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lunedì 17 luglio 2023

MENIPPO: chiude due anni difficili il portafoglio 'Prudente' e Low Cost, procedendo al ribilanciamento

Nel luglio del 2021, ben prima di guerre e rialzi dei tassi d'interesse, quando i rendimenti erano pressoché zero, l'inflazione un ricordo degli anni '80 e l'azionario nel corso di un anno record, ho creato un investimento 'Prudente' che minimizzasse i costi.

La strategia incarnava la preoccupazione di iniziare ad investire con tassi molto bassi (quindi tanta liquidità in giro) e titoli molto alti, ma soprattutto il non poter permettere al minimo costo di erodere i valori di investimenti che già partivano con prospettive di contenimento del rischio prima che di guadagno.

Vediamo cosa è accaduto al secondo anno a questa strategia:


MENIPPO sembra essersi limitato a contenere le perdite in questi due anni, e a salvaguardare dall'impatto, soprattutto del 2022: la performance a 24 mesi è del -2,38%, negativa ma forse da non valutare troppo male per un'asset allocation 25/75, quindi esposta in gran parte al capitale di debito.

Un titolo che potrebbe somigliargli, il Vanguard LifeStrategy 20 (che però ha un 5% in meno di azionario investito in obbligazioni) nello stesso periodo temporale riporta un risultato del -12,8% (dal prezzo di 25,275 del 17 luglio '21 al prezzo odierno di 22,32).

Io mi auguro che se superficialmente si può storcere il naso dopo 'due anni in cui si è perso', l'abisso tra un -12,8% ed un -2,38% (per prudenti 'comparabili') sia da lezione formativa su cosa vuol dire essere consapevoli di una strategia.

Come previsto al secondo anno sono scaduti oggi i conti deposito. Devo quindi riportare, da strategia, al 25% tra liquidità, azionario e obbligazionario il capitale di MENIPPO.

Ad oggi l'azionario è 26243,18 euro, superiore di 1850 euro ad 1/4 del capitale complessivo.

L'obbligazionario è di 45956,53, inferiore di 2850 euro a quella quota del 50% prevista.

Il ribilanciamento è quindi semplice:

- Voglio disinvestire 167 quote di Legal&General Japan Equity: è l'ETF azionario dove pago meno tasse pur essendo in guadagno, al momento lo vedo incidere meno sulla capitalizzazione composta. Ne ottengo 1854,37 euro, pagando appena 3,7 euro di tasse.

- Compro 620 quote di iShares Core Global Aggregate Bond Hedged, al prezzo di 4,599 spendendo 2851,38 euro.

Mi sono rimasti in cassa 24417,39 euro. 25,01% investito in liquidità! Bilanciamento perfettamente riuscito.

Uso 24000 euro per sottoscrivere un conto deposito a 24 mesi di Illimity, allo straordinario rendimento del 4,5% annuo (capitale vincolato).

Risultato finale:








Il prossimo appuntamento è tra 8 mesi, a marzo del 2024.

P.C. 17/07/2023

5 commenti:

Paolo ha detto...

Anche questo portafoglio dimostra come la semplicità e il buon senso paga.
Grossomodo un pò la mia filosofia, dividere il capitale in 3 parti.
1/3 conto deposito e liquidità
1/3 obbligazioni
1/3 azionario
A scadenza eventuali vincoli CD si ribilancia il tutto
Io nel momento attuale sfrutterei CD Rendimax con interessi anticipati da mettere in obbligazioni per sfruttare una possibile ripresa delle quotazioni.

bowman ha detto...

E' un metodo semplicissimo, che può essere declinato in più portafogli per incrementare o ridurre rischio/rendimento, ma che ha una sua essenziale strutturazione diversificata. Volevo ribattezzare questa strategia "arrow" (da 'bowman') e scriverci qualcosa... magari con il tempo.

Paolo ha detto...

Al momento guarderesti più a BTP/BOT oppure a CD per la costruzione di un portafoglio a capitale "protetto "?

bowman ha detto...

Tutto ciò che garantisce (poi bisogna vedere la qualità della garanzia) un capitale può essere utilizzato. Sicuramente si ottiene un effetto protezione di eccellente qualità con un sovranazionale preso sotto la pari (oggi se ne trovano) con scadenza pari all'orizzonte temporale. E reinvestendo il futuro rendimento a rischio. Se prendo l'obbligazione a 85, per dire, e so che alla fine varrà 100, posso rischiare liberamente altri 15 sapendo che alla peggio azzerandosi mi proteggerebbe comunque il capitale a scadenza. Purtroppo la validità di questa strategia negli anni di inflazione zero o negativa era molto forte... oggi poco allettante avere garantito un nominale tra 8 anni se continuassi ad avere 6-8% l'anno d'inflazione a capitalizzazione composta per 8 anni. :(

Paolo ha detto...

Mi trovo indeciso/dubbioso se usare ad esempio btp 2032 oppure allungare al 2037
Oppure rimanere più corto e rimanere intorno i 5 anni e magari andare di CD