I Certificati a Benchmark sono strumenti derivati che per il loro andamento e le loro caratteristiche, così come i Tracker Certificate di cui parlai un anno e mezzo fa (Oro, Spezie e Tulipani: Un'alternativa agli ETP: i Tracker Certificate (orospezietulipani.blogspot.com), possono somigliare a degli ETF.
Si tratta in realtà di strumenti indicizzati ben diversi, meno diffusi, caratterizzati da rischio controparte e scambiati su un mercato diverso (la sezione SedeX di Borsa Italiana) con regole e livelli di scambi ben diversi dal mercato ETFPlus.
Esistono tuttavia su tale mercato alcuni strumenti quotati nel 2018 da Société Generale (SG) con caratteristiche di replica passiva di indici e privi di una vera scadenza:
Vediamo che sono indicizzati ad alcuni degli indici principali: Nasdaq, MSCI World, S&P500, Euro Stoxx50, il FTSE Mib italiano e due settoriali come Euro Stoxx Oil&Gas e Banks.
Chi riuscisse, con la dovuta accortezza, a negoziare efficacemente quote di questi strumenti, magari con prezzo limite e attenzione ad un mercato dagli scambi esigui, ne otterrà, oltre agli svantaggi già citati, il sostanziale vantaggio dell'efficienza fiscale: trattandosi di Certificati e non di fondi, producono Reddito Diverso sia in guadagno che in perdita e quindi eventuali plusvalenze tra prezzo d'acquisto e di vendita potranno essere utilizzate per riassorbire minusvalenze fiscali pregresse.
P.C. 22/02/2021
1 commento:
Qualche errore negli ISIN dello S&P e del MSCI World, ma comunque molto interessante.
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