Portafogli d'Investimento Teorici:

giovedì 18 aprile 2024

CAINO: +13,45% in 18 mesi per il bilanciato 60/40 con strategia a Lungo Termine

 Ad un anno e mezzo dalla creazione siamo arrivati al secondo ribilanciamento periodico del portafoglio CAINO, un portafoglio 60/40 (bilanciato dinamico) con una strategia d'investimento a Lungo Termine.

Il 20% del portafoglio è stato concepito per essere investito in 4 settoriali estremamente pro-ciclici: Industria, Finanza, Tecnologia ed Immobiliare, che hanno proprietà di sovra-performance del mercato nel lungo orizzonte temporale. La strategia mira a prelevare ed aggiungere da questo quinto del portafoglio riportandolo ogni 9 mesi al 20%.

Il portafoglio azionario è poi diversificato a livello di sistema economico: Europa, Asia Sviluppata, USA, Paesi Emergenti, ma con una selezione di azionario a 'Piccola Capitalizzazione' o addirittura 'Momentum' che punta a sovra-performare nel lungo termine.

La quota obbligazionaria, infine, è divisa tra singole obbligazioni, corporate bonds, e indici obbligazionari diversificati volatili ma adatti alla capitalizzazione composta di lungo termine.

C'è infine 1/8 circa del capitale investito in materie prime (Commodities).

Vediamo cosa è accaduto a CAINO in questi 9 mesi con la crescita dei mercati obbligazionari e azionari.


Il capitale di CAINO ha raggiunto la cifra di 340332,46 euro, anche grazie a 194,25 euro netti di cedole distribuite dalle obbligazioni societarie. Il gain a 18 mesi è del +13,45%.

Si aprono ora due elementi per studiare il necessario ribilanciamento di oggi, tanto più necessario tanto più osserviamo che i mercati si sono "mossi" notevolmente.
- La quota di Commodities è scesa sotto la soglia limite del 12,5%
- L'azionario settoriale è al contempo del 4,5% superiore a quel limite del 20% di portafoglio già stabilito
- Dobbiamo riportare il capitale azionario al 60% del capitale, invece ora supera il 63%. Personalmente ritengo che trasferendo circa 10000 euro da azioni ad obbligazioni sia sufficiente.

Provvedo quindi a:

- Disinvestire 42 quote Xtrackers MSCI World Information Technology, per un controvalore di 3026,94 euro che vengono ridotti a 2733,629 pagando 293,31 euro di tasse di capital gain sul notevole +60% quasi di performance a 18 mesi!
- Disinvestire 30 quote di azionario MSCI USA, al controvalore di 4050,3 ridotto a 3827,84 dalle 22,45 euro di tasse
- Disinvestire 716 quote di azionario dei paesi emergenti "All Cap" al prezzo di 3966,64, ridotto a 3897,2 dai 69,43 euro di tasse
- Disinvestire 40 quote del formidabile (come rendimento a 18 mesi) MSCI Japan, del valore di 1993,4 ma su cui pago 111,49 euro di tasse scendendo a 1881,91 puliti

ACQUISTO:

- 126 quote di Invesco Bloomberg Commodities, che al prezzo di 21,665 mi costano 2729,79 euro
- 22 quote di Xtrackers Global Inflation Linked Bond EuroHedged per 4654 euro
- 31 quote di Lyxor Euro Government Bond 25+ yr per 5082,76 euro

La situazione post-ribilanciamento è la seguente:

Vediamo che siamo tornati a congrue quote del 20% sull'azionario settoriale, 27,63% sull'azionario, 13,18% sulle materie prime, 9,24% sulle obbligazioni societarie e quasi il 30% sugli ETF obbligazionari.

Attendiamo quindi il prossimo ribilanciamento di CAINO che è previsto per l'inizio del 2025.

P.C. 18/04/2024

mercoledì 10 aprile 2024

Elementi di Base per Strategie d'Investimento Diversificate (Edizione 2024)

Mi sono arrivate le prime copie della nuova edizione del mio libro. Salvo qualche problema d'impaginazione (che sistemerò a breve) credo che i contenuti siano validi ed utili. Qui una prima spiegazione dell'opera.

