Portafogli d'Investimento Teorici:

domenica 30 gennaio 2022

MIDEN: +1,62% dopo 9 mesi per il portafoglio risk-free

MIDEN un portafoglio costruito a "zero rischio", ovvero concepito per non scendere mai sotto il controvalore iniziale.

In questo terzo trimestre non abbiamo particolari operazioni da fare su MIDEN. Tra interessi del conto deposito trimestrale e dividendo dell'All World High Dividend la liquidità disponibile è salita a 371,08. La performance da aprile 2021 è del +1,62%.

La situazione attuale la seguente:


Attenderò il prossimo trimestre per accumulare la liquidità, dato che è atteso qualche interesse in più che agevolerà l'ottimizzazione dell'operazione.

P.C. 30.01.2022

venerdì 28 gennaio 2022

DAVID: il portafoglio a strategia ribassista incrementa gli investimenti sulle debolezze dei mercati!

Finalmente il mercato sembra aver iniziato ad infrangere il trend di crescita lunga del 2021.

DAVID, il portafoglio a soglie d'entrata su asset diversificati con strategia ribassista, inizia timidamente a fare il suo lavoro, trasformando la liquidità in investimenti:


Come possiamo osservare l'inizio di una flessione su vari asset dei mercati ha fatto scattare le soglie d'investimento:
Soglia x2 per il iShares JPM USD Emerging Markets Bond Eur Hedged (obbligazioni di paesi emergenti coperte dal rischio cambio).

Soglia x1 per:
iShares Core Global Aggregate Bond EUR Hedged (obbligazionario globale aggregato euro)
xTrackers MSCI China (azionario Cina)
SPDR Global Convertible Bond EUR Hedged (obbligazioni speculative convertibili euro)
Invesco Nasdaq Biotech (azionario bio-tecnologie), su quest'ultimo l'investimento previsto è di soli 500 euro aggiuntivi.

L'investimento in questi strumenti costa 8558,37 euro, che vanno a ridurre la liquidità, mentre invece il portafoglio ottiene l'accredito di 73,54 euro in dividendi.
Prosegue ovviamente l'accumulo di 1000 euro bimestrali sull'azionario Mondiale, azionario High Yield e i Treasury Bond USA (Asset Core).

Procedo quindi a sottoscrivere:

18 quote di MSCI World
10 quote di Euro High Yield Bond
44 quote di Treausry Bond
24 quote (x2) di Emerging Markets Bond Euro Hedged
194 quote di Global Aggregate
62 quote di MSCI China
27 quote di Global Convertible Bond Euro Hedged
14 quote di Nasdaq Biotech

A fine ribilanciamento il risultato è il seguente:

La liquidità ancora disponibile è del 54% del capitale.
Il capitale complessivo ammonta a 154666,5 euro, in flessione di un 1% rispetto a fine novembre 2021, ma in gain del +3,11% da inizio portafoglio.

P.C. 28/01/2022

giovedì 27 gennaio 2022

DEUCALIONE: da tre anni e mezzo navighiamo con i dividendi nei mercati in tempesta

DEUCALIONE è un 'massivo' portafoglio di 31 ETF (al momento), tutti a DISTRIBUZIONE. Sicuramente troppi, sicuramente non perfettamente efficiente, ma che iniziò la sua 'navigazione' nel mercato 3 anni e mezzo fa, nell'estate del 2018 con l'obiettivo di mostrare come anche con delle sovrapposizioni, come anche chiedendo CEDOLE COSTANTI da accreditare sul conto, come anche diversificando su troppi strumenti inefficienti, gli ETF riescono a condurre in porto il risparmiatore.

Cosa è accaduto negli ultimi 6 mesi che ci hanno separato dal 27 luglio scorso, al nostro solcatore di mari in tempesta?


Come operazione di questo semestre voglio approfittare dell'attuale gain prossimo alla pari (ricordiamo che in portafogli come DEUCALIONE, tanto inefficienti fiscalmente, dobbiamo osservare una disciplina di attenzione fiscale alle minusvalenze!) del iShares Core Euro Corporate Bond. Un MUST HAVE, assolutamente, su un portafoglio Income, ma non dopo quasi 2 anni di politiche di sostegno alle società in difficoltà da parte delle autorità politiche e monetarie ed in prossimità di probabili rialzi dei tassi. Troppa durata finanziaria combinata a potenziale credit crunch, magari ci rientreremo più in la.

Vado a disinvestire quindi le mie 42 quote per 5546,52 euro, pagando 38,41 euro tra tasse e costi di negoziazione.

