21