P.C. 10/04/2024

martedì 9 aprile 2024

LEONIDA: +32,6% per il portafoglio 75/25 a distribuzione discrezionale con strategia "VALUE"

Dopo 6 mesi torno a bilanciare LEONIDA, un portafoglio con 75% di azionario e 25% di obbligazionario, costruito su asset "VALUE" e prevalentemente a distribuzione, ma la cui strategia prevede, ogni 6 mesi, di poter decidere discrezionalmente se reinvestire i dividendi accumulati oppure se 'distribuirli' all'investitore creandogli un piccolo incasso di liquidità.

Questa è la situazione di LEONIDA al 09.04.2024:











Non opererò la distribuzione dei 1352,67 euro resi disponibili dai dividendi, in questa occasione: l'opportunità offerta dalla prospettiva di un ribasso dei tassi d'interesse è troppo ghiotta. Ne approfitto per ribilanciare almeno un pò il rapporto rischio/debito acquistando 130 quote aggiuntive dell'xTrackers USD Emerging Markets bond, l'asset obbligazionario più dinamico e svalutato.


La situazione finale di LEONIDA risulta quindi essere questa:

Notiamo che tra distribuzione incassata e valore degli asset il valore di LEONIDA è salito a 132589,69 euro, registrando una performance del +32,6% in 3 anni e mezzo esatti.

P.C. 09/04/2024

mercoledì 3 aprile 2024

TRINO: il mega-portafoglio con direct indexing mostra la sua stabilità

TRINO è un portafoglio che viene revisionato (per fortuna) una volta l'anno.

E' composto da un indice personalizzato di aziende:























Che rappresenta un asset, una sorta di "ETF personalizzato" in un portafoglio più ampio, diversificato per mantenere sotto controllo il rapporto tra rendimento e rischio:

Sia Sanne Group che Allied Minds vengono tolti dal nostro "Indice Personalizzato", mentre il conto deposito CheBanca è tecnicamente scaduto.

Sostituisco il conto deposito con un Contro Deposito Banca CF+ sempre di 100mila, che attualmente rende il 4% e non è svincolabile per 12 mesi (4 aprile 2025).
La liquidità disponibile la utilizzo per acquistare 150 quote aggiuntive di Lyxor Core US Treasury 10+ Monthly Hedged to Euro a distribuzione (spesa totale di 9850,5 euro).

Il risultato finale è il seguente:




Notiamo il comportamento di questa struttura 1/3 - 1/3 - 1/3:

L'investimento, iniziato i primi di marzo 2021, in un anno positivo ha riportato una moderata performance del +3% circa. Con la crisi dei mercati obbligazionari ed azionari ed il rialzo dei tassi d'interesse (oltre al boom dell'inflazione globale), ha subito una flessione del -1,15% (marzo 2023). Con il recupero è passato in gain di nuovo del +3,79%.

P.C. 03/04/2024

lunedì 1 aprile 2024

TERZIO: il portafoglio di "Paolo" recupera dopo lo scenario avverso dei mercati

Ricordiamo la bella storia dell'investitore Paolo un uomo 'qualunque' che però aveva sempre investito con semplicità sui mercati, senza arricchirsi ma difendendo il suo capitale dall'inflazione tra il 2021 fino ad andarsene in pensione con un bel gruzzolo con cui si è comprato una bella casa al mare?

Paolo costruì un nuovo, ipotetico, portafoglio nel marzo del 2021, denominato TERZIO.

Ho scelto per questo portafoglio non un'asset allocation "prudente" ma un'asset allocation 'efficiente' volta a ridurre al minimo il rapporto-rischio rendimento con strategia 1/3-1/3-1/3. Sono i risparmi di un piccolo pensionato "veterano" dei mercati, che non vuole azzerare il rischio né il rendimento, ma cerca efficienza.

L'idea era quindi asset decorrelati e ribilanciarli ogni 6 mesi:

Titoli di Stato USA a lungo termine (rischio valuta e tassi)

Titoli di Stato USA con copertura valutaria (rischio tassi)

Titoli di Stato USA (rischio valuta, un pò meno tassi)

Titoli di Stato dei Paesi Emergenti (rischio volatilità)

Azionario Mondiale a Volatilità Ridotta (rischio valuta e mercato, ma contenuto)

Azionario Mondiale "Momentum" (rischio valuta e mercato, amplificato)

Azionario Europa Piccola Capitalizzazione (rischio mercato)

Liquidità (rischio inflazione)

