Portafogli d'Investimento Teorici:

lunedì 6 giugno 2022

Quanto rende e quanto si rischia con il governativo europeo lungo oggi?

Molti inizieranno a dirci "il rendimento dei titoli di Stato è salito", oppure "adesso bisogna ricominciare ad entrare nel governativo".

Sicuramente un obbligazionario della giusta DURATA oggi offre molto più rendimento e potenzialmente meno rischio rispetto a 4 mesi fa, e la cosa è ancora più forte rispetto ad un anno fa.

Ma l'uscita da una simile spaventosa quantità di debito nei bilanci delle banche centrali (se poi davvero ne usciranno) è un fenomeno di cui è difficile afferrare la portata.

Provo al solito a spiegare con degli esempi tangibili.


Xtrackers Eurozone Government Bond 25+ acc [LU0290357846]

Uno strumento per alcuni versi eccezionale, il sogno proibito di generazioni di cassettisti di Titoli di Stato che per secoli si sono affannati a sottoscrivere le emissioni di debito pubblico dei più grandi paesi europei. Al costo di 0,15% di commissioni annue (confrontatele con i fondi flessibili di qualsiasi casa di gestione) vi offre un paniere di titoli di Stato a lungo termine dei paesi dell'Eurozona, reinvestendo le cedole nell'acquisto di altri titoli di Stato. Un eccellente 'ossatura' per la quota di investimento 'Governativo' di un portafoglio a Lungo Termine.

Oggi, tuttavia, dopo anni di ribassi dei tassi d'interesse, e dopo mesi di percorso di rialzo, cosa significa uno strumento simile?

La composizione è 44% Francia, 20% Italia, 18% Germania, 15% Spagna, 3% Olanda (circa).

Che rendimento hanno degli ipotetici titoli di Stato di questi paesi a 25 anni (in realtà la maturità media dell'ETF è superiore)?

Francia Tasso Fisso 2% Maggio 2048 oggi prezza 93,92 ovvero 2,31% di rendimento annuo.

Olanda TF 2,75% Gennaio 2047 oggi prezza 120,04 ovvero 1,75% di rendimento annuo.

Germania TF 1,25% Agosto 2048 oggi prezza 94,94 ovvero 1,49% di rendimento annuo.

Italia TF 2,7% Marzo 2047 oggi prezza 84,9 ovvero 3,63% di rendimento annuo.

Spagna TF 2,9% Ottobre 2046 oggi prezza 99,71 ovvero 2,92% di rendimento annuo.


Come media ponderata ottengo esattamente il 2,5% di rendimento annuo del patrimonio dell'ETF (che verrà accumulato annualmente) su questo paniere. In realtà come dicevo la maturità media è superiore, quindi ignoro i costi di gestione. Ipotizzando che il valore del capitale investito non vari per rischio di credito o spread o aumento/diminuzione dei tassi d'interesse, il capitale investito in un simile portafoglio dovrebbe crescere così:

Ma se i tassi continuassero a salire?

Beh, il calcolo dell'effetto della Duration (indicata come pari a 23 su questo ETF) su titoli di durata 25 anni o più è presto fatto.

Orientativamente se i tassi (non intendo i tassi BCE, bensì i tassi di mercato, che da inizio anno a differenza di quelli BCE sono sensibilmente saliti) aumentassero dello 0,5% la flessione su un portafoglio simile sarebbe del -11,45%; se aumentassero del 1,1% sarebbe del -22,4%; se aumentassero del 1,5% sarebbe del -28,8%.

Un aumento dei tassi del 1,5% su tale maturità causerebbe una flessione superiore a 10 anni del rendimento attualmente 'posseduto' dai titoli in 'pancia' al portafoglio. Bisognerebbe solo ed esclusivamente sperare in un successivo ribasso, o piangere lacrime amare.
Questo significa investire dopo un ribasso fortissimo dei tassi d'interesse, nonostante il trend rialzista: significa rischiare che l'ossatura teoricamente stabile del portafoglio rappresenti proprio l'asset che ci tradisce, a causa di un fortissimo rischio tassi.

P.S.
A quanto sta l'inflazione in Europa?

P.C. 06.06.2022

Nessun commento: