TALO, un portafoglio che oppone alla diversificazione (che non ha) un bilanciamento a 'focus' tra due asset storicamente di simile redditività ma spesso antitetici come variazione: l'obbligazionario dei Paesi Emergenti e l'azionario Europeo.
E' particolarmente interessante studiare l'evoluzione nel tempo di questo portafoglio perché è stato particolarmente "maledetto" dal Timing: l'investimento 'lump sum' è stato effettuato il 12 febbraio 2020, pochi giorni prima del panico Covid.
Oltretutto ha selezionato come Focus l'obbligazionario più correlato alle materie prime (e per la prima volta da sempre 1 miliardo di persone sono finite in lockdown di lì a poco senza bruciarne molte) e l'azionario dell'Europa colpita per prima dal diffondersi a occidente della pandemia e di conseguenza dal panic-selling.
Fino ad aprile, 7 mesi, fa, TALO non aveva ancora recuperato al 100% il timing errato. Oggi, in 7 mesi, è cresciuto circa dell'8% grazie alla performance dell'azionario:
Il capitale investito è cresciuto in 21 mesi di 8087 euro, +8,09%.
Il bilanciamento tra asset, che si sono mossi in maniera assolutamente decorrelata, ha comportato un bilanciamento al momento 43% azionario e 57% obbligazionario.
Riavvicinandoci al 40/60 ipotetico la distribuzione, di euro 1159,27, vado ad accumularla nell'obbligazionario emergenti, acquistando ulteriori 90 quote al prezzo di 1125,36, oltre alle solite 5 di sottoscrizione.
Le singole azioni che scelsi un anno e 9 mesi fa, tematiche su tre settori europei di mia scelta come il Lusso (Hermes), le materie prime (Glencore) e la carta (Mondi), hanno rappresentato una scelta di successo, con gain medio superiore al 50%.
Anche qui vado a ritoccare per ribilanciare: vendo 1 quota di Hermes International per 1477 euro e pagando 185,8 euro di tasse ottengo 1286,2 euro netti.
Aggiungo questi all'obbligazionario dei paesi con copertura valutaria, comprando 14 quote di iShares JPM USD EM Bond Euro Hedged al prezzo di 1242,04 euro.
Il risultato finale è il seguente:
Questo bilanciamento ha portato l'azionario al 42% e l'obbligazionario al 58%.
La prossima revisione di questo 'sbilanciato' portafoglio a focus Bond Emergenti/Azionario Europa è attesa per giugno 2022.
P.C. 12/11/2021
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