L'ingresso nel 2021 è stato infausto, dato quello che è accaduto un anno dopo, con un portafoglio per 2/3 in capitale di debito. Tuttavia guardiamo cosa sta accadendo adesso:








TERZIO è tornato in gain, a 52439,33 di controvalore, Paolo, l'ipotetico investitore, può riguardare con fiducia alla consulenza ipotetica ottenuta. Perché? Perché essendo un investitore che ne ha viste tante, consapevole di aver investito in un momento "alto" del mercato (2021) è rimasto piacevolmente colpito confrontandosi con amici e conoscenti. Il suo portafoglio ha sofferto di una flessione massima del -4,47%, quando molti portafogli "moderati" hanno sofferto a doppia cifra, ed ora è in gain del +4,88%.

Notiamo che in questo semestre abbiamo sbilanciati come masse l'azionario "Momentum" e la liquidità, svalutatasi improvvisamente rispetto al resto del portafoglio. Il ribilanciamento è quindi semplicissimo:

-    Disinvesto 24 quote di xTrackers MSCI World Momentum per il controvalore di 1383,6 e dato il guadagno pago 96,1 euro di capital gain

- Tengo la liquidità residua semplicemente sul conto corrente, ma dato che in BBVA ho un conto corrente che rende il 4% d'interesse, ma con pagamento mensile dell'interesse, decido di spostare il gruzzoletto di liquidità lì, in attesa del prossimo semestre (tanto il tasso è contrattualizzato fino a gennaio 2025)


Il risultato è quindi:







Stop, TERZIO è ribilanciato e questo assicura a Paolo serenità fino al prossimo mese d'ottobre.

P.C. 01/04/2024

domenica 31 marzo 2024

DEMETRA: con la primavera dei mercati "sboccia" Demetra, il portafoglio con strategia 'All Seasons'

Gli ultimi sei mesi, con il decollo degli azionari ed il recupero delle obbligazioni in attesa di ribassi globali dei tassi d'interesse, hanno fatto 'fiorire' un portafoglio "All Seasons" come DEMETRA.

Vediamo quale è la situazione attuale di questo elaborato portafoglio:


La massiccia distribuzione di dividendi mi ha fatto accumulare 1367,79 euro dal CORE1, composto da titoli di Stato a lungo termine, 1688,19 dal CORE2 composto da obbligazioni dei paesi emergenti, 1428,98 dal CORE3 composto da azioni "Value", 131,55 dal CORE4 composto da azioni "Growth".

Vado a procedere con l'accumulo sui vari CORE:

- Acquisto 20 quote di obbligazioni dei paesi emergenti con copertura valutarie iShares JPM EM Bonds Euro Hedged per 1344,8 euro
- Nel CORE3 la questione è più complicata, devo iniziare a ribilanciare un pò di quel TENARIS esploso come quotazioni. Sfrutto l'efficienza fiscale del titolo azionario disinvestendo prima l'azione ENEL che mi crea una minusvalenza di 520 euro, con questa posso disinvestire 40 quote di TENARIS al prezzo di 732,8 generando una plusvalenza di 562,4, visto che non ne compenso solo 42,4 alla fine vado a pagare appena 10,17 euro di capital gain ed ho disponibili in tutto ben 5378,63 euro. Ci compro 100 quote di azionario immobiliare asiatico (iShares Asia Property Yield) per 1930 euro e 77 quote di UBS MSCI EMU Value (azioni eurozona 'valore') per 3455,76 euro.
- Nel CORE4 compro 23 quote di iShares Euro Total Market Growth Large (azionario 'Crescita' europeo) per 1430,6 euro.

Mi avanzano 253,38 euro e la situazione finale di DEMETRA è la seguente:


Demetra ha raggiunto la capitalizzazione di 370551,9 euro, in gain del +23,5% dalla creazione 3 anni e mezzo fa. Notiamo soprattutto la notevole crescita del 12% negli ultimi 6 mesi.

Ogni 12 mesi bisogna verificare che i 5 CORE tra loro siano bilanciati, tuttavia l'anniversario della creazione del portafoglio è a settembre, quindi rinvieremo questo calcolo alla prossima revisione semestrale.

P.C. 31/03/2024

domenica 24 marzo 2024

URANO: un portafoglio dinamico, di lungo termine, con strategia "Mega-Income"

In un portafoglio d'investimento si definisce "Income" una strategia concentrata sulla generazione di un flusso di reddito regolar e costante. L'obiettivo primario del portafoglio diventa la massimizzazione delle entrate derivanti dagli investimenti piuttosto che la crescita del capitale.

Tale strategia predilige usualmente degli investimenti in grado di offrire un flusso di cedole e dividendi regolari, come obbligazioni (soprattutto ad alta cedola e lunga scadenza), azioni di società con una solida storia di distribuzione di dividendi, fondi comuni o ETF focalizzati sul "reddito".

Approfittando di un momento in cui le banche centrali stanno mettendo in agenda dei tagli dei tassi d'interesse e l'inflazione è in discesa rispetto allo scorso anno, vado a progettare una strategia che definisco a "Mega-Income" come derivato della precedente.

1- Andrò a selezionare le obbligazioni più redditizie come distribuzione

2- Andrò ad investire in azionario che aggrega le aziende ad alto dividendo mondiali

3- Andrò ad investire con un moltiplicatore di crescita i dividendi ottenuti dagli elementi 1 e 2 attraverso esposizione a leva rispetto ai principali indici di mercato.

Da tale strategia nasce URANO, un portafoglio bilanciato (50% azionario e 50% obbligazionario) a lungo termine (fisso l'orizzonte temporale in 10 anni, fino al 2034) ed a "Mega-Income".

Andiamo a vedere come ho composto il mio portafoglio URANO:

Il 50% del capitale è investito in azioni, per le quali scelgo l'indice globale "All World High Dividend". Il 20% è investito in titoli governativi dei paesi sviluppati, divisi tra eurobond (12%), titolo di Stato tedesco indicizzato all'inflazione (che stabilizza il capitale nel lungo, rinunciando ad un extra-rendimento rispetto all'inflazione, ma coprendo almeno in parte tale rischio) e obbligazioni governative in valuta estera in questo modo molto redditizie come il titolo di Stato britannico e quello neozelandese.

Il 15% è investito in obbligazioni societarie, spiccatamente speculative ed "High Yield".

Il 15% è investito in titoli di Stato di paesi emergenti, prevalentemente in dollari, con una focalizzazione sulle cedole elevate e le scadenze molto lunghe.

Ogni 6 mesi effettuerò una revisione di URANO, andando ad accumulare il 70% della distribuzione ottenuta nell'azionario mondiale MSCI World Momentum (che nel lungo termine ha sovraperformato l'indice base), il 10% in azionario europeo eurostoxx50 a leva 2, il 10% in azionario USA (MSCI USA) a leva 2 ed il 10% in Nasdaq a leva 2.

Ogni 2 anni è previsto un ribilanciamento degli asset di URANO cercando di riportare a 50 e 50 l'azionario e l'obbligazionario non investito nel sotto-portafoglio di "accumulo" utilizzando l'eventuale distribuzione disponibile al 2° anno, oppure disinvestendo e reinvestendo obbligazioni-azioni.

Questa strategia dovrebbe portare ad un'elevata crescita del capitale del lungo termine, ma a prezzo di una volatilità superiore ad un "normale" bilanciato puro e con un rischio valuta e controparte abbastanza elevato, anche se diversificato e tutto sommato bilanciato su un orizzonte temporale di 11 anni.

Il primo accumulo di URANO è previsto tra sei mesi, in settembre.

P.C. 24.03.2024

sabato 23 marzo 2024

FINFLUENCERS: Minaccia o Opportunità?

PREMESSA: la WebCam mi ha abbandonato a metà del video. A riprova che questo è un canale amatoriale e che scrivo contenuti nei ritagli di tempo l'ho lasciato così, tanto l'importante è quello che dico, non la mia faccia.

I Finfluencers: chi sono costoro?

Loschi individui che offrono una opinione e 'user experience' in un settore che va toccato solo da mani "esperte" (e possibilmente ben pagate da produttori di strumenti d'investimento e aziende collocatrici), frutto di grande 'preoccupazione' per le autorità di vigilanza. Nessuno si preoccupa molto tra chi vigila del collocamento in conflitto d'interesse e smodato di H2O, Eurovita e della scomparsa o scarsa chiarezza dei Rendiconti Costi ed Oneri, ma se uno si mette su internet a raccontare la sua esperienza da risparmiatore o investitore, lì bisogna preoccuparsi seriamente. 