L'investimento obbligazionario da fare è ovviamente questo, in aspettativa di rialzo dei tassi: IE00B14X4S71 iShares $ Treasury 1-3 yr dist. Titoli di Stato USA a Breve Termine (devo prenderli a distribuzione perché lo 'statuto' di Deucalione mi obbliga).

Al prezzo odierno di 118,57 ne riesco a comprare 46 quote per 5454,22 euro. I restanti 53,89 euro li distribuisco al mio investitore (DEUCALIONE non prevede cash).

Osserviamo la distribuzione: DEUCALIONE ha dato altri 1363,65 euro di dividendi NETTI al nostro risparmiatore/investitore, con una distribuzione totale di periodo di 1417,54 euro. Una costanza impressionante se consideriamo che lo scorso semestre erano stati 1329,17 e solo nel difficilissimo (per i dividendi) 2020 erano scesi a poco più di mille semestrali.
Il controvalore degli asset investiti, invece, è salito: 123395,72 euro. Dall'inizio dell'investimento il CAPITALE è passato da 110000 a 123395,72 (+12,18%), mentre 9317,26 euro è la RENDITA NETTA distribuita all'investitore.
In totale un patrimonio di 132659,09 con un gain del +20,6%.

Notiamo anche l'ottimo bilanciamento dell'asset allocation 60/40, l'azionario vale oggi 73401 euro, pari al 59,22% del patrimonio.

La situazione di fine semestre è la seguente:


Vedremo quanto saranno agitate le acque della prima metà del 2022 a luglio!

P.C. 27/01/2022

domenica 23 gennaio 2022

Canale Telegram del Blog

Ho deciso di provare ad ampliare l'interattività del Blog creando un Canale Telegram. 

Il Canale "Oro Spezie e Tulipani" sarà utile per condividere news e novità 'rapide' senza doverle salvare tra i contenuti che rimangono poi pubblicati sul "Blog" ovvero il 'Diario'.

Rimane anche un modo più rapido per aggiornarsi e fruire dei contenuti tramite la chat Telegram che è dotata di elevata privacy e versatilità.

Si può aderire al gruppo mediante il LINK: https://t.me/+nhb9BwacCqlkN2Jk

Oppure scansionando il QR Code:


(ovviamente è opportuno installare prima Telegram dal Play Store)

P.C. 23/01/2022

martedì 18 gennaio 2022

BENNU: stabile dopo 8 mesi il portafoglio costruito su fondamentali storici

 


BENNU rappresenta un portafoglio 40/60 a medio-lungo termine (8 anni) basato sul bilanciamento tra fondamentali storici.

In un orizzonte temporale molto lungo (dal 1996 ad oggi) gli asset di cui è composto BENNU hanno mostrato ottime doti di stabilità e bilanciamento, risentendo in maniera contenuta anche di crisi come quella del 2000-2001 e del 2008:

Negli ultimi 8 mesi gli asset di BENNU hanno decorrelato (un ribilanciamento è previsto solo una volta ogni 3 revisioni, ovvero ogni 2 anni), ma si sono anche bilanciati tra loro, riportando una crescita pari al 1% esatto:


Il capitale di BENNU è cresciuto a 100948,29 in guadagno di 1000 euro rispetto ai 99949 euro del controvalore iniziale.

P.C. 18/01/2022

Chiacchierata sulla finanza personale con Mr. Reset

Ieri sera ha avuto luogo una chiacchierata con Mr. Reset sulla finanza personale.

Qui il Link del video per gli interessati: VIDEO

Le tematiche sono le solite: finanza personale, metodi di ribilanciamento di un portafoglio, usare banche oppure brokers etc...

P.S.

Ok, devo sistemare anche la webcam.


P.C. 18.01.2022

venerdì 14 gennaio 2022

DEDALO: il portafoglio obbligazionario long maturity che si avvantaggia con la discesa delle obbligazioni!

Lo scorso settembre, se ben ricordate, rinunciai a fare modifiche a DEDALO, salvo il normale accumulo previso dei dividendi sul Nasdaq.

La motivazione di questa mia scelta è ora chiara sotto i nostri occhi: l'aspettativa di un progressivo rialzo dei tassi e dell'inflazione permetterà alla mia strategia flessibile su un portafoglio di obbligazioni diversificate e LUNGHE di avvantaggiarmi durante la 'crisi dell'obbligazionario'.

