Portafogli d'Investimento Teorici:

sabato 2 gennaio 2021

Tavola Periodica dei Rendimenti (II Semestre 2020)

 Il 2020 è finito.

Come sono andate le mie solite Asset-Class nel secondo semestre dell'anno?


E' stato un semestre ben peculiare. Da un lato il segno meno è stato messo su tutto ciò che ha esposizione al dollaro: i peggiori i titoli di stato USA, ma anche obbligazioni societarie ed aggregate se mondiali ed addirittura l'obbligazionario emergente (in discesa per 2 semestri di seguito). Allo stesso tempo scende anche l'oro.

Dalla parte del guadagno spiccano i successi dello Small Cap, in un evidente percepito avvicinarsi della ripresa dell'economia "reale" e dei paesi emergenti trainati da un'asia competitiva. Continua la crescita apparentemente inarrestabile dei tecnologici, recupera Italia, Giappone, Pacifico e a seguire Europa, USA, materie prime e BTP hanno un recupero record, mentre minimo rispetto alla precedente discesa è il recupero dell'immobiliare.

Al solito la tabella completa verrà aggiornata sotto il Catalogo ETF in alto a sinistra.

P.C. 02-01-2021

2 commenti:

Voci dalla Germania ha detto...

Ciao Bow, alla luce della tua lunga esperienza in borsa, qual'è il tuo outlook su questo rally dei mercati azionari, prevedi un crollo oppure si sale per tutto il 2021? Grazie

bowman ha detto...

Eh, sfera di cristallo sempre dal vetraio... diciamo che è una fase anomala come quantità di liquidità immessa nel mercato. Questo storicamente sostiene i mercati azionari (guarda gli ultimi 5 anni) ci sono però dei se e dei ma. Nel 2015 dopo le forti immissioni seguì un periodo di storno nella seconda parte dell'anno. Una fine pandemia globale verso l'estate potrebbe da un lato favorire l'economia tradizionale, dall'altro prospettare ai mercati una chiusura al rubinetto della "droga" e sgonfiare asset troppo euforici. Comunque la quantità di liquido pompato e l'esagerato ampliamento della massa monetaria non esclude un boom ulteriore e di medio termine. Quanto ai cigni neri abbiamo visto a marzo quanto può essere dirompente l'effetto sul mercato quando i mercati sono "cari". Infine alcuni asset secondo me sono in bolla drogata da incentivi pubblici (che c'entra virus ed energia pulita sennò?). Se si temono improvvisi picchi di volatilità c'è da dire che questo dollaro ha scontato del 14% in pochi mesi il treasury, asset anticiclico per traduzione. Sul lungo termine l'ansia è dover affrontare prima o poi una normalizzazione sui tassi, almeno a livello globale se non locale, e chi era in trincea nel 2018 sa cosa ci si può aspettare ma non con quanta forza e su che orizzonte temporale...