Visto che mi trovo un pò a metà tra le due realtà (anche se in maniera molto amatoriale come testimonia la qualità tecnica del video), ecco che cosa ne penso:


Segnalo un video che per una curiosa simmetria è stato postato proprio ieri sulla stessa tematica (che non avevo visto prima di realizzare il mio):


P.C. 23/03/2024

MENIPPO: il recupero dopo il ribilanciamento del portafoglio 75% capitale di debito "low cost" e 'prudente'

MENIPPO è uno di quei portafogli iniziati con un 'market timing', ovvero un momento d'ingresso nell'investimento, decisamente pessimo.

In quanto portafoglio "Prudente" a 6 anni l'obiettivo era innanzitutto preservare il capitale a scadenza e poi dopo, semmai, portare un guadagno. Questo lo rende molto esposto al rischio inflazione, ma resiliente in caso di difficoltà dei mercati finanziari, obbligazionari in particolare (l'azionario qui è solo 1/4 del capitale).

Ogni 2 anni è previsto un ribilanciamento tra gli asset in cui il portafoglio è investito, essendo iniziato l'investimento nel 'radioso' 2021 (tassi obbligazionari pressoché zero e azionario record) questo primo ribilanciamento è stato effettuato a luglio del 2023. Andiamo ad osservare cosa ne è stato di MENIPPO, allora in leggera flessione del -2,38% negli ultimi 7 mesi:






La vigorosa crescita del mercato azionario ed una crescita contenuta della quota di capitale di debito (come contenuta era stata la discesa dato che ne avevamo presi di molto stabili) ha portato MENIPPO ad un valore di capitale di 103205,86 euro, in guadagno del +3,2% rispetto al 2021, ma soprattutto con un buon recupero del 5,6% in 7 mesi, notevole per un portafoglio tanto prudente.

Osserviamo che MENIPPO non è un portafoglio che da 'emozioni forti', ma serve a proteggere dalle emozioni negative (paura, ansia). Una delle strategie utilizzate per MENIPPO è l'assoluto abbattimento dei costi di gestione, gli strumenti prescelti sono economici anche tra gli ETF, con un TER annuo dello 0,07% complessivo. Questo perché un portafoglio prudente non può prevedere grandi rendimenti nel tempo e soprattutto se il mercato fosse avverso (come è iniziato ad essere 6 mesi dopo l'inizio dell'investimento!) la scarsa redditività in 6 anni deve essere impiegata al 100% per recuperare la flessione causata dal mercato.

Notiamo come MENIPPO ha affrontato una crisi come quella del 2022, che ha flagellato soprattutto il capitale di debito:

Luglio 2021         +0%
Marzo 2022          -0,79%
Novembre 2022   -3,77%
Luglio 2023         -2,38%
Marzo 2024         +3,2%

Possiamo osservare che ha 'tenuto botta' durante il picco peggiore del 2022 comportando una flessione inferiore al 4%, sopportabile anche per il meno resiliente degli investitori.

Il prossimo aggiornamento di MENIPPO è previsto a Novembre.

P.C. 23/03/2024

martedì 19 marzo 2024

Intervista di "Investitore Comune"

Una bella intervista pubblicata da "investitorecomune.it", credo che sia davvero una esauriente presentazione. 

https://investitorecomune.it/investiamo-con-bowman/

Io sono più per i contenuti, per la forma e l'aspetto dei Blog sono molto amatoriale, non c'è che dire.

P.C. 19/03/2024

sabato 16 marzo 2024

LIVE con MrRIP: Seconda Parte

Nella seconda parte della LIVE, MrRIP ha inserito la testimonianza di Paolo, un HNWI (High Net Worth Individual) molto evoluto (formazione finanziaria specifica, amministratore di un'azienda). Il mondo della consulenza può facilmente lavorare screditando chi (anche se molto preparato) come MrRIP fa lo YouTuber e, di fatto, l'Influencer, puntando soprattutto sulla diffidenza per certe categorie di popolazione verso questo ruolo; allo stesso modo è semplice screditare me che sono fuori dal coro, è più complicato contestare la testimonianza lucida ed analitica del 'consumatore preparato'.

