Portafogli d'Investimento Teorici:

DEDALO: un portafoglio a strategia obbligazionaria long-maturity

L'attuale situazione di crisi mondiale lascia molti scenari aperti sul futuro dell'economia, scenari sui quali più volte ci siamo interrogati.
Non ne conosciamo gli sviluppi, ma in questa fase è verosimile fare alcune esclusioni. C'è da escludersi che l'attuale situazione economica e finanziaria mondiale possa spingere le banche centrali verso uno scenario di rialzo dei tassi d'interesse.
Tale scenario era particolarmente temuto dai sottoscrittori di titoli obbligazionari con duration elevata e maturity lunga, più sensibili ai rialzi dei tassi, e che io a lungo ho ritenuto 'potenzialmente letali'.
Oggi sono ancora molto preoccupato per la situazione del debito, più che per quella dell'azionario, ma il rischio tassi non mi appare più imminente.

Ho valutato questo 'postulato' attuale può essere utilizzato per costruire una specifica strategia di portafoglio, una strategia Long-Maturity che cerchi di accumulare da una parte dei bond a lunga scadenza (prima resi troppo rischiosi dall'incognita tassi) e dell'altra di reinvestirne i proventi (il flusso cedolare) in un azionario (investimento residuale) che nel lungo termine possa trainarci fuori dalla crisi.

Il discorso sull'azionario l'ho già concluso nell'altro post odierno, parlando di "All World Nasdaq Increased" (sintetizzo AWNI).

Sull'obbligazionario il discorso interessante è che le opportunità che offrirà il mercato non saranno date da paura-tassi, ma quasi esclusivamente rischio credito (ed eventualmente rischio valuta), mi sembra quindi opportuno avviare un portafoglio composto da obbligazionario/liquidità, che punti ad acquisire posizioni vantaggiose nei prossimi mesi trasformando la liquidità in un obbligazionario long-maturity ed al contempo valorizzi gli interessi percepiti da questo obbligazionario nell'azionario con strategia AWNI.

Questa strategia implica molteplici rischi, è non è certo 'prudente', ma si avvantaggia dal dare come postulato l'eliminazione di uno dei rischi, ed uno dei maggiori: il rischio tassi.

Ho battezzato il portafoglio DEDALO, un portafoglio con una strategia articolata che tra dividendi, strategia obbligazionaria, liquidità, portafoglio AWNI ed un portafoglio di copertura mira a portarci fuori dal labirinto.


Non esiste probabilmente un metodo infallibile per uscire dal labirinto di una crisi economica, ma Dedalo ci vuole proporre un 'sistema' per affrontarlo.

Dal momento che molte opportunità sulle obbligazioni ci vengono date da tagli minimi un pò rilevanti, simulo Dedalo con un capitale iniziale più grande del solito: 500000 euro, un capitale spesso adatto ad un approccio obbligazionario di questo tipo.

L'asset allocation di Dedalo è concepita per oltre il 90% obbligazionaria e di liquidità, laddove la liquidità rappresenta prevalentemente un deposito che fa da serbatoio per gli investimenti d'altro tipo.

Dedalo è composto da 4 sotto-portafogli:

- Un portafoglio obbligazionario prevalentemente long maturity, composto prevalentemente da titoli di stato, ma anche obbligazioni societarie, con una predilezione per l'acquisizione sotto la pari, che può includere marginalmente però anche obbligazioni subordinate e strumenti parzialmente garantiti alternativi (es. certificati).
- Un portafoglio di liquidità, in parte semplicemente detenuta su conto corrente, in parte divisa tra semplici depositi in valuta, conti deposito svincolati e liberi e strumenti affini alla liquidità
- Un portafoglio di 'copertura' che investe in strumenti che vanno in senso opposto al rischio che comportano le obbligazioni, ad esempio derivati su oro e metalli preziosi, strumenti che replicano l'andamento inverso di titoli di stato e tassi d'interesse, residualmente può essere preso in considerazione il settore real estate e le soft commodities (perché tendenzialmente possono decorrelare dagli strumenti di sopra). L'ovvio valore aggiunto che può dare tale portafoglio è avere dei picchi di rialzo nelle fasi che comportano il rischio più significativo per questo portafoglio: il rischio credito, che si possono quindi convertire in obbligazioni a lunga maturity prese a prezzi e redditività eccezionali
- Un portafoglio azionario AWNI che accumula, tramite value averaging, principalmente proventi che vengono dagli interessi pagati su bond e depositi

La strategia di Dedalo è innegabilmente flessibile ed opportunistica, ma è dotato di un'asset allocation flessibile che rispetta queste oscillazioni:

Liquidità: minimo 5%, massimo 65%
Obbligazioni governative (e di enti governativi): minimo 20% massimo 75%
Obbligazioni societarie: minimo 10% massimo 20%
Obbligazioni subordinate e strumenti ibridi o certificati: massimo 5%
Obbligazioni emesse da paesi emergenti (non considero tali l'Europa emergente): massimo 10%
Portafoglio di copertura (oro, argento, platino, derivati, commodities, immobiliare): minimo 5%, massimo 10%, di cui massimo 2,5% in azionario e soft commodities
Portafoglio value averaging AWNI (50% Nasdaq100+50% FTSE All World ex-Nasdaq): finché è value averaging di altri proventi non ha un limite, 1,4% iniziale

Le principali regole saranno:

1- Preferire obbligazioni sotto la pari e di lunga maturity
2- Sopportare fino ad un 20% di rischio controparte, ma solo su una singola controparte ed in logica opportunistica, per il resto max 10% rischio controparte
3- Revisioni periodiche in corrispondenza del PAC (ogni 4 e 3 mesi) ma revisioni straordinarie a scelta del gestore
4- Accumulare in azionario ogni 4 e 3 mesi fino ad un massimo dei dividendi di periodo incassati (non di più)
5- Investimenti in coperture da 5% a 10% del capitale: oro, argento o platino, derivati su valute o posizioni corte, fino a 2,5% di azionario o soft commodities. Che possono però azzerarsi per 1-2 revisioni se l'occasione lo richiede (approccio opportunistico)
6- Liquidità dal 5% (minimo) al 65% (massimo) del portafoglio
7- Massimo 25% di rischio valuta (ESCLUSO IL PORTAFOGLIO VALUE AVERAGING)
8- Massimo 5% in obbligazioni subordinate/perpetual/strumenti ibridi di capitalizzazione

Quale è la durata di questo portafoglio?
Avrebbe senso detenerlo grossomodo per un ciclo economico... è inutile dire che quando il nostro principale avversario, il rialzo dei tassi, facesse capolino alla porta potrebbe diventare un portafoglio estremamente svantaggioso e dover attendere un ulteriore ciclo economico (ribasso futuro dei tassi d'interesse).
A tal fine dò una scadenza a 10 anni, ma è molto variabile e appunto si può decidere di modificarla in base alla situazione economica (anche prolungarla indefinitamente, tendenzialmente è un approccio di portafoglio valido anche per periodi molto lunghi, portafogli societari e simili).

Le revisioni devono rispettare i cicli del Value Averaging del nostro AWNI, utilizzo due ETF, il iShares Nasdaq 100 ad accumulo ed il Vanguard FTSE All World Acc. Dato che le proporzioni sono 3 e 4 provvederò a fare una revisione una volta ogni 3 mesi ed una volta ogni 4 per poter accumulare i proventi (che però saranno variabili!) la prima volta sul Nasdaq e la seconda sul All-World FTSE Index.

Le regole mi permettono di indire delle revisioni straordinarie per operare sul portafoglio quando voglio (esempio se si verificano particolari 'opportunità' sull'obbligazionario di lungo termine).

Notiamo che Dedalo è un portafoglio molto speculativo, ma interessante perché ci permette di speculare con una strategia completamente diversa, anche se flessibile, da quella degli altri portafogli con metodi più classici (es. azionario/bilanciato), con tecniche alternative (opportunistico puro/anticiclico market neutral) oppure con asset allocation più rigide.

Il portafoglio di partenza di Dedalo è il seguente:

La prima revisione è fissata quindi tra 3 mesi, salvo imprevisti, intorno a metà luglio.

P.C. 13.04.2020

I RENDICONTO (3 MESI)


E' giunto il primo termine trimestrale per il portafoglio 90% obbligazionario Dedalo, la cui strategia è basata su obbligazioni a lunga maturity che, pur pericolose in uno scenario rialzista per i tassi d'interesse, risultano più solide laddove le politiche monetarie delle banche centrali si fanno espansive.

Devo dire che nella sua assoluta prudenza (Dedalo parte con oltre il 50% di liquidità, 30% tra sovranazionali e titoli di stato, 12% in obbligazioni societarie e solo 8% in asset ad elevata volatilità o azionari) in questo trimestre, come prevedibile, la strategia di Dedalo si è rivelata di successo.

Non solo negli asset governativi a lunga scadenza (quasi +10% su titoli di stato Spagnoli e Rumeni), ma soprattutto nelle obbligazioni societarie, investire nelle obbligazioni automobilistiche ha portato crescite dal 6 al 14% e se Transocean (rischiosissima società di trivellazione petrolifera) si avvia verso la catastrofe, aver dosato in maniera minima tale asset (in un'equa asset allocation) non implica alcun rischio complessivo.

Sull'azionario il mio discorso del 8 e del 13 aprile 2020 (AWNI ---> L'Innovazione ci salverà?) si è rivelato sensato. Il titolo sul Nasdaq è rimbalzato del +26,36%, il Vanguard FTSE All World del 11,45% (circa quanto i titoli di stato spagnoli o le obbligazioni Siemens... curioso).

Quanto ho incassato di cedole?

52,5 euro dai Titoli di Stato Francesi
28 euro dai Titoli di Stato del Belgio
28 euro dai Titoli di Stato Irlandesi
59,06 euro dall'obbligazione di Cassa Depositi e Prestiti
125,8 euro dall'obbligazione della Daimler

Parlo di importi già al netto dell'aliquota fiscale.
Questa somma la vado, come da 'statuto' ad investire secondo il mio meccanismo AWNI. Visto che sono trascorsi 3 mesi, il rendimento di 3 mesi dovrei metterlo sul Nasdaq, ma purtroppo con i 293,36 euro ottenuti non riesco ad acquistare neppure una quota dell'ETF. Vado quindi ad acquistare una quota del IE0032077012 (Invesco Nasdaq100) che è a distribuzione, ma almeno mi costa solo 232,06 euro (+5 che considero per convenzione come costi di negoziazione).

Avendo molta liquidità disponibile inserisco nella nostra strategia obbligazionaria a lunga maturity un altro bond societario, approfittando della svalutazione del dollaro:

4000 USD di General Electric Company TF 4,125% Call scadenza ottobre 2042, pagandoli 99.

La situazione finale di Dedalo diventa la seguente:
Il capitale è cresciuto di 13345,65 euro in questi tre mesi, pari ad un +2,66% sul capitale complessivo.

Il prossimo rendiconto, dopo 4 mesi questa volta, è previsto a novembre 2020.

P.C. 11.07.2020



II RENDICONTO (7 MESI)

Siamo giunti alla seconda revisione trimestrale di Dedalo, un portafoglio obbligazionario (la piccola quota di azionario serve per 'valorizzare' cedole e interessi) basato sulla lunga maturity.

Come possiamo osservare la brusca immissione di liquidità ha guidato verso l'alto gli asset a maturità lunga selezionati per Dedalo:

La performance dei primi 7 mesi è del +5,14%, anomala (verso l'alto) per un portafoglio che ha un 10% di azionario e oltre la metà ferma sul conto o in conti deposito (liquidità).

In questa fase io, da ipotetico gestore, non me la sento di espormi eccessivamente ed ulteriormente verso obbligazionari a maturità lunga. Come artigiano/giardiniere vado solo a potare qualche foglia quà e là, ma su un portafoglio del genere del lavoro da fare c'è sempre.

Abbiamo accumulato 1024,78 euro di cedole ed interessi (dal conto deposito da 25000 scaduto) che vado ad investire, come previsto, nel Vanguard All Country World Index, di cui sottoscrivo 13 quote.
Questo è previsto nella strategia iniziale di portafoglio.

Spendo 2500 euro per dei minimi arrotondamenti nelle obbligazioni Ford, Xerox e Theva Farm che, per una svista, erano sottoscritte sotto il taglio minimo (2000), visto che è una simulazione non me ne preoccupo troppo, avessi davvero eseguito gli ordini ovviamente me ne sarei accorto.

Ora...
...il mio problema è che ho delle obbligazioni che sono arrivate a rendimento zero (che le tengo a fare, visto che un conto deposito comunque mi rende di più?) ed il portafoglio di 'copertura' che ha fatto il lavoro suo ed ha un pò di segni rossi.

Si badi come opera il consulente in questo caso:

1- Per prima cosa vendo Lyxor Btp Daily -2x Inv in perdita a 1656,88 e Comstage Bund-Future Short a 2017, oltre a Wisdomtree Wheat a 2275,4. Questa operazione, al costo di 15 euro (ipotizzo sempre che pago 5 euro ad eseguito sugli ETC) mi genera minusvalenza fiscale per 560,4 euro.

2- Il bello di DEDALO è che è costruito con strumenti ad efficienza fiscale. Vado quindi a rimborsare le foglie secche che, alle attuali quotazioni, hanno rendimento residuo zero. Vendo Goldman Sachs 1,625% Lug2026 Eur a 3276,2 per prima (assorbendo la minus più 'pregiata' al 26%) e poi vendo Ireland TF 0,4% per 8471,1. Anziché una plusvalenza di 760,5 ho solo 200,1 di plusvalenza, e qui ci pago solo il 12,5% in pratica ho pagato solo 25,01 euro di tasse!

3- A questo punto ricompro gli asset del mio portafoglio di copertura: 200 Lyxor BTP Daily 2x per 3021,6 e 50 Comstage Bond-Future Short per 2527,5.

4- Investo 60000 euro (ricordiamo che è scaduto un conto deposito da 25000, oltre ai proventi delle vendite) nel Viviconto Extra Vincolato 1,25% a 12 mesi, che scade il 15 novembre 2021.

Il risultato finale è il seguente:

La prossima revisione periodica è prevista per metà febbraio 2021, tra 3 mesi, in cui è pianificato il nuovo accumulo nell'indice Nasdaq100.

P.C. 15.11.2020

III RENDICONTO (10 mesi)

Dedalo è un portafoglio basato su una strategia di obbligazionario a maturità lunga, abbinato a una quota liquida variabile, con accumulo dei proventi del capitale di debito in un 'PAC' (un 'value averaging') che ho definito AWNI (All World Nasdaq Increased... in praticà metà borsa Nasdaq e metà resto del mondo).

L'asset allocation 10/90 è da 'buon padre di famiglia' come rischio, ma affatto priva di rendimento se realizzata con giusta attenzione al timing di mercato, non a caso ho utilizzato un capitale iniziale di 500mila euro.

Devo dire che Dedalo è più simile di molti altri portafogli a reali strategie che ho ritenute adatte a patrimoni di grandi dimensioni, in quanto il capitale è 'protetto' da un sottostante di "valore legale" garantito dalla diversificazione in strumenti di debito redditizi (anche in confronto all'inflazione) e diversifica poi senza arrischiare il "core" di capitale depositato in riserva di valore.

Non è comunque Dedalo un portafoglio modello da replicare (il che mi salvaguarda da accuse di 'promozione' o peggio) infatti utilizzo appositamente anche strumenti più esotici o difficilmente acquistabili sul mercato (banalmente acquistare la European Stability Mechanism 2033 non sarà facile dati i rari scambi).

Dopo l'ultimo accumulo, di 3 mesi fa, sull'All World (azionario globale molto diversificato sottoscritto tramite l'ETF di Vanguard), la situazione odierna di DEDALO, al terzo rendiconto periodico, è la seguente:


Il capitale iniziale è stato incrementato, in 10 mesi, di 33280 euro, con una performance di periodo del +6,66%. Questo, grazie anche al mercato favorevole, corrisponde ad un egregio 8% su base annua.

In questa revisione il capitale include anche le cedole e i dividendi distribuiti negli ultimi 4 mesi, che ammontano a 113,29 euro dell'European Investment Bank in dollari, 361,59 del sovranazionale in valuta sudafricana, 236,25 del titolo di Stato trentennale rumeno, 122,5 dello stesso a 11 anni, 59,06 dal titolo Cassa Depositi e Prestiti, 232,4 dal titolo di Stato Turco in dollari, 172,74 dal bond Petroleos Mexicanos, 58,35 dall'obbligazione Ford, 96,2 dalla Volkswagen Int. Finance, 75,42 dal bond Teva Pharm, e qualche spicciolo da UCG e ETF... per un totale netto tasse di 1536,89 euro.

In questa revisione l'accumulo programmato è sul Nasdaq, già incrementato a luglio con un secondo titolo a distribuzione di taglio minimo inferiore affiancato all'ETF iShares.
Proseguo quindi ad acquistare 5 quote dell'Invesco Nasdaq 100 per cui spendo (incluse le ipotetiche 5 euro di negoziazione) 1393,6 euro.

