Portafogli d'Investimento Teorici:

venerdì 5 giugno 2020

ERACLE: un portafoglio muscoloso e diversificato, senza paura dopo un anno volatile

E' trascorso il primo anno del portafoglio Eracle: un portafoglio concepito per illustrare gli effetti della diversificazione applicata ad asset volatili.

Il capitale di Eracle è stato investito, il 6 giugno 2019 in un basket di 16 titoli azionari europei, diversificati per nazione e per settore merceologico. A questo sono stati aggiunte 2 sicav 'flessibili' con startegie diverse: la Dynamic Allocation di M&G e l'Invesco Pan European High Income. Infine le asset classe internazionali sono state riprodotte con 5 ETF di diversa area geografica e range di capitalizzazione: l'azionario USA del S&P500, quello Small Cap, l'indice Nikkey 225 giapponese, MSCI Far East escluso giappone ed infine il MSCI Emerging Markets.

Questa strategia diversificata ha affrontato un anno molto volatile: una significativa crescita nel primo semestre, una crisi quasi epocale con il Covid nel 2020 ed un inizio di ripresa negli ultimi 2 mesi.

Cosa è accaduto ad un portafoglio così dinamico (90% azionario) in questo contesto di mercato?

Ha fatto il suo lavoro... ha diversificato, difendendo il valore iniziale del capitale investito, finora.

Andiamo a vedere il controvalore degli asset ad oggi, con i dividendi incassati nell'ultimo semestre:

Il capitale finale è di 100641 euro, con una performance di +0,68% in un anno.

Si osservi come questa performance è stata realizzata tramite i dividendi distribuiti, perché essenzialmente il controvalore dei titoli è lo stesso di 12 mesi fa. Si osservi inoltre la forte decorrelazione tra gli asset oggetto di investimento:
- L'abbigliamento e la moda sono usciti prostrate, con svalutazioni superiori al 40%
- L'editoria e i trasporti aerei registrano performance peggiori del -30%
- Negativi telecomunicazioni, food&beverage, chimica

Positivi farmaceutico/sanitario, utilities, tecnologia, immobiliare. Sembra di rileggere le conseguenze della pandemia sui settori economici del mio articolo di inizio aprile...

Nei mercati azionari rappresentati dagli ETF ottima la performance USA, Giappone e oriente, un pò meno i paesi emergenti. Deboli le performance delle due SICAV.

Il prossimo rendiconto periodico è previsto a dicembre, vedremo cosa porterà la fine dell'anno.

P.C. 05.06.2020

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