Innanzitutto notiamo cosa è accaduto a DEDALO negli ultimi 4 mesi: è stato "travolto" da inflazione e risalita dei rendimenti dell'obbligazionario, oppure ho fatto bene il mio lavoro (almeno finora)?


In questo settore contano più i fatti che chiacchiere e speculazioni sul futuro. E i fatti sono che da metà settembre 2021 DEDALO è passato ad un controvalore odierno di 534565,52 (-0,13%) quindi si è completamente difeso grazie al bilanciamento che gli abbiamo dato, alla redditività degli asset ed al portafoglio di copertura (notate che questo portafoglio è passato tutto in guadagno?) dal rialzo dei tassi.

In questi quattro mesi, per capire, un BTP lungo ha fatto questo:
Il BTP scadenza 2051 al 1,7% da metà settembre 2021 ha fatto -7,93% sul suo nominale.

Invece i fondi obbligazionari flessibili, che secondo l'amico consulente dovrebbero fare cose simili a quelle di DEDALO (anche se quest'ultimo in questa fase ha una buona quota di liquidità remunerata) hanno fatto circa questo:


Se va bene -1%, -2%, -3% di discesa... e i tassi delle banche centrali non sono ancora aumentati ed il merito creditizio (che potrà coinvolgere tanto obbligazionario high yield) ancora è stabile.

Che operazioni vado a mettere in atto su DEDALO a Gennaio 2022?

Innanzitutto, come da strategia di "Statuto" accumulo i soldi ricevuti in cedole nel Vanguard All World. 

Sovranazionali come EIB e ESM (che finalmente ha avuto un pò di scambi assumendo un valore più sensato) hanno distribuito un pò di dividendi, insieme a Cassa Depositi e Prestiti, Asia Infrastructure Investment Bank, i titoli di Stato Spagnoli e Portoghesi, oltre al titolo di Stato Messicano in dollari, all'obbligazione Transocean e a quella della General Electric. A queste aggiungo gli interessi dei conti deposito scaduti: IBL e ViviConto Extra.

1514,52 euro netti, che utilizzo per acquistare 15 nuove quote del Vanguard All World al prezzo corrente di 101,67.

Alla normale amministrazione aggiungo alcune sottoscrizioni integrative di titoli che già ho:

- Al sovranazionale AIIB in lire turche, in cui investii un importo simbolico (tasso 14,1% e prezzo a 83,84% del nominale) non resisto ad aggiungere altri 10000 TRY per il mini-prezzo di 539 euro.
- Sottoscrivo anche altri 1000 dollari australiani dell'obbligazione bancaria di Banca Intesa in AUD, scadenza 2028 al 2,25% (prezzo 632,5 euro).
- Infine incremento le 'coperture' spendendo 775 euro per ulteriori 50 quote dell'ETP strutturato a leva 2 short sul BTP e 1031,6 euro per 20 quote dell'equivalente short semplice sul Bund.

Infine ho deciso di approfittare di questo (primo) ribasso delle obbligazioni per iniziare ad aggiungere bond lunghi al mio bel portafoglio:

Titolo di Stato della Bulgaria: con 923,9 euro compro 1000 di Bulgaria 2050 al 1,375% prezzo 92,14.

Titolo di Stato dell'Ungheria: con 1836,9 euro compro 2000 di Ungheria 2051 al 1,3% prezzo 91,72.

Titolo di Stato della Finlandia: con 967,9 euro compro 1000 di Finlandia 2040 al 0,25% prezzo 96,54.

Titolo di Stato dell'Irlanda: con 977,8 euro compro 1000 di Irlanda 2041 al 0,55% prezzo 97,53.

Aggiungo infine un primo investimento in una obbligazione societaria in dollari, molto rischiosa (come diverse altre in portafoglio) sia perché presenta l'opzione CALL (quindi su una scadenza lunga se il dollaro dovesse scendere molto l'emittente potrebbe rimborsare), sia perché legata ad un grande produttore energetico dell'america latina, la colombiana Ecopetrol, che rappresenta comunque un emittente societario 'high yield' dei paesi emergenti.

1000 dollari di Ecopetrol 5,875% 28.05.2045 vengono comprati a 91,5 e pagati 805,2 euro.

L'ultima operazione è rinnovare con la liquidità residua i conti deposito. Volendo assicurarmi 148 euro puliti ogni 6 mesi nel prossimo anno vincolo 40000 euro su banca Aidexa (XRisparmio 1% semestrale) e 40000 euro su banca Sistema (SI!Conto Deposito 0,5% annuale).

