Portafogli d'Investimento Teorici:

DECIO: un portafoglio bilanciato ad ingresso dilazionato

ORIZZONTE TEMPORALE: >= 5 anni

BILANCIAMENTO: 60% Azionario/40 Obbligazionario (Bilanciato Dinamico)

STRATEGIA: Bilanciato Dinamico ad Accumulo Diversificato su 10 strumenti finanziari, ingresso 75% con orizzonte temporale 60 mesi e 25% con orizzonte temporale 54 mesi (value averaging sui medesimi asset), a gestione passiva 'buy&hold', salvo delisting di strumenti

RENDICONTO: dopo 6 mesi e poi ogni 18 mesi


Non resistendo al mio proposito di aggiungere continui portafogli alle mie simulazioni, mi sono interrogato oggi, vicino ad un punto di probabile massimo relativo dei mercati, che iniziano a dare segni di storno sui timori asiatici dopo 13 mesi di corsa, quale potrebbe essere un modo per me 'strategico' per fare un ingresso con un investimento.

Purtroppo il mercato è tiranno: o si sta dentro o si sta fuori, non sono in grado di prevedere il loro corso futuro. Forse la liquidità che immetteranno anche le autorità cinesi nel mercato finanziario causerà una lunga primavera di cui sarebbe un peccato non cogliere i frutti? Oppure il ciclo economico dovrà forzatamente giungere ad una fine?

Ho pensato che, non potendo rispondere a tali interrogativi, un piccolo risparmiatore può solo assumersi un rischio e darsi un orizzonte temporale per cercare di far rendere qualcosa ai suoi risparmi.

Ho progettato quindi Decio: è un portafoglio bilanciato-dinamico, circa 60% azionario e 40% obbligazionario, composto da 10 strumenti finanziari (da cui il nome), diversificati in un'asset allocation che include titoli di stato, obbligazioni corporate ed ETF, tutti ad accumulo (salvo obbligazione e titolo di stato che però sono presi a tasso variabile sotto la pari e li posso considerare alla stregua dell'accumulo).

La particolarità è che, dopo una corsa così lunga dei mercati, ho deciso, per Decio, di utilizzare una tecnica di ingresso dilazionato. Ovviamente il portafoglio si presterebbe bene anche ad un approccio di vero 'value averaging' (ovvero tramite PAC), però preferisco rateizzare in due tranche l'ingresso e poi osservarne l'evoluzione 'passivamente'.

Il 75% del capitale viene quindi investito oggi, ed il 25% tra 6 mesi. Questo riduce esclusivamente il rischio di trovarci oggi in un massimo relativo. Dopo il completamento tra 6 mesi del portafoglio provvederò invece a monitorarlo solo ogni 18 mesi. In questo modo arriverò al termine del portafoglio tra 5 anni esatti (orizzonte temporale minimo), al 4° monitoraggio da oggi (febbraio 2025).

Osservare Decio sarà interessante anche per notare gli eventuali scostamenti da altri portafogli bilanciati 60/40 o 50/50 ma con altre strategie (i più simili sono Diogene, Deucalione e Baliano), ma soprattutto costruiti in fasi di mercato differenti.


PRIMO RENDICONTO - 6 mesi 

Quando ho simulato il portafoglio Decio, un bilanciato dinamico che cerca di utilizzare 10 strumenti efficienti per investire i soldi per 5 anni, volevo simulare la situazione di qualcuno che inizia l'investimento in un momento molto positivo per i mercati finanziari.

Il 3 febbraio del 2020 il mercato veniva fuori da un corso di crescita pressoché continua di 13 mesi circa, con una crescita del MSCI World superiore al +30% in 13 mesi.

In altre parole non sapevo che cosa sarebbe accaduto da li ad un mese, ma sapevo che era statisticamente abbastanza improbabile avere altri 6 mesi di splendore.

Quindi scrissi "il 75% del capitale viene investito oggi, ed il 25% tra 6 mesi. Questo riduce esclusivamente il rischio di trovarci oggi in un massimo relativo".

Ebbene sì, era un massimo relativo. E allora? Investire su un massimo relativo prima di una crisi mondiale è un disastro?