A questo punto però, è giunto secondo me un momento dignitosamente favorevole per entrare su uno degli obbligazionari di maggior pregio mondiale: il Treasury Bond, a lunga maturity come da strategia del nostro portafoglio DEDALO.

Possiamo osservare che il Titolo di Stato USA a tasso fisso 2% in dollari ha osservato, dalla creazione di Dedalo, il seguente corso:

Quando, appena 10 mesi fa, il portafoglio ha avuto inizio il T-Bond 2% 2050 aveva un nominale di 115,87, mentre oggi lo vado a sottoscrivere a 100,67.

Che cosa significa?
Che se avessi comprato 20000 dollari di questo titolo alla creazione del portafoglio avrei speso 23174 dollari, che al cambio di aprile 2020 di 1,0963 dollari per un euro corrispondevano a 21138 euro.
A fronte di tale spesa oggi avrei un interesse di 2% x 20000 = 400 dollari lordi l'anno, al cambio odierno 329,96 euro. Ovvero una redditività odierna annua lorda del 1,56%.

Oggi invece spendo per 20000 dollari dello stesso titolo 20138 dollari odierni, che al cambio attuale di 82 centesimi di euro per dollaro mi costano 16714,54 euro. Quindi gli stessi 329,96 euro di cedola annua attuale rappresentano una redditività odierna del 1,97%.
Questo oltre al fatto che il titolo si è deprezzato del 21%.

Operando questo acquisto, attingendo dalla liquidità inutilizzata di DEDALO, la situazione del portafoglio finale diventa la seguente:

La terza revisione periodica si chiude con un'asset allocation di DEDALO affatto esposta all'azionario, abbiamo 2,3% in azionario AWNI, 6,4% in portafoglio cosiddetto di "copertura", 17,5% in obbligazionario diversificato in valuta, 28,3% in obbligazionario diversificato in euro e 45% in liquidità più o meno remunerata che bilancia la durata finanziaria del portafoglio.

Questa gestione serve a mostrare come, con la giusta consapevolezza e strategia, sia possibile cogliere le opportunità ed ottenere una redditività interessante a rischio contenuto anche in un'epoca al minimo storico come quella inauguratasi nel 2019.

Il prossimo rendiconto periodico è previsto tra quattro mesi, a metà giugno.

P.C. 14/02/2021

IV RENDICONTO (14 mesi)

Ritengo che DEDALO sia, e sicuramente sarà, in assoluto uno dei portafogli più sfidanti nei prossimi anni, ma anche uno dei più interessanti dal punto di vista "didattico".

E' la storia di cosa accade ad un investitore che inizia un investimento con obbligazioni a lunga durata finanziaria nell'epoca storica conosciuta di più bassi tassi d'interesse globali sull'obbligazionario. Qualcosa che dovrebbe attrarre il vivo interesse dello studioso della consulenza finanziaria (ne esistono? O sono solo?).

La risposta alla domanda "come investire in questa epoca in obbligazionario lungo?" è la risposta che danno tutti i consulenti in espresso conflitto d'interesse che il giorno prima hanno sentito il webinar dell'impomatato "vice president" del marketing di qualche asset manager americano: flessibilità e 'opportunity'.

E però è sbagliata.

Sbagliata NON perché io non utilizzi in Dedalo un approccio flessibile ed opportunistico e che non lo faccia tenendo la DURATION bassa a fronte di una maturity media dei titoli obbligazionari "core" dell'investimento lunga se non molto lunga... ma perché io personalmente mi fido pochissimo di lasciar applicare queste strategie flessibili e quindi "libere" a gestori di fondi attivi, cui tolgo anche molti controlli grazie alla parola magica 'obbligazionario flessibile'. Troppi interessi sull'obbligazionario, troppi errori che non vengono fatti certo dal gestore, ma dalla 'politica commerciale' dettata dalla casa madre.

Esempio banalissimo: oggi vedremo, a livello accademico, come alzare le cedole mettendo una spada di Damocle spaventosa in testa al capitale (che qualche anziano, allo sportello, apostrofa con un "me state a ridà i sòrdi mia" che se non nella forma legale, diventa abbastanza veritiero nei fatti... anzi meno dei "sordi tua").

Ed allora l'obbligazionario flessibile ha senso, ma se realizzato, secondo me, dal proprio consulente nel proprio SPECIFICO interesse e nella propria SPECIFICA strategia.

La strategia di DEDALO la conosciamo: si parte da conti deposito e si entra, nel corso dell'inevitabile progresso dei tassi d'interesse che partivano ad aprile 2020 nel bel mezzo della crisi-Covid ad un minimo storico, in un paniere molto diversificato di Obbligazione, predilegendo le maturità lunghe, ma non sovrapesando high yield, emergenti o valute più di quanto sensato per mantenere conservativo il portafoglio. I dividendi, anziché distribuiti, vengono accumulati in una sorta di "Piano di Accumulo" (sarebbe giusto dire Value Averaging) su strategia personale ACNI ("All Country World, Nasdaq Increased").

La situazione di DEDALO al 12 giugno 2021, dopo un anno dalla sua creazione è la seguente:


Il capitale iniziale di 500000 euro è cresciuto di 30000 euro (DEDALO è a +6,18%), riscontriamo però una lieve flessione rispetto a 4 mesi fa, questo a causa essenzialmente di un progressivo rialzo dei tassi d'interesse. Anche se spesso sentiamo dire il contrario dobbiamo tenere conto che il tasso EurIRS 30 anni, che 4 mesi fa era 0,27-0,3 oggi è a 0,47, ma nell'ultimo mese ha sfiorato anche 0,6. I governativi più lunghi ovviamente sono molto sensibili a questo.

Per prima cosa andiamo ad accumulare, come da strategia, i dividendi netti ricevuti in questi 4 mesi sull'azionario Vanguard FTSE All World. La cifra ammonta a 1890,42 euro, inclusi gli interessi dei conti deposito IBL e Illimity giunti a scadenza. In particolare abbiamo avuto cedole nette molto alte dal titolo di stato del Sudafrica (492,18 euro), dall'obbligazione subordinata di Commerzbank (177 euro) e dal titolo di Stato Messicano in dollari scadenza 2110 (165,31 euro).

Con 1857,2 euro (inclusi 5 euro di negoziazione) vado a sottoscrivere 20 quote, che fanno "value averaging" adattando il prezzo di carico e il gain del mio investimento azionario.

Ho deciso però di proseguire anche nella mia conversione progressiva della liquidità in obbligazionario.
Innanzitutto voglio sostituire la mia micro-esposizione in sterline britanniche dalla liquidità (Revolut Multi-Currency) che rimborso, ad un'obbligazione e scelgo la Credit Suisse-Fix Float Cap 07gn26 sottoscritta per 2000 sterline e che oggi quota 98,14 (sotto la pari).
Procedo quindi ad aggiungere 2000 euro anche al titolo di stato francese Francia 2052 a 0,75%, che è uno dei governativi che ha subito una più significativa flessione negli ultimi mesi. Ci sarà sicuramente molto da mediare negli anni futuri su questi titoli... ed è esattamente nella strategia di DEDALO.
Altro titolo che voglio aggiungere alla nostra collezione è un titolo in Dollaro Australiano, valuta interessante poiché storicamente correlata ai cicli di alcune materie prime legate a picchi d'inflazione, al tempo stesso è la valuta di un paese sviluppato e non emergente. Scelgo quindi di aprire una posizione con 2000 dollari di Intesa S.Paolo 2,25% AUD al 29.03.2028, al costo 1305,6 euro. 
L'ultima aggiunta volevo farla per mostrare invece un altra strategia spesso applicata in maniera alquanto "pericolosa" dai fondi flessibili, che però applico per una cifra irrisoria: puntare su valute molto debiti e che si svalutano ma che garantiscono cedole (e quindi dividendi, nei fondi a distribuzione) molto alti. Il che spesso significa sacrificare il capitale per le cedole.
Sottoscrivo quindi appena 894,74 euro di un'obbligazione sovranazionale cinese emessa in Lira Turca, una delle più problematiche valute del mondo. Asia Infrastructure Investment Bank TF 14,1% Set24 che sottoscritta a 91,3 assicura un 15,44% di cedola sul capitale investito! Ovviamente il problema è capire se da qui a 3 anni la lira turca si sarà svalutata ad un tasso superiore al 15% annuo.

Ho impiegato in nuove obbligazioni 6390,85 euro, rinnovo dei conti deposito, che trovo a tassi secondo me assolutamente interessanti:
- Conto Deposito Vincolato Finint Online, 1 anno, tasso 1,05% per 20000 euro
- CONTOPROGETTO libero, 9 mesi, interessi trimestrali, tassi 1% per 50000 euro
- Conto FCA Bank, 24 mesi, tasso 1,5% annuo, per 50000 euro.

Il risultato finale è il seguente:

Il prossimo appuntamento con il nostro 'labirinto obbligazionario' è a settembre, tra 3 mesi, per l'accumulo sul Nasdaq.

P.C. 12-06-2021

V RENDICONTO (17 mesi)

Dopo 3 mesi dalla revisione di giugno è giunto il momento per DEDALO, il nostro bellissimo portafoglio di liquidità, obbligazioni "lunghe" e "value averaging" sull'asset "All World Nasdaq Increased" (ovvero azionario globale e Nasdaq, uno in accumulo ogni 4 mesi e l'altro dopo altri 3) di accumulare sull'indice delle meraviglie, un Nasdaq che non rallenta la sua corsa.

Nel trimestre ho incassato (principalmente dagli high yield e dai corporate, ma anche il conto deposito ha fornito 92 euro e i BTP hanno pagato cedola) 1604,67 euro, sufficienti per comprare 2 nuove quote dell'ETF sul Nasdaq al momento più costoso, ovvero iShares Nasdaq 100 acc che costa 733,64 a quota. Sottoscrivendo questo importo alzo il prezzo medio di carico, arrivando ad un accumulo di 9 quote.

Questa è la situazione di DEDALO al 15.09.2021:


Il controvalore complessivo di DEDALO è ad oggi di 535302,87 euro, con una crescita ulteriore in 6 mesi di circa 5000 euro (un 1% dell'importo iniziale). Gran parte degli asset, incluse le valute, sono andati bene, con l'interessante eccezione dei titoli di Stato rumeni.
Dato che la situazione rimane abbastanza invariata, in attesa di "novità" dal lato tassi d'interesse, mi sono limitato quindi ad agire con il "pigro accumulo" sul Nasdaq.
La performance in 1 anno e 5 mesi è +7,06%.

P.C. 15.09.2021

VI RENDICONTO (21 mesi)

Lo scorso settembre, se ben ricordate, rinunciai a fare modifiche a DEDALO, salvo il normale accumulo previso dei dividendi sul Nasdaq.

La motivazione di questa mia scelta è ora chiara sotto i nostri occhi: l'aspettativa di un progressivo rialzo dei tassi e dell'inflazione permetterà alla mia strategia flessibile su un portafoglio di obbligazioni diversificate e LUNGHE di avvantaggiarmi durante la 'crisi dell'obbligazionario'.

Innanzitutto notiamo cosa è accaduto a DEDALO negli ultimi 4 mesi: è stato "travolto" da inflazione e risalita dei rendimenti dell'obbligazionario, oppure ho fatto bene il mio lavoro (almeno finora)?


In questo settore contano più i fatti che chiacchiere e speculazioni sul futuro. E i fatti sono che da metà settembre 2021 DEDALO è passato ad un controvalore odierno di 534565,52 (-0,13%) quindi si è completamente difeso grazie al bilanciamento che gli abbiamo dato, alla redditività degli asset ed al portafoglio di copertura (notate che questo portafoglio è passato tutto in guadagno?) dal rialzo dei tassi.

In questi quattro mesi, per capire, un BTP lungo ha fatto questo:
Il BTP scadenza 2051 al 1,7% da metà settembre 2021 ha fatto -7,93% sul suo nominale.

Invece i fondo obbligazionari flessibili, che secondo l'amico consulente dovrebbero fare cose simili a quelle di DEDALO (anche se quest'ultimo in questa fase ha una buona quota di liquidità remunerata) hanno fatto circa questo:


Se va bene -1%, -2%, -3% di discesa... e i tassi delle banche centrali non sono ancora aumentati ed il merito creditizio (che potrà coinvolgere tanto obbligazionario high yield) ancora è stabile.

Che operazioni vado a mettere in atto su DEDALO a Gennaio 2022?

Innanzitutto, come da strategia di "Statuto" accumulo i soldi ricevuti in cedole nel Vanguard All World. 

Sovranazionali come EIB e ESM (che finalmente ha avuto un pò di scambi assumendo un valore più sensato) hanno distribuito un pò di dividendi, insieme a Cassa Depositi e Prestiti, Asia Infrastructure Investment Bank, i titoli di Stato Spagnoli e Portoghesi, oltre al titolo di Stato Messicano in dollari, all'obbligazione Transocean e a quella della General Electric. A queste aggiungo gli interessi dei conti deposito scaduti: IBL e ViviConto Extra.

1514,52 euro netti, che utilizzo per acquistare 15 nuove quote del Vanguard All World al prezzo corrente di 101,67.

Alla normale amministrazione aggiungo alcune sottoscrizioni integrative di titoli che già ho:

- Al sovranazionale AIIB in lire turche, in cui investii un importo simbolico (tasso 14,1% e prezzo a 83,84% del nominale) non resisto ad aggiungere altri 10000 TRY per il mini-prezzo di 539 euro.
- Sottoscrivo anche altri 1000 dollari australiani dell'obbligazione bancaria di Banca Intesa in AUD, scadenza 2028 al 2,25% (prezzo 632,5 euro).
- Infine incremento le 'coperture' spendendo 775 euro per ulteriori 50 quote dell'ETP strutturato a leva 2 short sul BTP e 1031,6 euro per 20 quote dell'equivalente short semplice sul Bund.

Infine ho deciso di approfittare di questo (primo) ribasso delle obbligazioni per iniziare ad aggiungere bond lunghi al mio bel portafoglio:

Titolo di Stato della Bulgaria: con 923,9 euro compro 1000 di Bulgaria 2050 al 1,375% prezzo 92,14.

Titolo di Stato dell'Ungheria: con 1836,9 euro compro 2000 di Ungheria 2051 al 1,3% prezzo 91,72.

Titolo di Stato della Finlandia: con 967,9 euro compro 1000 di Finlandia 2040 al 0,25% prezzo 96,54.

Titolo di Stato dell'Irlanda: con 977,8 euro compro 1000 di Irlanda 2041 al 0,55% prezzo 97,53.

Aggiungo infine un primo investimento in una obbligazione societaria in dollari, molto rischiosa (come diverse altre in portafoglio) sia perché presenta l'opzione CALL (quindi su una scadenza lunga se il dollaro dovesse scendere molto l'emittente potrebbe rimborsare), sia perché legata ad un grande produttore energetico dell'america latina, la colombiana Ecopetrol, che rappresenta comunque un'emittente societario 'high yield' dei paesi emergenti.

1000 dollari di Ecopetrol 5,875% 28.05.2045 vengono comprai a 91,5 e pagati 805,2 euro.

L'ultima operazione è rinnovare con la liquidità residua i conti deposito. Volendo assicurarmi 148 euro puliti ogni 6 mesi nel prossimo anno vincolo 40000 euro su banca Aidexa (XRisparmio 1% semestrale) e 40000 euro su banca Sistema (SI!Conto Deposito 0,5% annuale).

Il risultato finale del nostro bel portafoglio DEDALO è il seguente:

Dedalo chiude questa nuova revisione a +6,92%.
La prossima revisione è programmata per metà aprile, in occasione dell'accumulo su NASDAQ.

P.C. 14/01/2022

VII RENDICONTO (24 MESI)

Lo shock subito dall'obbligazionario a lungo termine nel mese di marzo 2022 ha rappresentato una piccola "tempesta perfetta": inflazione, termine delle politiche super-accomodanti sulla liquidità della crisi Covid, guerra, balzo in avanti della materie prime e rialzo dei tassi d'interesse USA.

Salvo la destabilizzazione geo-politica erano eventi in buona parte attesi e preventivati, per questo DEDALO mixa conti deposito a scadenze alternate per ingresso progressivo a ribasso sugli obbligazionari ed accumulo dei dividendi sugli azionari con approccio "Growth" che io ho battezzato 'all country world Nasdaq increased'. 

L'obiettivo di DEDALO è di lungo termine, non si sogna neppure di rimanere sempre 'in guadagno costante' ma l'obiettivo è costruire un portafoglio ed un rendimento negli anni.

Vediamo che l'impatto record sugli obbligazionari (che io definisco "inverno" non "tempesta" poiché probabilmente non temporaneo) ha riempito di segni 'rossi' il nostro portafoglio:


Gli interessi dei conti deposito scaduti e del nostro patrimonio obbligazionario, da gennaio, hanno prodotto un flusso di ben 3095,24 euro, che da strategia di portafoglio questo mese devo investire nel Nasdaq.
Ne approfitto per disinvestire, in gain, l'altro ETF sul Nasdaq, che ho dovuto comprare quando i flussi obbligazionari erano troppo contenuti per prendere delle quote intere, pago 21 euro di capital gain e con tutto il saldo vado a sottoscrivere 6 quote aggiuntive del iShares Nasdaq100 ad accumulo al prezzo di 736,37 ciascuna.

Con parte della liquidità generata dalla scadenza dei conti di deposito vado a mediare il prezzo di diverse obbligazioni svalutate, abbassando i prezzi di carico. Oggi queste obbligazioni a lunga scadenza sono decisamente "in saldo" rispetto a pochi mesi fa.
Compro:

2000 euro di Titolo di Stato della Romania 2050 al 3,375% spendendo 1504 euro appena.
1000 euro di Titolo di Stato della Bulgaria 2050 al 1,375% spendendo 751,6 euro.
2000 euro di Titolo di Stato dell'Ungheria 2051 al 1,3% spendendo 1372,2 euro.
1000 euro di Titolo di Stato della Finlandia 2040 al 0,25% spendendo 804 euro.
2000 euro di Titolo di Stato della Francia 2052 al 0,75% spendendo 1524 euro.
2000 euro di Titolo di Stato della Spagna 2050 al 1% spendendo 1474,2 euro.
1000 euro di Titolo di Stato del Belgio 2040 al 0,4% spendendo 799 euro.
1000 euro di Titolo di Stato dell'Irlanda 2041 al 0,55% spendendo 825,2 euro.
2000 dollari di Titolo di Stato USA 2050 al 2% spendendo 1532,27 euro.
1000 dollari di Obbligazione Ecopetrol 2045 al 5,875% spendendo 775,434 euro.

In tutto ho investito solo 13894,15 ed abbassato i prezzi medi di carico, comprando redditività.

La liquidità disponibile la deposito con un Conto Deposito ad 1 anno (scadenza 15.04.2023) di Cherry Bank, remunerato al tasso del 1% (45000 euro).

A questo punto la situazione definitiva di DEDALO è la seguente:


Il controvalore attuale di DEDALO è sceso a 495377,56 euro, in flessione da inizio portafoglio del -0,92%.

L'accumulo sull'Azionario All World è programmato tra 4 mesi, a metà agosto.

P.C. 15.04.2022

VIII RENDICONTO (28 MESI)

DEDALO è un portafoglio di lungo termine basato su una strategia legata all'obbligazionario tendenzialmente 'lungo' e più redditizio possibile (mantenendo una significativa diversificazione). La strategia è stata basata proprio sull'attesa di una discesa delle quotazioni obbligazionarie dalla vera "bolla" del settore nel 2020, per mediare con sapienza i prezzi d'ingresso e costruire nel processo un portafoglio gradualmente.

A questo DEDALO abbina un 'PAC' che definii "ACWNI" (All Country World Nasdaq Increased) che accumula periodicamente le cedole delle obbligazioni o nell'azionario globale o sul Nasdaq.

Il 2022 sta offrendo veramente 'pane per i suoi denti' a Dedalo, un crollo delle obbligazioni così significativo in così poco tempo era pressoché inedito, anche se piuttosto comprensibile in funzione a quello che è stato fatto sul lato dei tassi d'interesse mondiali nel periodo in cui abbiamo iniziato DEDALO. L'aspettativa, se la crisi continuasse è di una opportunità data da possibili crisi del debito sovrano nei paesi emergenti ed in Europa. Parlo di 'opportunità' e mai perdite perché chi investe con la filosofia di Dedalo deve guardare il grafico con un'ottica inversa: il momento della flessione (investendo soprattutto in maniera diversificata e su asset come le obbligazioni con un valore futuro stabilito) non è una perdita, ma un momento di svalutazione e di maggiore rendimento per il nostro investimento, quindi sono in corso una specie di 'saldi'.

Vediamo quale è la situazione di DEDALO a ferragosto del 2022:


Negli ultimi 4 mesi Dedalo ha incassato 225,7 euro dalla scadenza dei conti deposito vincolati di Finint Online (a giugno) e di Banca Aidexa (a luglio) che hanno alimentato la liquidità di conto corrente disponibile oggi.
Inoltre sono stati ricevuti dividendi netti per 227,5 euro dal bond sovranazionale europeo "European Stability Mechanism" (che è piuttosto illiquido), 78,75 euro dal titolo di Stato francese a trent'anni 2052, 31,5 euro dal titolo di Stato del Belgio 2040, 96,25 euro dal titolo di Stato irlandese 2041, 186,72 euro dal Treasury Bond 2050, 238,71 euro dall'obbligazione societaria dei paesi emergenti 'Petroleos Mexicanos 2046', 122,03 euro dall'obbligazione della Daimler, 68,19 euro dall'obbligazione della Ford, 88,15 dall'obbligazione della multinazionale farmaceutica israeliana Teva Pharm, 42,17 euro dalla società petrolifera sudamericana Ecopetrol, 13,87 euro dall'obbligazione a tasso variabile di Unicredit. 
Forte di questo flusso positivo vado ad accumulare, come previsto per questo rendiconto periodico, sull'asset "Azionario Globale All World" comprando sul mercato 14 quote dell'ETF Vanguard All World, il cui saldo arriva a 122 per 12358,6 euro di controvalore attuale.

Data la significativa discesa del mio asset "core", ovvero l'obbligazionario dalla durata finanziaria 'lunga' ritengo opportuno utilizzare una fetta della liquidità disponibile per mediare il prezzo di carico di alcuni bond del mio portafoglio aggiungendone ulteriori sottoscrizioni o per cogliere qualche opportunità sul mercato obbligazionario.
Ho deciso di spendere in tal modo 24690,86 euro. Procedo quindi ai seguenti acquisti di obbligazioni:

Compro altri 1000 euro di sovranazionale "European Investment Bank TF 0,05 2034" al prezzo odierno di 80,74 ed al prezzo di 807,4 euro, portando il mio saldo a 6000.

Compro 1000 euro aggiuntivi di titolo di Stato della Romania 2050 al 3,375% tasso fisso al prezzo di 67,5 (stiamo parlando di 5,73% di rendimento annuo attuale per questo titolo di Stato a 28 anni), il mio saldo arriva a 11000 euro.

Compro 1000 euro aggiuntivi anche del titolo di Stato della Romania 2032 al 2% al prezzo di 75,68, portando il saldo a 8000.

Compro 2000 euro di titolo di Stato della Bulgaria  1,375% scadenza 2050 al prezzo odierno di 64,81, giungendo ad un saldo di 4000.

Compro 1000 euro di titolo di Stato dell'Ungheria al 1,3% scadenza 2051 a 61,78, portando il saldo a 5000.

Compro 1000 euro iniziali di titolo di Stato dell'Austria al 1,5% scadenza 2047, a 93,44.

Compro 1000 euro aggiuntivi di titolo di Stato della Finlandia 0,25% scadenza 2040 a 75,37 giungendo ad un saldo di 3000.

Compro 3000 euro di BTP italiano 2067 2,8% scadenza 2067 al prezzo di 86,5, portando il saldo a 10000 posseduti.

Compro 3000 euro di titolo di Stato francese 2052 tasso 0,75% al prezzo attuale di 70,45, portando il saldo a 15000 euro.

Compro 3000 euro di titolo di Stato della Spagna 2050 tasso 1% al prezzo di 67,35, portando il saldo a 15000 euro.

Compro 1000 euro di titolo di Stato belga allo 0,4% scadenza 2040 al prezzo di 74,92, portando il saldo a 10000 euro.

Compro 1000 euro di titolo di Stato del Portogallo allo 0,475% scadenza 2030 al prezzo di 90,97, portando il saldo a 9000 euro.

Compro 1000 euro aggiuntivi di titolo di Stato irlandese allo 0,55% scadenza 2041 a 77,78, portando il saldo a 3000 euro.

Passo quindi ai titoli di Stato in valuta:

2000 sterline (iniziali) di titolo di Stato del Regno Unito scadenza 2026 al 1,5% mi costano 2323,18 euro, pagandoli 98,44.

4000 dollari di titolo di Stato USA al 2% scadenza 2050 mi costano 3014,37 euro al prezzo di 77,69 e portano il mio saldo a 26000 dollari.