Il risultato finale del nostro bel portafoglio DAMOCLE è il seguente:

Dedalo chiude questa nuova revisione a +6,92%.
La prossima revisione è programmata per metà aprile, in occasione dell'accumulo su NASDAQ.

P.C. 14/01/2022

lunedì 10 gennaio 2022

TETRAKTYS: iniziano a decorrelare i 4 portafogli "Lazy".

Con la fine di un 'radioso' 2021 sui mercati i 4 portafogli 'Pigri' del Tetraktys, una struttura che mira a paragonare 4 semplici strategie ed allocazioni d'investimento di pochi ETF, iniziano a decorrelare tra loro.

IL FUOCO:

Basato su un semplice accumulo o investimento periodico di 2000 euro ad ogni 4 mesi sull'azionario 'All Country World' coperto dal rischio cambio.


Notiamo che dopo l'accumulo il controvalore è di 115686,72:


E' sceso di 65 euro rispetto al controvalore di chiusura di 4 mesi fa!

L'ARIA:

La strategia estremamente pigra, di "Buy&Hold" dell'Aria ha portato il capitale a 116616,49 in crescita di oltre 1000 euro rispetto alla precedente revisione:


L'ACQUA:

Più 'fluida' la strategia dell'acqua, che distribuisce su due asset, accumulando 288,89 euro, e poi accumula sull'azionario "momentum" aggiungendo 5 quote al totale:


Il capitale totale è arrivato a 115921,095 euro.

LA TERRA:

Secondo portafoglio pigro di pura detenzione, la Terra rappresenta quello con maggiore esposizione all'azionario:


Il capitale non solo rimane il più elevato, ma riporta anche la maggiore crescita in 4 mesi, a quota 119765, 2 euro.

Rimangono al momento Terra ed Aria i due portafogli più 'performanti', mentre il fuoco addirittura ha decorrelato rispetto ai suoi "fratelli" perdendo leggermente valore.

P.C. 10.01.2022

domenica 9 gennaio 2022

Il 2021: l'anno record dei mercati finanziari!



L'anno che si è chiuso dieci giorni fa è stato il migliore anno per l'indice di riferimento dei mercati azionari dei paesi sviluppati in questo secolo.
Forse questo, ed altri elementi sull'attuale situazione del mercato, non è stato percepito chiaramente da tutti.
Cosa sta accadendo ai tassi d'interesse? Con che 'annate' possiamo confrontare un anno record per il MSCI World come il 2021? Cosa accadde in quegli anni?

In una mezz'ora di video ho voluto condividere alcune mie considerazioni di "inizio anno nuovo".

P.C. 09/01/2022

domenica 2 gennaio 2022

Tavola Periodica dei Rendimenti (II Semestre 2021)

Il secondo semestre chiude in 2021 estremamente positivo per i mercati finanziari e per chi ci ha investito:


E' un anno in cui il MSCI World è cresciuto di un portentoso 33%, più del secondo anno record di questo secolo: il 2019. Il terzo anno di più ampia crescita del MSCI World nel XXI secolo fu il 2005 con un +26%.

Nel corso della mia esistenza solo due volte negli anni '90 (nel 1993 e nel 1999) e altrettante negli anni '80 (il 1983 ed il 1988) l'indice che rappresenta gran parte della capitalizzazione dei paesi sviluppati ha incontrato una crescita superiore ad 1/3 del suo valore nell'anno solare. E comunque di pochi punti superiore (il record fu il +40% del 1993).

Questo secondo semestre è stato leggermente meno 'impetuoso' del primo, ma è stato guidato dai due asset storici che stanno gonfiando la capitalizzazione mondiale: il S&P500 ed il Nasdaq e da asset "Value" più difensivi verso l'inflazione: Commodity (+12%) e Immobiliare Globale (+9%).

Il dollaro ha iniziato il suo recupero nei confronti dell'euro a partire proprio da metà anno circa, mentre l'asticella degli asset in perdita è molto bassa, tanto quanto lo era stata nel primo semestre. Non ha fatto un buon affare, oltre a chi è rimasto liquido (-0,3%), chi ha investito in Titoli di Stato Europei (-0,76%) in generale ed italiani in particolare (-2,65%), chi ha sofferto con le valute emergenti (-2,26%) e, unico azionario, chi era esposto a inizio luglio all'azionario dei paesi emergenti (-2,91%).

Altri asset del pacifico in generale hanno sotto-performato, come il Pacifico (+0,9%), l'immobiliare asiatico (+0,2%), le small cap giapponesi (+0,08%).

P.C. 02/01/2022