Non con strumenti efficaci ed efficienti, salvo un (improbabile) protrarsi di avversità per tutto l'orizzonte temporale. E DECIO è utilissimo a mostrarci questo fatto.

Innanzitutto è un portafoglio Buy&Hold con strumenti essenzialmente ad ACCUMULO: non devo stare lì a guardarlo (lo so, è difficilissimo con i soldi nostri dentro), ma devo revisionarlo a scadenze prefissate. Secondo riducemmo il rischio prevedendo un 'value averaging' di 1/4 del capitale (tenuto liquido) dopo 6 mesi, cioè oggi.

Oggi Decio ha distribuito, in 6 mesi, 4 euro di dividendo netto del CCT (che è quasi uno zero coupon con questi tassi... ma con fiscalità migliore!). Gli asset in cui ha investito, essendo entrati nel momento peggiore in assoluto, sono tutti in perdita.

Eppure, e questo deve rincuorare l'investitore, questa svalutazione, anche con quanto accaduto, anche diversificando e non 'azzeccando' quindi i settori che hanno rimbalzato (es. i tecnologici), anche dopo soli 6 mesi, anche con un'asset allocation dinamica per 3/4 del capitale, non è nulla di disastroso:


Notiamo subito che la diversificazione, pur essendo tutto 'sotto' ha operato bene: tra l'asset più penalizzato (l'azionario del Pacifico) e quello meno penalizzato (il CCT), ci sono 11 punti di differenza.

Vado ora a reinvestire i miei 25000 euro.

Ad oggi Decio ha 44000 euro sull'azionario dei 71823 investiti. Per bilanciare rispettando l'asset allocation 60/40 bilancio così i nuovi investimenti:

30 quote di iShares Core MSCI EMU (azionario area euro) pagato 3430,4 euro

10 quote di iShares Core S&P500 USD acc (azionario USA) pagato 2877 euro

100 quote di iShares Core MSCI Emerging Markets IMI (azionario emergenti) pagato 2551,5 euro

12 iShares Core Pacific ex-Japan (azionario del Pacifico) pagato 1470,56 euro

3000 euro di CCT 2025 euribor + 0,55 pagati 2950,9 euro (governativo)

1000 euro di obbligazione Banca Imi coll. 2027 pagati 942,6 euro (societario)

55 quote di Amundi Global Aggregate (obbligazionario gov + soc.) pagati 2876 euro

310 quote di UBS Barclays USD EM Sovereign (titoli di stato emergenti) pagati 4008,96 euro

8 quote di xTrackers Portfolio Total Return (flessibile bilanciato dinamico) pagati 1814,2 euro

46 quote di iShares World Minimum Volatility (azionario mondiale con controllo di volatilità) pagati 2005,31 euro


Il risultato finale è il seguente:

La vera prova per Decio (che, prevedendo un value averaging del 25% ci si poteva auspicare anche dei prezzi di entrata, e quindi ribassi, ancora più vantaggiosi dopo 6 mesi) sarà tra 18 mesi. Il rendimento che potrà restituirci questo investimento, come TUTTI gli investimenti, non è 'regalato senza fare nulla', ma guadagnato dal rischio e dalla strategia, quindi non abbiamo la certezza del guadagno, né nel 2022, né nel 2025 a fine portafoglio. Tuttavia se Decio si è comportato prevedibilmente in questi 6 mesi, la strategia cerca di sfruttare un prevedibile recupero di asset così diversificati a livello globale con l'attenuarsi della presente crisi tra 18 mesi. Certamente è necessario un solido buy&hold per poter capire se la strategia funziona e magari anche una benda sugli occhi fino ad allora.

Il valore degli asset netto, se disinvestissimo oggi, di Decio, è di 96787,27 euro, con una performance del -3,21% nel primo semestre.

L'appuntamento per la seconda revisione è al 3 febbraio (circa) del 2022.


P.C. 14.08.2020


SECONDO RENDICONTO - 2 anni


Il 3 febbraio del 2020, tre settimane prima di un crollo storico che rimarrà nella storia dei mercati finanziari, ipotizzai di costruire un bel portafoglietto 60/40. Qualcosa mi disse di dilazionare l'ingresso: 75% del capitale investito subito (e travolto in pieno dal crollo di Marzo 2020) e 25% dopo 6 mesi (in agosto).

