Portafogli d'Investimento Teorici:

lunedì 25 maggio 2020

Quinto ed ultimo Step di Value Averaging su Cyrano: +4,596% in 2 mesi e mezzo

Cyrano è il portafoglio che ho concepito per 'duellare' (leggasi gestire l'emotività) nel corso della crisi aperta dal Covid19 a livello mondiale.

Si tratta di un portafoglio bilanciato aggressivo 2/3 azionario, con un'esposizione a leva finanziaria concepita per accumulare i dividendi del resto dell'asset allocation nel corso del tempo.

Siamo al quinto ed ultimo step di entrata progressiva, concepita per 10000 euro ciascuno (metà del capitale iniziale di 100000, di cui 50 investiti il 10 marzo 2020).

Oggi, dopo un crollo record ed un significativo rimbalzo su tutti gli asset d'investimento, possiamo notare l'effetto, in un portafoglio bilanciato e diversificato, del 'value averaging' (un'operazione di mediazione con entrate successive del prezzo di carico, sia in ribasso che in rialzo). Non abbiamo certo intercettato il momento 'perfetto' per entrare e cogliere il rimbalzo (che sarebbe stato intorno al 21 marzo), ma neppure il peggiore... abbiamo diluito il rischio del tempo d'entrata in questi 2 mesi, evitando di doverci sobbarcare la sofferenza per una svalutazione record. Ovviamente ora, dopo esserci collocati in una posizione mediana (notiamo che quasi tutti gli asset di questo diversificato portafoglio sono in guadagno) possiamo partire con il nostro investimento di medio termine, che ci impegnerà, nel progetto di portafoglio, per altri 4 anni, 7 mesi e mezzo.

Sicuramente il value averaging, pur non perfetto, ci aiuta a gestire il panico delle fasi di crollo, ma ci lascerà sempre in bocca un sapore leggermente amaro di aver visto dei picchi negativi estremamente interessanti ed aver mediato anche il potenziale guadagno. Dobbiamo renderci conto che nella realtà cogliere l'ottimo è molto più raro e difficile che con l'immaginazione.

In questi 18 giorni dal precedente versamento successivo i mercati (e quindi Cyrano) hanno continuato una moderata crescita.

Due ETF che ci allietano mensilmente con la loro cedola, il PIMCO Short Term HY Bond euro Hedged ed il iShares JPM USD EM Bond ci hanno distribuito 33,36 euro netti di dividendi.

La nostra asset allocation viene completata, inoltre in questo modo:

147 quote di Vanguard FTSE Developed Europe (un ottimo azionario europeo inclusivo dei paesi extra-euro, a distribuzione).

78 quote di Lyxor FTSE Mib (una scelta patriottica che coglie l'opportunità di un mercato particolarmente svalutato a seguito del Covid19).

96 quote di Vanguard S&P500 dis (un ottimo azionario USA)

Con una spesa totale di 10360 euro, ovviamente le quote successive vanno a mediare i prezzi di carico, alzandoli in questo caso.

In merito alle esposizioni a leva finanziaria notiamo che questo bimestre è stato caratterizzato da un insolito rimbalzo del Nasdaq100 l'indice dei tecnologici. Se avessi investito subito prima della crisi Covid19 potrei affermare che per me la crisi è finita: sono tornato in gain o lì intorno. Sovraespormi alla leva finanziaria in questo asset, frammentando troppo il patrimonio (tra l'altro!) lo considero non più conveniente.

Con un eccezionale performance del +28,2% in 2,5 mesi vado quindi a liquidare 1377,6 euro di Lyxor Nasda100 2x Daily Leveraged (titolo quotato in Francia), pago costi di transazione, pago 101 euro di capital gain (tasse).

La liquidità la utilizzo per mediare sugli altri due ETF a leva finanziaria: 41 quote nel Lyxor Eurostoxx50 Daily x2 Leveraged e 12 quote nel xTrackers S&P500 2x Lev Day Swap Ucits Etf.

Questo non tradisce la natura 103/100 (circa...) di Cyrano.

Il risultato finale è questo:

Il valore odierno di Cyrano è di 104596,27 euro, con un gain del +4,596% rispetto al 10 marzo 2020.

Abbiamo costruito, con metodicità, un portafoglio dilazionando il tempo d'entrata in un periodo di grande volatilità. Il risultato finale dipenderà dal corso dei mercati nei prossimi anni e da quanto la strategia si dimostrerà valida nell'affrontarli.
Però, senz'altro, li affrontiamo partendo con un capitale superiore a quello che avremmo avuto semplicemente investendo tutto il 10 marzo! Ecco che un approccio di ingresso dilazionato si rivela utile anche per gestire e rendere meno 'rischiosa'  una volatilità da assoluto record come quella di questi ultimi due mesi.

La prima vera revisione periodica è tra 7 mesi, per natale di questo difficile anno bisestile, intorno al 25 dicembre 2020.

Vedremo come se la caverà il nostro portafoglio 'duellante' nella sfida con il resto del 2020, pur partendo con in tasca un vantaggio tattico.

P.C. 25.05.2020

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