Portafogli d'Investimento Teorici:

martedì 15 dicembre 2020

ATLANTE: il portafoglio azionario a pesi costanti chiude a +4,09% il primo anno d'investimento

Atlante è un portafoglio azionario con strategia di asset allocation diversificata efficientemente tramite ETF, a pesi costanti e con orizzonte temporale di breve termine (3 anni), flessibile (estensibile di 3 anni in 3 anni).

L'investimento di Atlante è iniziato al termine di un anno 'record' per l'azionario come il 2019 e chiude oggi, dopo un anno caratterizzato da forte volatilità, il suo terzo rendiconto quadrimestrale, ovvero il suo primo anno d'investimento.

La situazione al 15.12.2020 è la seguente:

Dopo il 2020 l'investimento estremamente efficiente, grazie ad un Total Expense Ratio medio ponderato dello 0,167% annuo ci restituisce un portafoglio dal controvalore di 103995,84 euro, con un gain di +4,09% in 12 mesi.

Anche in questo trimestre abbiamo accumulato dividendi netti, con una disponibilità di liquidità di 89,63 euro

I due asset che 'sforano' la nostra ponderazione sono il Nasdaq100 (che supera il 5% del portafoglio) e l'azionario Europa zona euro (EMU Index) che è a 32,89%, leggermente sotto il 'minimo' del 33%.

Vado quindi ad effettuare il mio ribilanciamento:

- Vendo 1 quota di Nasdaq100 che al netto del capital gain e dei costi di transazione mi frutta 536,58 euro

- Dalla liquidità disponibile vado quindi a spendere 606,375 euro per 15 quote di xTrackers MSCI EMU Index, che aggiungo al portafoglio.

Il risultato finale è il seguente:

Possiamo notare che in questo volatile anno Atlante ha registrato una flessione superiore al 17% nel primo quadrimestre (a mio avviso accettabile con lo storno di mercato di marzo, e l'ingresso sui massimi 2019), ridottasi a circa 4,6% in estate e giunta oggi in positivo di oltre il 4%. Rimane quindi un portafoglio volatile, in quanto investito 100% nell'azionario, ma è ben diversificato e probabilmente adatto più ad un investimento di lungo termine (superiore ai 9 anni 'massimi') che di breve.

Osserveremo la sua evoluzione nel prossimo rendiconto in primavera, intorno a metà aprile 2021.

P.C. 15/12/2020

2 commenti:

Riccardo ha detto...

Secondo la tua esperienza (soprattutto "sul campo") Lo ritieni valido anche per importi a 6 cifre della parte "core" del proprio portafoglio? sia in termini di rischio/rendimento che psicologici?

Riccardo ha detto...

Scusa Bow volevo scrivere sull'articolo di Vanguard e non so perchè è finito qui.