2000 dollari di titolo di Stato turco al 8% scadenza 2034 mi costano 1872,1 euro al prezzo di 96,5 e portano il mio saldo a 10000 dollari.

Infine completo con due aggiunte alle obbligazioni societarie:

Un acquisto iniziale di 1000 euro di obbligazione 'BMW Financial' tasso 1,5% al 2029 mi costa 964,5 euro e la compro a 96,45.

Una sottoscrizione aggiuntiva di 2000 dollari di obbligazione Xerox al 4,8% scadenza 2035 invece mi viene a costare 1509,71 euro e porta il mio saldo a 6000 dollari.

Della liquidità disponibile decido di depositare 15000 euro nel "Conto Progetto" che mi assicura a breve scadenza 1,75% di tasso fino a fine anno e 1,5% fino al 31.12.2023. Ovvero 239,34 euro netti programmati di interesse.

Lascio 21509,71 euro liquidi: la prossima revisione, per accumulare le cedole sul Nasdaq è prevista a breve, a metà novembre e data la situazione non è escluso che si aprano scenari interessanti per acquisti ulteriori.


Il controvalore odierno di DEDALO è in flessione del -2,75% sul capitale iniziale, ma data la situazione la flessione mi appare ancora contenuta, mentre le quotazioni delle obbligazioni in cui sono entrato decisamente 'opportunistiche' come rendimento rispetto a due anni fa.

P.C. 15/08/2022

IX RENDICONTO (31 MESI)

Tre mesi fa, a metà agosto, assistevamo ad una piccola parentesi di euforia dei mercati e dei tassi d'interesse. Da settembre i rialzi dei tassi hanno colpito di nuovo, duramente, le quotazioni obbligazionarie.

Cosa è accaduto a DEDALO, il portafoglio con una strategia basata su obbligazionario a Lungo Termine?

Andiamo a vederlo insieme, in modo da capire cosa è lecito che si aspetti un investitore obbligazionario che sia stato gestito 'correttamente' rispetto a chi possiede portafogli e fondi obbligazionari che potrebbero aver vissuto stress peggiori.

La situazione di DEDALO al 16 novembre 2022 appare in questo modo:


Da agosto abbiamo ricevuto 1352,12 euro di interessi dagli stacchi cedolari di DEDALO. Il controvalore attuale del portafoglio è di 464985,62 in flessione, dopo 2 anni e 7 mesi del -7% rispetto al capitale iniziale. Notiamo che il 'grande rialzo' degli ultimi tre mesi ha inciso, pur con un'esposizione piuttosto 'rischiosa' all'obbligazionario (lungo termine, emergenti, high yield... c'è tutto) per un 4,25% sul capitale di DEDALO.
Data la situazione dell'obbligazionario speculativo (ed in parte anche del mercato azionario), con una flessione simile su un portafoglio di questo tipo dobbiamo stare tranquillissimi, anche perché DEDALO è un portafoglio che si avvantaggia del ribasso dei mercati.

Innanzitutto con le cedole, come strategia, compriamo delle piccole quote di azionario. L'importo è tale da consentirci di comprare 2 nuove quote del Nasdaq100 ad accumulo, per un importo di 1279,88 euro.

Poi approfittiamo del rialzo record dell'ultimo trimestre dei tassi d'interesse globale per fare shopping con tutta la liquidità disponibile: non compriamo cose 'in perdita', compriamo maggiore rendimento.

Vado ad acquistare:

- 2000 euro di Titoli di Stato della Bulgaria, scadenza 2050, tasso 1,375% al 55,64% del nominale per 1112,8 euro.

- 4000 euro di Titoli di Stato austriaci, scadenza 2047, tasso 1,5% al 78,4% del nominale per 3136 euro.

- 5000 euro di Bund Tedeschi, scadenza 2032, tasso 1,7% al 97,79% del nominale per 4889,5 euro.

- 4000 dollari di Treasury Bond americani, scadenza 2050, tasso 2%, al 66,89% del nominale per 2595,33 euro.

- 4000 dollari di Titoli di Stato del Perù, scadenza 2027, tasso 4,125% che oggi pago al 97,65% del nominale 3788,82 euro.

- 3000 euro di obbligazioni societarie BMW Financial, scadenza 2029, tasso 1,5% che oggi pago al 91,54% del nominale 2746,2 euro

- 2000 dollari di obbligazioni societarie Xerox, scadenza 2035, tasso 4,8% che oggi pago al 66,75% del nominale 1294,95 euro

- 2000 dollari di obbligazioni societarie Ecopetrol, scadenza 2045, tasso 5,875% che oggi pago al 71,55% del nominale 1388,07 euro

Il risultato finale ha ridotto la mia liquidità disponibile a 630,28 euro, ma aspettiamo la scadenza dei conti deposito a partire da metà gennaio.

Il risultato finale è il seguente:


Il prossimo appuntamento con DEDALO lo avremo a metà marzo, in vista della primavera del 2023, per accumulare le cedole e gli interessi ricevuti sull'azionario "All World".

P.C. 16/11/2022

X RESOCONTO (35 MESI)

Quasi 3 anni fa, nell'aprile del 2020, subito dopo la crisi del Covid, i tassi d'interesse vennero annacquati da una massa di liquidità pazzesca. Non era possibile, a metà aprile 2020, riuscire a capire le conseguenze negli anni successivi sui mercati delle obbligazioni, del capitale di rischio e sull'economia reale della pandemia e delle decisioni economiche che ne erano seguite.

Ero certo però che i mercati azionari sarebbero stati presi da fasi di euforia e da bolle speculative e da conseguenti fasi di sconforto e di ritorno verso i fondamentali ed ero certo che prima o poi tassi così bassi li avremmo pagati in termini di inflazione e di rialzo dei tassi (a quel periodo risale infatti anche MIDA, portafoglio sul tema dell'inflazione).

Decisi quindi di alimentare una sorta di piano d'accumulo ACWNI come lo ribattezzai (ovvero un azionario globale corretto con un'aggiunta di Nasdaq) con le cedole di un paniere di obbligazioni "lunghe" che avrei comprato convertendo poco a poco la liquidità. Questo mi avrebbe fatto attraversare il deserto del rialzo dei tassi garantendomi poi un ottimo portafoglio al termine della volatilià.

Siamo ora in pieno attraversamento del deserto, andiamo a vedere cosa, dopo l'ultimo rialzo dei tassi BCE di ieri, ne è stato del nostro DEDALO:


Osserviamo che, nei 4 mesi trascorsi da metà novembre scorso:

1) Abbiamo incassato ben 3293,72 euro di cedole, che dovrò accumulare oggi nel Vanguard All World.
2) E' stato delistato il derivato short Lyxor Bund Future Daily (1x) Inverse, in gain del +24,32%: troppo bello scommettere contro il bund durante i rialzi BCE! Questa somma andrà sommata alla liquidità disponibile.
3) E' scaduto il conto deposito Banca Sistema, che ha accreditato 40148 euro da reinvestire in obbligazioni

Notiamo la finezza della strategia di questo portafoglio per come è stata costruita 3 anni fa, mi permetto di far notare la differenza (enunciata nel mio ultimo video) tra Allocazione Dinamica, e Gestione Attiva. Il concetto di 'scelta tattica' può essere fatto in due modi:

A- Analizzando la situazione del ciclo economico in cui ci troviamo e facendo delle scelte sensate di strategia dinamica, per affrontare gli anni d'investimento a venire. Quindi nel 2020 ho detto "i tassi sono bassi in maniera anomala" ed ho costruito un portafoglio con un incremento progressivo del rischio tassi (sì, adesso all'incompetente appare come una distesa sanguinolenta di titoli sotto a doppia cifra, ma capiamo i fondamentali acquistati ed il rischio che avremmo comprato investendo in bond lunghi da cassettista 3 anni fa), che poco a poco incrementa il flusso cedolare in modo da poterlo reinvestire in azionario. Perché? Perché ovviamente dopo tassi zero segue una fase di rialzo dei tassi (e li ci troviamo a comprare bond) e poi di ribasso dell'azionario (e li ci troviamo con più bond comprati e più cedole da accumulare in azionario).

