DEMETRA rappresenta un portafoglio diversificato, con una non elementare strategia cosiddetta "All Weather", ovvero 'per tutte le stagioni'.
La strategia si basa sui seguenti principi: diversificare il patrimonio in 5 'core' ovvero sotto-portafogli che investono in asset class completamente diversificate tra di loro, che tipicamente crescono in fasi diverse del ciclo economico, alimentare il 'core' successivo ogni 6 mesi con i rendimenti in forma di cedole e dividendi dei core precedenti, ribilanciare ogni 12 mesi i 'core' dando una subordinazione a quelli più speculativi rispetto a quelli tradizionalmente composti da capitale di debito.
Il 'Core 1' quello di dimensioni maggiori, è composto da titoli di Stato, dalla durata finanziaria mediamente lunga.
Il 'Core 2' è composto da obbligazioni speculative (in valuta, di paesi emergenti, ad alto rischio, subordinate).
Il 'Core 3' è composto da azioni 'Value' (inclusi immobiliari, infrastrutture etc...).
Il 'Core 4' è composto da azioni 'Growth' (inclusa energia pulita, tech etc...).
Il 'Core 5' è fatto da materie prime (oro, argento, commodities varie).
Vediamo cosa è accaduto negli ultimi 6 mesi a DEMETRA:
Il capitale in 3 anni è cresciuto di 34257,9 euro, una crescita del +11,42%.
Perché una strategia complessa come quella di DEMETRA in un periodo di volatilità come il 2020-2023? Perché, semplicemente, finora questa STRATEGIA (non le capacità previsionali di qualche gestore) batte il benchmark, grazie ad un ribilanciamento profondo dei fondamentali.
Vado a paragonare DEMETRA, portafoglio nato con 45% di azionario e 55% di obbligazionario, con un Benchmark 45% MSCI World (Azionario Globale) e 55% Global Aggregate Bond EurH (Obbligazionario Globale). L'andamento del portafoglio sarebbe stato il seguente:
Notiamo la differenza tra DEMETRA, un 45/55 MSCI World/Global Aggregate EurH non ribilanciato e lo stesso portafoglio ribilanciato.
Non solo dopo 3 anni la performance di DEMETRA è del 15% superiore al secondo e del 48% superiore al terzo (denaro prodotto), ma in quasi tutte le revisioni semestrali DEMETRA ha battuto il suo benchmark con un ribilanciamento più profondo tra asset molto bilanciati (di cui accumula/distribuisce solo l'utile).
Salvo che a settembre 2021 (ricordiamo il 2021 come l'anno top del XXI secolo come performance del MSCI World, asset quindi 'benedetto' in quel momento) DEMETRA ha sempre fatto meglio del 45/55 passivo e il 45/55 ribilanciato ha quasi sempre fatto peggio di tutti e due. Quindi non solo DEMETRA è un metodo di ribilanciamento alternativo, ma quello classico (ovvero riportare a 45/55 la quota capitale/debito) sarebbe stato nocivo in un progressivo rialzo dei tassi (in pratica avrebbe sempre ribilanciato togliendo ad azioni e aggiungendo ad obbligazioni che oggi si stanno ancora svalutando).
Ovviamente questo conto avrà più senso a fine orizzonte temporale, ma qui abbiamo chiuso il primo triennio.
P.C. 30/09/2023