La strategia del portafoglio SIGFRIDO nasce dalla volontà di sfidare l'azionario, in quanto reputato nel medio-lungo termine più redditizio e più capace di difendere dall'inflazione, ma approcciandosi alla situazione attuale di tassi d'interesse e andamenti di mercato. L'indice di CAPE indica come possibile una bolla su alcuni asset azionari, che potrebbero essere stati sovra-stimati nel periodo del Covid e negli anni del ribasso dei tassi d'interesse, rispetto al loro valore contabile ed alla loro capacità di produrre utili. Le ansie di una possibili crisi energetica e del rialzo dei prezzi tuttavia inducono il risparmiatore a non investire alla leggera in strumenti a rivalutazione nulla o negativa come gli asset monetari.
La strategia applicata è legata al concetto di "Quality Factor" come espresso dalla società MSCI: un filtro multi-fattoriale che predilige società con tre punteggi elevati nelle variabili fondamentali del ROE (alto ritorno economico sulle azioni), crescita relativamente stabile del titolo negli anni e bassa leva finanziaria.
Applico quindi una selezione che predilige ETF "Quality" ad un'asset allocation composta per 2/3 da azionario ed 1/3 da obbligazionario e monetario. Contengo anche il rischio valuta.
SIGFRIDO viene composto idealmente da:
30% Azionario Europa
18% Azionario USA
15% Azionario Paesi Emergenti
3% resto del mondo (Pacifico etc...)
33% di obbligazionario gestito in maniera flessibile*
La strategia flessibile sull'obbligazionario parte oggi, 3 novembre 2021, con una bassa esposizione ai tassi d'interesse e l'utilizzo di obbligazioni aggregate riducendo i bond bancari e gli asset poco liquidi. Nel tempo, in caso di rialzo dei tassi, può essere gestito opportunisticamente acquistando obbligazionari sui ribassi che contengano maggiore redditività.
La strategia è un Buy & Hold su revisioni ogni 9 mesi per 6 anni (12 revisioni). Ogni 18 mesi la quota di azionario/obbligazionario verrà riportata alle proporzioni 2/3 e 1/3. Gli strumenti potranno essere modificati (anche se il portafoglio è abbastanza 'pigro') seguendo la strategia "Quality" di SIGFRIDO.
La situazione iniziale è:
SIGFRIDO è un portafoglio Dinamico (2/3 di azionario e 1/3 di obbligazionario, da ribilanciarsi ogni 18 mesi) costruito su asset dal filtro 'Quality' a novembre del 2021, con i mercati prossimi ai massimi prima di un ciclo invece di discesa.
Vediamo cosa è accaduto agli asset di SIGFRIDO:
La performance complessiva è di -4,95% tra novembre 2021 e agosto 2022.
L'ingresso 16 mesi fa, poco prima dell'inversione del mercato, in prossimità dei massimi, ha sfavorito come timing d'ingresso l'investimento, che riporta comunque una flessione abbastanza contenuta:
Quanti di noi si stanno ancora leccando le ferite dopo essere entrati nel mercato finanziario a fine 2021, sui massimi storici e prima di una flessione record? Quanti hanno portafogli 60/40, una delle asset allocation più critiche nel 2022, che sono andate pesantemente in rosso e cercano di recuperare?
Beh, Sigfrido ha reagito, è uscito dalla crisi in un tempo record, grazie agli asset focalizzati sulla qualità:
Notiamo che il conto deposito è terminato a novembre, riportando 2 anni di interessi contrattualizzati. In questo momento storico ho però una validissima alternativa aprendo semplicemente il conto corrente BBVA (la terza banca spagnola, ora presente anche in Italia), che mi garantirà il 4% sul conto, con accrediti MENSILI, fino al 31/01/2025:
E' una soluzione estremamente comoda perché mi lascia il capitale liquido e svincolato per eventuali ribilanciamenti, oggi non necessari dato che Sigfrido, come da strategia, venne già ribilanciato a maggio scorso.
L'unico asset che ha distribuito cedole è stato l'obbligazionario aggregato europeo 1-5 anni ad alta qualità, che ha pagato una cedola record del 172,97 euro netti.
Il risultato è stato quello di far passare SIGFRIDO in guadagno del +3,6%.
Il prossimo rendiconto è stabilito per novembre 2024.
P.C. 08/02/2024
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