Ogni tanto, anche per cambiare, voglio creare qualche portafoglio più da 'divertimento'. La molta attenzione, nel settore della gestione del risparmio, verso tematiche ESG mi ha causato una spiccata allergia al tema. In realtà la ratio dell'investimento Environmental Social e Governance è giusta e meritevole, tuttavia l'ipocrisia di un mondo, quello del Wealth Management, sempre impegnato ad inseguire la commissione ed il risultato 'commerciale' prima ancora di restituire un reale servizio al risparmiatore, nel perdersi in discorsi pomposi sulla validità e l'importanza dei criteri ESG, mi spinge a volerlo un pò prendere in giro.
Prendiamo quindi con la giusta serietà (molto poca) questo nuovo portafoglio: CARONTE.
La tematica VICEX ovviamente non è inesplorata, è la realizzazione di un indice o di un fondo d'investimenti che sia quanto meno 'politically correct' possibile. Esiste in merito il USA Mutuals Vitium Global Fund da cui traggo liberissima ispirazione per la 'strategia d'investimento' (direi il tema) di Caronte.
Da un lato importanti aziende (non senza un pò di ipocrisia, secondo me) si sforzano di rispettare la rappresentatività di genere, nel assumere governance apparentemente impeccabile, nel risultare rispettosi dell'ambiente e dei molti 'codici etici' scaricabili dai loro siti internet... dall'altra parte ci sono società quotate che fanno i soldi vendendo armi da fuoco o da guerra, progettando vettori per armi nucleari in grado di sterminarci tutti, producendo droghe, sostanze controverse, superalcolici, alcol, tabacco ed altre sostanze che danno dipendenza etc...
Caronte, come l'omonimo traghettatore infernale, ci accompagnerà in un viaggio verso l'Inferno dei mercati finanziari.
Il portafoglio è aggressivo ed a breve termine, con un elevato livello di rischio (un pò per disincentivare chiunque dal prenderlo ad esempio, un pò perché lo ritengo giusto per chi si concentra su tali investimenti).
Non voglio con Caronte perdermi in controversie etiche e men che mai politiche: semplicemente partendo da un'idea divertente, quasi goliardica, per 'vedere che succede' mi sono spremuto le meningi su cosa mettere nell'indice. Se lavorate in un'azienda inserita nel gruppo, o in un paese cui presta soldi, non offendetevi assolutamente: ho solo fatto una ricerca tra Vice Index, scandali finanziari, Blog in cui si denunciano costi eccessivi ed opachi o pratiche commerciali troppo estreme. Prendetevela con le notizie che circolano su internet: io ho raccolto, non diffondo, non do valutazioni reputazionali, quello che ho trovato associato a certe valutazioni per tipologia di attività, per criteri di selezione 'VICEX' o per cattiva pubblicità (fatta da altri) ho raccolto: dopotutto qualcosa nel portafoglio dovevo metterci. Se qualche notizia che ho raccolto è falsa (es. aziende che non si occupano più di quelle cose problematiche) accetto segnalazioni in merito: semplicemente non ho tempo per ricerche super-approfondite, ho preso le informazioni che sono riuscito a raggiungere.
Caronte è composto all'80% di singoli titoli azionari, selezionati per qualche tipo di problema 'etico': dalla produzione di cibi confezionati ritenuti poco salubri, al basso score ESG, al coinvolgimento con attività inquinanti o con il nucleare (bellico e civile), fino agli scandali finanziari ed alle controversie per propaganda.
A questo associa un 20% di obbligazioni divise tra titoli di Stato (6%, appartenenti a paesi ritenuti "Tax Haven" ovvero paradisi fiscali in un aspetto della fiscalità che secondo alcuni studi danneggerebbe i propri vicini oppure di democrazie illiberali... ovviamente sul mercato titoli di Stato di 'stati canaglia' non se ne trovano) e obbligazioni societarie di paesi sviluppati o emergenti con problematiche legate alla produzione di armi ed all'inquinamento.
Grossomodo tutti i titoli dovrebbero essere accessibili con piattaforme evolute (es. BinckBank), potendo ho cercato di inserire un pò più di titoli relativamente domestici per problemi fiscali e di reperibilità, tuttavia l'esposizione al rischio valuta è molto alta, circa il 66%, ovvero 2/3 dell'investimento in dollari, sterline, dollari canadesi e franchi svizzeri, a fronte di 1/3 in euro. Sono tutti, per un motivo o per un altro (incluso il rischio tassi su titoli di Stato sopra la pari!) investimenti molto rischiosi.
Dato l'elevatissimo rischio e l'esposizione ad un'eventuale ripresa dei tassi d'interesse, Caronte viene studiato con un orizzonte temporale breve: tre anni (o la va o la spacca!).
Questo è l'investimento iniziale in CARONTE, il nostro 'diabolico' portafoglio:
Tre mesi fa mi sono divertito a simulare un portafoglio anti-ESG, un VICEX, che focalizzasse gli investimenti in tutto ciò che c'è di peggio nel mercato azionario mondiale: armi, droga, gioco d'azzardo, sfruttamento, inquinamento.
Ovviamente è solo un'operazione goliardica per fare eco al grande boom degli ESG (fondi che molti consulenti "devono" proporre spintaneamente perché a budget). Cosa è accaduto al nostro portafoglio 'del male' con le elezioni americane, dove ci sta traghettando Caronte? Verso il gain o verso la catastrofe finanziaria?
