Portafogli d'Investimento Teorici:

sabato 11 luglio 2020

DEDALO: la strategia obbligazionaria long-maturity porta +2,66% nel primo trimestre

E' giunto il primo termine trimestrale per il portafoglio 90% obbligazionario Dedalo, la cui strategia è basata su obbligazioni a lunga maturity che, pur pericolose in uno scenario rialzista per i tassi d'interesse, risultano più solide laddove le politiche monetarie delle banche centrali si fanno espansive.

Devo dire che nella sua assoluta prudenza (Dedalo parte con oltre il 50% di liquidità, 30% tra sovranazionali e titoli di stato, 12% in obbligazioni societarie e solo 8% in asset ad elevata volatilità o azionari) in questo trimestre, come prevedibile, la strategia di Dedalo si è rivelata di successo.

Non solo negli asset governativi a lunga scadenza (quasi +10% su titoli di stato Spagnoli e Rumeni), ma soprattutto nelle obbligazioni societarie, investire nelle obbligazioni automobilistiche ha portato crescite dal 6 al 14% e se Transocean (rischiosissima società di trivellazione petrolifera) si avvia verso la catastrofe, aver dosato in maniera minima tale asset (in un'equa asset allocation) non implica alcun rischio complessivo.

Sull'azionario il mio discorso del 8 e del 13 aprile 2020 (AWNI ---> L'Innovazione ci salverà?) si è rivelato sensato. Il titolo sul Nasdaq è rimbalzato del +26,36%, il Vanguard FTSE All World del 11,45% (circa quanto i titoli di stato spagnoli o le obbligazioni Siemens... curioso).

Quanto ho incassato di cedole?

52,5 euro dai Titoli di Stato Francesi
28 euro dai Titoli di Stato del Belgio
28 euro dai Titoli di Stato Irlandesi
59,06 euro dall'obbligazione di Cassa Depositi e Prestiti
125,8 euro dall'obbligazione della Daimler

Parlo di importi già al netto dell'aliquota fiscale.
Questa somma la vado, come da 'statuto' ad investire secondo il mio meccanismo AWNI. Visto che sono trascorsi 3 mesi, il rendimento di 3 mesi dovrei metterlo sul Nasdaq, ma purtroppo con i 293,36 euro ottenuti non riesco ad acquistare neppure una quota dell'ETF. Vado quindi ad acquistare una quota del IE0032077012 (Invesco Nasdaq100) che è a distribuzione, ma almeno mi costa solo 232,06 euro (+5 che considero per convenzione come costi di negoziazione).

Avendo molta liquidità disponibile inserisco nella nostra strategia obbligazionaria a lunga maturity un altro bond societario, approfittando della svalutazione del dollaro:

4000 USD di General Electric Company TF 4,125% Call scadenza ottobre 2042, pagandoli 99.

La situazione finale di Dedalo diventa la seguente:
Il capitale è cresciuto di 13345,65 euro in questi tre mesi, pari ad un +2,66% sul capitale complessivo.

Il prossimo rendiconto, dopo 4 mesi questa volta, è previsto a novembre 2020.

P.C. 11.07.2020

2 commenti:

Francesco ha detto...

Buonasera Bowman
una domanda semplice. Come mai compra un altro ETF e non usa la liquidità per comperare l'ETF del NASDAQ? Non crede che la semplificazione (2 soli ETF si conoscono e si controllano meglio) sia un vantaggio?
Grazie
Francesco Tupputi

bowman ha detto...

Si, però mi ero dato come obiettivo del ''PAC'' investire nel AWNI (All Country World + Nasdaq) massimo gli interessi incassati nel periodo di competenza. Ho incassato circa 300 euro di cedole, 1 quota di quell'ETF oggi ne costa oltre 500... la scelta era saltare un rendiconto e comprarle quando avessi accumulato abbastanza cedole o comprare un ETF sul Nasdaq con un prezzo pro-quota inferiore. Quindi ho abbinato il comunque ottimo Invesco... comunque nel capitale totale incide pochissimo. Ovviamente mi serve per la simulazione, fosse stato un portafoglio mio o reale non avrei mai comprato un mono-quota di un ETF per 300 euro.