Ringrazio quindi Paolo, che ha avuto anche il coraggio di innescare il processo che va innescato: PARLARE DI SOLDI, parlare di risparmi, non dare priorità solo alla 'Privacy', tanto non c'è nulla di male ad avere delle disponibilità piccole o grande e condividerle, non c'è per forza conflitto d'interesse tra chi è meno o più abbiente in questo sistema. E' spesso il sistema finanziario a voler innescare una contrapposizione e segmentazione: la clientela 'retail' o inferiore (cui cerco magari di vendere debiti), la clientela affluent e benestante e la clientela VIP di HNWI cui faccio percepire esclusività.

I processi però sono simili per tutti, le dinamiche di consiglio ad un genitore o di comprensione dell'incidenza dei costi sul risultato hanno senso per chi ha 100 euro da mettere nel PAC o nel fondo pensione così come per chi ha 100milioni da investire in polizze Unit Linked. Vedere il patrimonio di famiglia crescere fino ad un certo periodo storico (nel bel video la testimonianza racconta come questo è stato creato con risparmio e finché ci si è avvalsi di strumenti amministrati, titoli di Stato etc...) e poi 'frenarsi' da quando negli anni '90 o 2000 è finito per essere "gestito" (frenarsi almeno rispetto al benchmark ed alla media di mercato, ovviamente  da dopo Leman Brothers i mercati azionari hanno vissuto un boom, ma la sovraesposizione al rischio può incrementare fortune come anche danneggiarle) è qualcosa che vale sia per l'operaio con la sua casa ed i piccoli risparmi sul BTP che per l'imprenditore con le polizze a sei zeri di società di gestione blasonate, è accaduto sia allo sportello della Cassa di Risparmio o delle Poste (dove questi prodotti sono apparsi proprio in questi anni) che nei salotti in cui si accoglieva il "Private Banker" con l'abito sartoriale che gira in Ferrari.


P.C. 16/03/2024

giovedì 14 marzo 2024

TALO: il portafoglio con strategia a "Focus" cresce del +6,5% in 7 mesi

Dopo diversi anni di 'sofferenza' TALO, un portafoglio con una strategia a focus su asset dall'andamento spesso complementare come le obbligazioni dei paesi emergenti e l'azionario europeo (entrambi declinati in varie sfumature nella scelta dei titoli che lo compongono), riemerge dal 'rosso' in cui era sprofondato nel 2022:









Vado a ribilanciare utilizzando la liquidità resa disponibile di 1330,48 euro per acquistare bond emergenti, dato che l'allocazione 40/60 è spostata a favore delle azioni.

Sottoscrivo 130 quote del xTrackers USD EM Gov&Gov. Rel. Bond, uno degli obbligazionari emergenti più in ribasso.

La situazione finale è la seguente:









Possiamo osservare che l'investimento è in gain del +6,16% recuperando un 6,5% in 7 mesi.

Il prossimo appuntamento è in ottobre.

P.C. 13.03.2024

domenica 10 marzo 2024

La Manipolazione Mentale e la Consulenza Finanziaria

 

Oggi parliamo di un argomento estremamente affascinante: la Manipolazione Mentale. Tutti i (bravi) commerciali devono saper ricorrere a tecniche di manipolazione per convincere i clienti, ma i Consulenti Finanziari ne sono usualmente particolarmente esperti.
Come funziona questa Manipolazione? Come capire se qualcuno ci ha manipolato o ha provato a farlo?

Buona visione a tutti!

P.C. 10/03/2024

sabato 9 marzo 2024

LIVE con MrRIP: il meraviglioso mondo delle Unit Linked

Qualche giorno fa io ed un altro Paolo, che rappresenta il classico HNWI (gli High Net Worth Individual nella consulenza finanziaria rappresentano il target privilegiato, in quanto individui con patrimonio netto elevato, generalmente considerato per soglie a partire dai 5 milioni di euro in su), siamo stati ospiti di MrRIP sul suo canale, con una LIVE in cui io ho fatto un pò di informazione sui prodotti finanziari (soprattutto i prodotti assicurativi che in realtà camuffano una natura prettamente finanziaria) e lui ha testimoniato da 'acquirente' l'esperienza e le impressioni che un HNWI (molto in gamba!) ha di questo tipo di servizi.

Oggi Giorgio MrRIP ha pubblicato il primo video sulla LIVE. 