La situazione al 19.11.2020 è la seguente:
Caronte però è un portafoglio diversificato e multi-asset, la ripresa dei trasporti, la salita dei bond, ma soprattutto il boom di superalcolici, gioco d'azzardo, finanza creativa e propaganda sembra plaudire al risultato elettorale USA e alle prospettive future sull'economia futura (dark economy in questo caso).
E' giunto il momento per la revisione trimestrale di uno dei portafogli più spassosi: CARONTE.
Caronte è un portafoglio 80/20 con strategia 'VICEX', che investe cioè in una selezione di capitale di rischio e di capitale di debito selezionato all'inverso, non solo su criteri ESG (il Gioco d'Azzardo in effetti inquina poco), ma sulla base di criteri sia anti-ESG che immorali e anti-etici.
Si è chiuso per Caronte un trimestre straordinario, questa è la situazione al 19.02.2021:
Ad agosto del 2020, in pieno "bombardamento commerciale" da ESG, Energia Pulita e tante cose 'belle', per reazione mi sono voluto divertire a simulare un portafoglio diciamo "goliardico" concentrato su quanto di peggio piace all'umanità: armi, inquinamento, società prive di morale nella loro governance, irrispettose dei diritti, industria del sesso, gioco d'azzardo, alcol, lobby e cibo spazzatura. Questo con l'aggiunta di un 20% di debito emesso da società controverse e paesi controversi.
Questo anche per dimostrare se le "mode" ESG hanno poi davvero un effetto dirompente nel fermare il 'Vizio', oppure sono negli effetti finali più simili a trovate commerciali.
Andiamo ad osservare come si è comportato Caronte, il nostro 'infernale' portafoglio da febbraio 2021 a febbraio 2022:
E' giunto il momento di ribilanciare il più "Malvagio" dei portafogli: CARONTE è un portafoglio nato con il goliardico obiettivo di analizzare cosa accade investendo con una logica 'VICEX' ovvero selezionando le aziende che lavorano nei settori peggiori, con i metodi più criticati, sviluppando i prodotti più nocivi.
Questo avviene con il meno goliardico intento di fare un confronto con il falso buonismo ESG, con il greenwashing, con il camuffare alcuni intenti con il miglioramento della società e la diminuzione dell'effetto serra proponendoli come settori più vantaggiosi per i risparmiatori quando spesso l'intento è solo mettere le mani su miliardi di capitale ottenuti non grazie a logiche di mercato (ovvero lavorando), ma con finanziamenti più di natura politica o 'ideale'.
Andiamo a notare, subito, che il 2022 è stato un anno da leone per CARONTE (che non veniva ribilanciato da metà febbraio 2022, quindi prima dei rialzi dei tassi obbligazionari e della guerra in Ucraina), salvo per una minima esposizione alla Russia e per l'obbligazionario:
Ovviamente il vero benchmark di Caronte dovrebbe essere un benchmark VICEX, dai fondamentali e presupposti di mercato (innanzitutto la 'sensibilità' a grandi campagne politico/istituzionali di finanziamento come durante l'apertura dei rubinetti di liquidità nel settore dal 2018 al 2020) completamente diversi se non opposti al mercato ESG.
Ad agosto di 3 anni fa, nel 2020, l'anno della Pandemia, non si faceva altro che parlare di ESG: energia pulita, fondi sull'Environmental Social e Government, il Riscaldamento Globale etc.. etc..
Le offerte commerciali ormai parlavano solo di Fotovoltaico, Energia Pulita, Socialmente Accettabile e quant'altro. Per andare in controtendenza ho voluto sperimentare un portafoglio VICEX: il mio asse del male (un esempio di 'Personal Indexing'), composto da aziende con controversie per inquinamento, sfruttamento sessuale, economico, produzione di armi e quant'altro.
Era davvero l'ESG il settore del futuro? Un portafoglio 80% azionario ESG e 20% obbligazionario su obbligazioni 'verdi', avrebbe battuto il mio portafoglio del 'Male' composto da 80% di azioni 'controverse' e 20% obbligazioni di paesi fiscali, paesi poco democratici e simili?
Avrebbe vinto Bowman o i gestori manistream della 'Consulenza Commerciale'? Inutile stare a chiacchierare, ci volevano i FATTI per affermare qualsiasi cosa, e, beh, oggi...
IL MALE HA TRIONFATO
Ma non di poco... si potrebbe invocare una casualità, un mercato inspiegabilmente favorevole, eppure CARONTE ha battuto il suo Benchmark di oltre il 37% in 3 anni, ma è stato SEMPRE sopra il suo Benchmark composto da 80% MSCI World ESG + 20% Green Bond, ad ogni sua revisione periodica. Oltretutto faccio notare che è estremamente diversificato per valute, settore merceologico, capitalizzazione delle aziende, paese, etc... e che la crescita media dei titoli in portafoglio è stata mediamente superiore al mercato, non si tratta di 1 o 2 titoli che 'trainano' tutto il portafoglio, che ha una struttura quasi "equal weight".
In altre parole: ha proprio vinto il male. ESG Managers 0, Bowman 1.
La chiusura del portafoglio al 19.08.2023, 3 anni esatti dall'inizio dell'investimento, è la seguente:
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