B- In maniera 'commerciale', quindi per vendere qualcosa. A quel punto non si ha alcun interesse a costruire una vera strategia (che potrebbe essere comprensibile per il risparmiatore), ma ci si limita al gioco delle 'tre carte': IO BOWMAN sono il grande guru della finanza, solo io capisco i mercati, io ho i contatti con i grandi gestori delle grandi case, con i "cervelloni" che mi dicono 'cosa è meglio da fare oggi, il 17 marzo del 2023, per le nostre scelte tattiche' e quindi oggi dico "Giappone!" e poi "Idrogeno!" e poi "Obbligazioni Ibride!" e il grande oracolo ha parlato. E' difficile capirci di finanza... anche perché non ci capisce niente neppure l'oracolo, in realtà negli uffici commerciali è un via vai di webinar di case di gestione (che vendono qualcosa), di quello più 'esperto' che dice la sua e fa la soffiata su Teams, di dritte tra colleghi, di BIAS e convenzioni personali e soprattutto di 'riunioni commerciali' dove qualcuno da 'Sopra' spinge specifici prodotti, oltre a tanta tanta selezione di quello che da più redditività o è meglio 'smerciabile' e 'digeribile' dal cliente per fare il conto economico proprio o della propria unità. E poi il 99% del risultato lo da la relazione e l'insistenza. Infine c'è da dire che se parla l'oracolo non puoi contraddirlo, e non puoi farne a meno, è insostituibile salvo rivolgerti ad un altro oracolo, quindi devi continuare ad alimentare la tua Sibilla Cumana.

Vado a disporre, come da strategia, le operazioni previste a Marzo, mese dell'accumulo sull'All World (notiamo che seguo una strategia fissata 3 anni fa, non guardo neppure il titolo "migliore" oggi):

Posso spendere i 3293,72 delle cedole nette e i 148 gentilmente forniti da Banca Sistema con gli interessi del suo conto deposito da 40000 che è scaduto il 14 gennaio 2023. Compro quindi 36 quote aggiuntive di Vanguard All World al prezzo odierno di 92,69 euro, e spendo quindi 3336,84 euro. Arrivo in tutto a 158 quote accumulate dell'azionario globale.

Mi rimangono 40000 euro, più i soldi del derivato short sul bund tedesco scaduto e la liquidità residua (630,28) che avevo sul conto lo scorso novembre. Vado quindi a potenziare il mio bel portafoglio obbligazionario.

COMPRO:

- 20000 euro del Sovranazionale "European Stability Mechanism TF 1,2% Mag2033", divento quindi maggiormente finanziatore del MES, che serve a finanziare gli Stati, e che come possiamo osservare è tornato liquido, come titolo, dopo anni di assenza di scambi. Al prezzo attuale spendo 16670 euro.

- 10000 dollari del Titolo di Stato statunitense (l'altra metà della mela!) USA T-Bond Febbraio 2050 al 2%, che ha l'interessante quotazione di 72 e quindi al cambio attuale di 0,94 dollari per un euro mi costano appena 6768 euro.

- 5000 euro di Bund Tedesco 1,7% scadenza a 9 anni, per i quali sborso solo 4860 euro.

- 5000 euro di titolo di Stato francese 0,75% scadenza 2050, che mi costa appena 2772,5 euro.

- 2000 euro di titolo di Stato irlandese 0,55% scadenza 2041, al prezzo di 1289,8 euro.

Passo infine alle obbligazioni societarie...

- Non posso resistere all'ottima redditività e incremento l'investimento su Credit Suisse, di cui compro 5000 di obbligazioni Fix Float 26 novembre 2025 (pagano l'euribor 6 mesi) a 89,5, spendendo appena 4475 euro.

- Infine 2000 euro di Daimler 2,125% scadenza 2037, arrivando a possederne 10000, per le quali spendo solo 1623,6 euro.

Rimane una liquidità disponibile di 6694,56 euro.

Il risultato finale è il seguente:

Il saldo finale è di 459425,51 euro, Dedalo è ancora in perdita del -8,11%, ma nonostante tre rialzi di tassi è sceso di poco più di un 1% da novembre. Speriamo che il giro di boa s'avvicini.

Il prossimo appuntamento è fissato per la metà di giugno.

P.C. 17/03/2023

XI RENDICONTO (38 MESI)

Nel giorno dell'aumento dei tassi BCE vado ad aggiornare DEDALO: una strategia che rappresenta la 'sfida impossibile' del consulente/gestore, ovvero un portafoglio iniziato nel 2020 con tassi d'interessi negativi come mai s'erano visti basato sull'investimento in Obbligazioni a Lungo Termine.

Giustamente la bravura del consulente va provata con le sfide difficili... non con quelle facili.

DEDALO è attualmente negativo rispetto a 3 anni fa, anche se, c'è da dire, fino ad aprile 2022, quindi per i primi due anni della sua vita, è stato positivo. Ovviamente il 2022 per le obbligazioni a lungo termine con inizio investimento sulla base di tassi negativi è stato un pò la "Crisi del '29", pretendere di non avere neppure 14 mesi di rosso è un pò troppo...

...scopriamo però che DEDALO, inaspettatamente, ha iniziato timidamente a recuperare. Fosse vicino il 'giro di boa'? Sarà estremamente interessante analizzare in quanto tempo riesce a recuperare e passare in guadagno un portafoglio simile in un periodo storico così unico:











Osserviamo che da metà marzo DEDALO ci ha distribuito ben 3410 di cedole ed interessi netti. La quantità più voluminosa proviene dai due conti deposito di 45000 e 50000 scaduti (CherryBank e FCA Bank), il resto da tutte le cedole delle obbligazioni del patrimonio: le più consistenti sono state quelle del sovranazionale ESM al 1,2% e quella del titolo di Stato del Sudafrica in valuta locale al 6,25%.
Molto cospicuo l'affare che è stato fatto sulla rischiosa obbligazione di Transocean: anche questo trimestre ci ha distribuito 151 euro netti, che a fronte di 966 euro investiti e con un gain attuale del capitale del +117,58% non è affatto male, e mostra le potenzialità di un obbligazionario speculativo.

Come da strategia ormai consolidata devo investire questi interessi maturati nell'ETF che replica il Nasdaq100, che sta vivendo in questo periodo un boom relativo. Posso comprarne solo 4 quote, pagandole 785,91 euro per una spesa totale di 3148,64 euro.

Di quello che mi rimane sul conto, frutto in gran parte della scadenza dei conti CherryBank e FCA Bank, ho deciso di investire in obbligazioni solo 41000 euro. 50000 li utilizzo per sottoscrivere un bel conto deposito vincolato a 12 mesi di Illimity, che mi rende, oggi, questo eccezionale tasso d'interesse:

Altri 10000 li deposito sul conto deposito libero di Western Union Bank, ad un tasso ancora più elevato (solo per utenti premium, ma costa 3,99 euro al mese, che andrò a detrarre dall'interesse mensile):

Il funzionamento di questo deposito remunerato (massimo 10000 euro purtroppo) mi è stato oggi spiegato chiaramente dall'assistenza, dato che io stesso l'ho aperto per me:

Quindi finché il tasso rimane del 6% parliamo di 10000 * 0,06 * 0,74 / 12 -3,99 mensili, ovvero 33 euro ciascun mese netto.

E ora cosa compro con i miei 40000?

- 2000 sterline di Regno Unito TF 1,5% Lug2026 che costano 2124,72 euro
- 4000 dollari di General Electric 4,125% Ott2040 che pago 3159,16 euro
- 5000 euro di Polonia TF 4,25% Fb2043 che pago 4884 euro
- 5000 euro di Regno di Spagna TF 1% Ott2050 che pago 2600 euro
- 3000 dollari di Anglogold TF 6,5% Ap2040 Call che pago 2722,63 euro
- 25000 euro di European Union MFA TF 3% Mz2053 che pago 23130 euro

Il risultato finale di questo trimestre è:

Il controvalore finale è oggi di 460716,45 euro, in calo del -7,86% rispetto alla creazione, ma in recupero rispetto all'ultima revisione.

P.C. 16/06/2023

XII RENDICONTO: (42 mesi)

Cosa sarebbe accaduto se avessimo affidato ad un consulente (bravo) l'incarico di investire a lungo termine in obbligazioni LUNGHE, nell'aprile del 2020, cioè quando le banche centrali avevano immesso una montagna di "helicopter money" nel sistema finanziario portando l'investimento in un Bund a 30 anni fortemente in area negativa?

Ovviamente investire in obbligazioni lunghe adesso era troppo facile... con DEDALO sono voluto partire ad Aprile 2020, per mostrare che non esiste sfida che non possa essere colta conoscendo la materia.

Ricordiamo che nel marzo del 2020 il titolo DE0001102481 (bund tedesco 2050 con tasso zero) si scambiò a 115,7, mentre la settimana scorsa ha sfiorato i 44 (quindi un -62%).