Dopo la revisione a ferragosto del 2020 abbiamo messo in ibernazione il portafoglio per 18 mesi, l'obiettivo era verificare se la tecnica avesse portato qualche frutto.

Cosa ne è stato di DECIO?


Il capitale dell'ultima revisione, di 96787 euro, è salito oggi a 112584 euro... +16,3% in un anno e mezzo (una media del +10% l'anno), ma soprattutto +12,6% dalla creazione di due anni fa, subito prima del crollo.

Che operazioni effettuare su questo portafoglio "pigrissimo" prima di ibernarlo per altri lunghi 18 mesi? 

Teoricamente l'azionario è oggi leggermente sbilanciati: siamo a 63% di azionario su 47% di obbligazionario. Ritengo però che non sia il caso di toccare DECIO: i suoi bond e la quota azionaria anche in valuta (la più penalizzata) hanno una durata finanziaria accettabile in vista di possibili rialzi dei tassi, l'azionario è diversificato (anche se esclude il Giappone...). Quindi non ritengo opportuno andare a vendere per ribilanciare.

Una nota di ipotetico "benchmark", premesso che essendo un ETF flessibile in alcune fasi ha rischiato più di DECIO: il xTrackers Portfolio, ETF bilanciato incluso tra l'altro nel nostro portafoglio, quotava il 4 febbraio 2020 240,79, oggi si scambia a 275,99... quindi un gain all-in a inizio portafoglio su tale titolo avrebbe reso +14,6% un 2% in più che con DECIO. Faccio anche notare però che DECIO il 14 agosto del 2020 era in perdita del -3,21%, mentre quell'ETF si trovava a -6,35% quindi non è difficile comparare due strategie diciamo "flessibili" siano perfettamente comparabili.

Il prossimo appuntamento è quindi per l'inizio di agosto del 2023.

P.C. 03/02/2022

TERZO RENDICONTO - 3 anni e mezzo


DECIO è un portafoglio che nasceva con una classica allocazione 60/40, ma con alcuni accorgimenti di efficienza finanziaria (usa CCT per la durata finanziaria, ETF a bassa volatilità etc...).

E' un interessante 'caso di studio' su come un portafoglio "pulito" con strumenti efficienti può tutto sommato sopravvivere anche con un timing estremamente sbagliato.

L'investimento iniziale era stato iniziato il 3 febbraio del 2020, appena prima del COVID, l'ultimo ribilanciamento, che vedeva il portafoglio in guadagno del 12,6% da PRIMA del COVID, è del 3 febbraio 2022, subito prima che i mercati obbligazionari ed azionari iniziassero a sprofondare ed i tassi ad alzarsi vertiginosamente.

Potremmo aspettarci grandi perdite con un portafoglio comunque dinamico (60% azionario iniziale) proprio con quella famosa asset allocation 60/40 che ha visto nel 2022 l'anno "peggiore di sempre".

E invece così come accadde al timing da COVID, oggi riscontriamo che l'impatto del rialzo record dei tassi e del bear market è stato solo del 3%:



COVID, inflazione, rialzo dei tassi, andamento avverso delle azioni... DECIO è ancora in guadagno del +9,9%, certamente le sue revisioni dilazionate nel tempo ci hanno aiutato a percepire meno la difficoltà di momenti quasi unici nella storia dei mercati.

Le obbligazioni a tasso variabile, scelte per abbattere l'esposizioni ad un eventuale rialzo dei tassi, già nel 2020, hanno iniziato a pagare dall'estate dello scorso anno, interessi davvero interessanti. La Banca IMI paga Euribor 3 mesi +0,5%, mentre il CCT Euribor 6 mesi +0,55%.

Questo ha portato la liquidità disponibile a 394,63 euro, che posso utilizzare per un piccolo incremento dell'obbligazionario globale aggregato di Amundi, di cui acquisto 7 quote aggiuntive al prezzo di 330,53 euro.

Il risultato finale è:


Il prossimo appuntamento, per la conclusione del suo orizzonte temporale, è atteso a febbraio del 2025, tra un anno e mezzo. Forse dopo Pandemia Globale, Rialzo Record di Tassi ed Inflazione, riusciremo a misurare DECIO anche con la recessione?

P.C. 14/08/2023




Nessun commento: