"Non ne voglio sapere niente!" oppure "Non voglio nessun rischio!".
Una richiesta tipica dell'investitore.
La risposta classica del consulente-venditore è "Non è possibile, oggi i tassi sono così bassi che bisogna per forza mettere a rischio il capitale".
Però io, personalmente, dico "DIPENDE".
Questo non sarebbe un blog interessante e le simulazioni non sarebbero tali (e quindi NON consigli d'investimento) se non si ponesse sfide che nessun altro si pone.
Tutti i consulenti devono vendere, e farsi pagare, e purtroppo pochi con una trasparente parcella: quindi "consiglieranno" il loro prodotto a catalogo remunerativo. Questo PRIMA, spesso, di ascoltare un ipotetico investitore che si copre, occhi, orecchie e bocca, che non vuole "vedere il male" non vuole "viverlo".
MIDEN nasce come portafoglio che sfida l'impossibile.
Orizzonte temporale 6 anni, unico obiettivo dichiarato del portafoglio: non scendere MAI sotto al capitale investito per rischio di mercato.
E' un portafoglio senza rischio?
No, nulla è senza rischio. E' un portafoglio senza rischio di mercato. MIDEN è studiato affinché la fluttuazione dei mercati dei tassi d'interesse, dei mercati azionari o obbligazionari non possa MAI farci scendere neppure temporaneamente sotto il capitale iniziale.
MIDEN parte con 500mila euro e l'ipotetico investitore è stato chiaro: non mi interessa guadagnare chissà che, ma sempre 500mila devo vederne, anche se sono bloccati fino alla scadenza.
Benissimo, il primo costo è quindi la parziale indisponibilità della somma.
Il rischio è quello non legato a logiche di mercato: default, rischio controparte (molto attenuato da fondo interbancario di garanzia dato che non mi espongo oltre 100000 per controparte e da garanzia assicurativa), ma teoricamente possibile. Privo di qualsiasi rischio non c'è nulla, neppure tirare un'altra boccata d'aria... non c'è mai stato.
Però quella che oggi voglio dissipare è la "bufala commerciale" che investire senza rischio di mercato (senza avere il capitale 'garantito' da una controparte) è impossibile.
E' molto meno remunerativo di 5-6 anni fa, sicuramente, ma è assolutamente possibile.
La tecnica è semplice: divido i 500mila euro in 5 controparti da 100mila e investo in prodotti a capitale fisso. Conti deposito e polizza a gestione separata (polizza vita a capitale garantito).
Come conti deposito ho scelto:
- Conto FCA Bank 1,15% svincolabile, durata fino al 27.07.2022 a interessi trimestrali
- Conto Illimity 5 anni non svincolabile 2% con interessi ogni anno
- SIConto! di Banca Sistema a 18 e 36 mesi vincolato (0,6% e 0,9%)
- Conto "Rendimax" Banca Ifis vincolato a 5 anni 1,8% con interessi ANTICIPATI
Tutti questi conti si possono trovare facilmente con una ricerca su Google.
Aggiunto poi una polizza gestione separata non tra le più facili da sottoscrivere, io personalmente mi sono cimentato, l'ho fatto da poco, quindi lo ritengo possibile:
- Polizza Cattolica Noi Futuro New 2.0
Esistono in circolazione anche altre polizze a Gestione Separata, ma qui l'obiettivo è non vedere MAI meno dei 500mila iniziali, quindi non potevo sceglierne una con commissioni d'entrata, anche piccole.
Ottengo, iniziali 6660 euro. Il "rendimento anticipato" del Rendimax Vincolato.
Questi li vado ad investire a rischio, tanto comunque i 500mila iniziali sono garantiti dagli investimenti a capitale controgarantito.
Devo comprare 300 azioni Cattolica come prerequisito per sottoscrivere la Polizza.
Aggiungo: VanEck Global Equal Weight per l'azionario globale, VanEck US Wide Moat per l'azionario USA e WisdomTree Eurozone Quality Dividend Growth per l'azionario Europa. Tre ETF azionari "stilosi".
L'investimento iniziale di MIDEN risulta quindi:
6 commenti:
Ottimo come sempre. L'unico dubbio è che in caso di patrimoniale ( quasi certa) i conti deposito saranno gli strumenti in cui è molto più facile applicarla... Ma del resto tutto non si può avere! Grazie ancora. Ciao.M
Bene Bowman,
è prorio l'investimento che sto attuando da qualche tempo per arrivare "sicuro" al momento della pensione quando quel capitale mi servirà tutto. L'unica differenza è l'utilizzo di una gestione separata Genertellife che consente l'uscita dopo 12 mesi qualora cambiassero le condizioni del mercato e riprendessero i rendimenti nell'obbligazionario. Capisco quando dici che è un portafoglio con poco senso, ma quando il proprio reddito deriva tutto dal capitale accumulato non è pensabile correre alcun tipo di rischio mercato, anche remoto. Un saluto
Sì, potevo impostarlo tutto con gestioni separate (quella Cattolica ha massimale 100k) però mi rimane comodo mostrare anche che esistono conti deposito ancora remunerati alla faccia del tormentone che i soldi sul conto hanno tassazione negativa o di chiacchiere e minacce di patrimoniali che al momento non trovano NESSUN fondamento (quella di Amato fu un fallimento, sono passati trent'anni, una moneta, è un altro mondo e attualmente i tassi sono negativi e siamo pieni di liquidità non c'è un problema di mancanza di liquidi). Addirittura strategie su cui si può iniziare a investire Oggi la remunerazione dei conti deposito, sapendo che riavremo il capitale a scadenza. L'osservazione di Fausto è giustissima, è inappropriato dire che non ha senso. Non ha senso per me. Ma la consulenza di basa sul principio che tutti hanno esigenze diverse e, appunto, per altri ha perfettamente senso. SO che non mi serve la disponibilità del capitale questi anni, SO che mi servirà e non ho alcuna intenzione di esporla all'incertezza dei mercati. Ed a questo serve una strategia come quella di Miden. Vedi, di recente alcune società stanno proponendo fondi con "strategia di rendimento positivo" su fondi flessibili. Secondo me è una follia ed il mercato offre ancora strumenti a rendimento non solo non negativo ma superiore al 1% e forse anche all'inflazione. Nel corso di MIDEN vedremo quanto investire a rischio ZERO nell'epoca dei "tassi negativi" può in realtà essere remunerativo, alla faccia di chi dice il contrario, e spesso è in malafede o MENTE per obiettivi commerciali, quindi non è degno di fiducia.
Mi piace la sfida che hai lanciato.io ho il 15% del mio investimento in assegni circolari e mi chiedo se la percentuale è eccessiva e sto maturando l'idea di aprire un conto deposito
Assegni circolari? Non facciamoci convincere dai promotori che per piazzare le polizze dicono che il governo sta per vare tasse patrimoniali sui conti correnti del 40%... Grandi professionisti quelli che alimentano paure. :D
Bell'articolo, all'inizio parli del "consulente venditore", mica hai scritto qualche articolo sul blog sulla tipologia di consulenti? (esempio: venditori, altro?)
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