DEDALO ci racconta per fortuna un'altra storia: l'obiettivo è investire per ALMENO 10 anni con un focus su obbligazioni lunghe, ma l'approccio è stato quantomeno tattico data la situazione di mercato in cui ho dovuto investire inizialmente (altrimenti avremmo devastato il rendimento). DEDALO investe in obbligazioni lunghe, ma si è tenuto un plafond di liquidità per mediare l'ingresso progressivamente, diversifica per valute (poco) e per obbligazioni di natura diversa, accumula periodicamente le cedole (solo quelle) in azionario globale o in Nasdaq. Attualmente il suo valore è in flessione perché sta attraversando l'ovvio "lungo inverno" del rialzo dei tassi per un portafoglio investito con tassi negativi e con strategia su obbligazioni a lungo termine.

Attualmente la situazione di DEDALO è la seguente:


Se a prima vista l'estratto patrimoniale può apparire come un "lago di sangue" per i profondi segni rossi, attualmente in realtà il capitale è di 452289,02 euro, in flessione del -9,54%. Se può apparire tanto, dopo 3 anni, teniamo conto che il trend sull'obbligazionario lungo tra metà aprile 2020 e metà ottobre 2023 è stato epocale. Vado anzi a confrontare l'andamento di DEDALO con altri asset:

15.04.2020 - 15.10.2023:

-9,54% DEDALO
-53,22% Bund Tedesco TF 0% trentennale (scadenza 2050)
-14,78% Obbligazionario Aggregato Globale con copertura valutaria (ETF iShares Global Aggregate EurH)
-5,7% Portafoglio 15% MSCI World (Azionario Globale) + 85% Global Sovereign EurH (Titoli di Stato Globali)
-35% BTP Futura 2037

Ovviamente dati i rialzi dei rendimenti delle obbligazioni lunghe da fine settembre non ho alcuna intenzione di farmi sfuggire l'opportunità di mediare sull'obbligazionario lungo (non conoscendo la dinamica futura dei rendimenti, ma solo quella presente).

VENDITE:
Ho intenzione di allungare la durata finanziaria, sfruttare il gain del derivato "Short" sul BTP e fare un di pulizia di alcune valute.

Per 10000 euro rimborso il conto deposito WU, che era comunque beneficiario di un tasso al 6% estremamente promozionale già scaduto
Per 10185,9 euro vendo l'obbligazione sovranazionale in dollari a breve termine European Investment Bank 1,3% TF 06.11.2026 Call USD, che mi produce 426,55 euro di minusvalenza finanziaria, che mi servirà.
Per 4153,82 euro vendo il titolo di Stato norvegese sempre breve termine in Corone Regno di Norvegia 19.02.2026 1,5% NOK e produco altri 313,33 euro di preziosa minusvalenza
Per 4258,68 euro vendo anche il titolo di Stato britannico in sterline a breve Regno Unito 1,5% 22.07.2026 GBP ottenendone altri 90,97 di minusvalenza
Per 2110,25 vendo l'obbligazione di Credit Suisse Fix Float Cap 07.06.26 sempre in sterline, questa mi produce una minusvalenza superiore, al 26% anziché 12,5% come titoli di Stato e sovranazionali e accantono quindi altri 138,59 euro di minus.
Per 1524,78 vendo anche l'obbligazione Intesasanpaolo TF 2,25% Mz2028 in AUD accantonando altri 413,23 di minus.
A questo punto il pezzo forte: il mio LYXOR BTP DAILY -2x Inv. è un periocolosissimo ETF derivato short a leva 2 sul titolo di Stato Italiano. Faceva parte del portafoglio di copertura ed andava utilizzato proprio in momenti come questo (anche se in caso di rischio sovrano potrebbe esplodere, ma con il rischio di problemi di quotazione... accontentiamoci). Comprato a 15,186 ora vale 21,55 a quota, un sano +41,9% che mi produce 5333,36 netti. Questo perché in realtà io avrei avuto un capital gain di (21,55-15,1864)x250 = 1590,9, ma scontando tutta la minusvalenza delle vendite sostenute appositamente riesco a ridurre il gain a 208,22 e su questi pago appena 54,13 euro di tasse, non danneggiando il mio NAV (Net Asset Value) complessivo di portafoglio.

Con tutte queste vendite mi sono procurato 43838,85 di liquidità, includendo i 3315,93 che avevo già sul conto e i 2956,13 ricevuti in cedole in questi mesi.

Le cedole DEVO accumularle sull'ETF Vanguard FTSE All World (Azionario Globale), che costando 101,65 a quota mi consente di comprarne 30 quote aggiuntive per 3049,5 euro.

Per il resto vado sull'obbligazionario lungo termine, come da strategia di portafoglio.

ACQUISTO:

9000 euro di Sovranazionale EIB 0,05% ottobre 2034 per 6138 euro (prezzo 68,2)
8000 euro di Sovranazionale Euro Next Generation TF 3,375% novembre 2042 per 7504 euro
10000 euro di Sovranazionale EFSF TF 3% luglio 2030 per 9901 euro
15000 lire turche di Sovrtanazionale Asia Infrastructure Investment Bank al 14,1% per 446,6 euro
2000 euro di Titoli di Stato dell'Ungheria 1,5% novembre 2051 per 990,8 euro
2000 euro di Titoli di Stato della Polonia 4,25% febbraio 2043 per 1845,4 euro
2000 euro di Titoli di Stato dell'Austria 1,5% febbraio 2047 per 1328,6 euro
2000 euro di Titoli di Stato della Finlandia 0,25% settembre 2040 per 1167,4 euro
5000 euro di BTP italiani 2,8% marzo 2067 per 3086,5 euro
5000 euro di Titoli di Stato francesi 0,75% maggio 2052 per 2390,5 euro
1000 euro di Titoli di Stato irlandesi 0,55% aprile 2041 per 616 euro
4000 dollari di Titoli di Stato USA 2% febbraio 2050 per 2194,5 euro
2000 dollari di Titoli di Stato messicani 5,75% ottobre 2110 per 1520 euro
2000 dollari di obbligazioni Ecopetrol 5,875% maggio 2045 per 1217,9 euro

Mi rimangono 442,14 euro liquidi.

Il risultato del ribilanciamento di DEDALO è questo:

Il prossimo ribilanciamento è previsto a questo punto tra tre mesi, a metà gennaio, per procedere ad accumulare le cedole sul Nasdaq ed a vedere cosa fare con la liquidità che verrà a svincolarsi.

P.C. 14.10.2023

XIII RENDICONTO: (45 mesi)

DEDALO rappresenta una delle sfide estreme del mio Blog: costruire un investimento basato sull'obbligazionario a lunghissimo termine, iniziando ad aprile del 2020, nel momento peggiore della Storia, e mostrare come un consulente/gestore può riuscire a gestire una simile situazione.

DEDALO è un bilanciato flessibile, che accumula progressivamente le cedole degli investimenti obbligazionari su una strategia che alterna azionario globale e Nasdaq.

Questo trimestre è il momento di acquistare l'indice Nasdaq, ma andiamo a vedere cosa è accaduto a DEDALO:










Solo la prospettiva di un ribasso dei tassi, che non sono stati ancora tagliati, ha consentito a DEDALO un eccellente recupero. In questo trimestre le cedole e gli interessi del conto deposito scaduto di Banca Progetto hanno fruttato 1842,99 euro.

Uso questi soldi per acquistare ben 2 quote dell'indice Nasdaq100, che così salgono a 23.

Rimangono poi i 15000 da investire in obbligazioni. Li uso per fare i seguenti acquisti:

- 5000 euro di Francia TF 0,75% Mag2052 al costo di 2749,5

- 5000 euro di Regno di Spagna TF 1% Eur Ott2050 al costo di 2763

- 6000 dollari di USA T-Bond TF 2% feb50 al costo di 3477,6

- 10000 dollari di Petroleos Mexicanos TF 5,625% Call Gen2046 al costo di 5510,8

Il risultato finale è il seguente:


Notiamo che il controvalore totale di DEDALO è di 475820 euro, con una perdita che si è ridotta al -4,836%. Tuttavia adesso il portafoglio sta distribuendo una rendita molto più consistente rispetto a 3 anni fa.
Il prossimo ribilanciamento è atteso a metà maggio.

P.C. 16/01/2024

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Lettura piacevole e educativa. Ammirato dalla sapienza che trapela da "esercizi" come questo :)

Franco ha detto...

Come sempre leggere le tue strategie, che formano "sul campo" i desiderosi di capire il come attraverso gli strumenti da relazionare al quando, sono un prezioso insegnamento.
E ora per Dedalo, in autunno, credo si apriranno nuovi orizzonti.