Buona visione

P.C. 09/03/2024

martedì 27 febbraio 2024

PARIDE: +9,65%, era davvero impossibile investire PRUDENTE e a CAPITALE PROTETTO nel 2019?

Chiedendo consulenza a chiunque, 5 anni fa, nel febbraio del 2019, avreste ottenuto la medesima risposta "non c'è nulla a capitale certo che dia rendimento". O un più sbrigativo "investire prudente oggi è impossibile".

In effetti il tasso Euribor 3 mesi, che si è aggirato intorno al 4% per tutto il 2023, nel febbraio 2019 era -0,3%. Il tasso IRS 15, che è il riferimento dei mutui a 15 anni e che oggi è del 2,8% all'epoca era del 1,03%, ovvero con un ipotetico spread bancario dello 0,75% oggi si prende un mutuo al 3,55% mentre allora lo avremmo preso alla metà del tasso d'interesse.

Ma era impossibile investire PRUDENTE e con PROTEZIONE DEL CAPITALE? Notiamo che questo ci avrebbe preservato da perdite nel 2020, durante il panico Covid, e lo avrebbe fatto anche nel 2022 con l'andamento negativo di azionario ed obbligazionario... come in effetti PARIDE ha fatto.
Certamente a 5 anni non è il più redditizio dei portafogli, ma ha reso quasi un 2% l'anno per cui nel
2019, investendo con sicurezza, avremmo messo la firma:


















Notiamo che ad oggi il portafoglio di PARIDE ammonta a 109579,61 in gain del +9,64% rispetto alla creazione e che ha subito flessioni davvero minime anche nel 2022 e nel 2020.
E' scaduta l'obbligazione Banca IMI febbraio 2024, che con l'accumulo di cedole ed interessi porta la liquidità disponibile a 22865.

Questi sono abbastanza per acquistare, oggi, 23000 euro di Bonos Spagnoli scadenza giugno 2025, che si sottoscrivono al prezzo di 95,98.
Abbiamo qualche euro per potenziare minimamente l'azionario, che è coperto dalle future rivalutazioni dei bond. Sottoscrivo quindi 47 quote aggiuntive di Ishares BRIC 50 USD a distribuzione, fortemente svalutato a 16,652 euro.

Il risultato finale è questo:











La prossima revisione è programmata per ottobre, in cui assisteremo ad un ulteriore scadenza di obbligazioni.

P.C. 27/02/2024

lunedì 26 febbraio 2024

Il declino della classe media, la consulenza finanziaria e la gestione delle risorse

Negli ultimi 30 anni l'occidente, e l'Italia in particolare, hanno assistito ad una preoccupante fase di crisi e declino della cosiddetta "Middle Class". I dati demografici, sociali ed economici italiani, proiettati indietro di tre decenni (poco più di una generazione) appaiono spaventosi.

C'è però una contrapposizione sul trend di crescita del risparmio privato, arrivato ad un +50% rispetto al 2011 e 'vera' garanzia del forte indebitamento pubblico del paese, a cui è legata la possibilità di investimenti e di stimolo all'economia reale.

In questo quale è il ruolo della Consulenza Finanziaria? E' un ruolo fondamentale, purtroppo tradito da un mercato in mano per la stragrande maggioranza ad agenti di commercio spacciati per consulenti il cui valore aggiunto è nel proporre strumenti gestiti a caro prezzo spesso da gestori esteri o da grandi gruppi finanziari. Quando, personalmente, porto avanti la mia battaglia anche ideologica a favore dell'efficienza nella gestione delle risorse e nella trasparenza ed onestà nella consulenza finanziaria e patrimoniale lo faccio convinto non di 'aiutare i ricchi a diventare più ricchi', ma di combattere un trend generalizzato di declino di una 'Middle Class' le cui risorse vengono depauperate e che dovrebbe essere alleata di una 'Upper Class' cui è inevitabilmente affidato il rilancio del sistema-Italia in assenza di forti stimoli pubblici ed in presenza di una burocrazia ed un sistema creditizio sempre più focalizzato sull'erosione dei patrimoni che sull'erogazione del credito a chi ha voglia e capacità di creare lavoro.


Ovviamente non sono privo di autocritica e mi rendo conto che essendo una mia interpretazione del ruolo della "Gestione delle Risorse" può essere non condiviso, anzi in merito sono assolutamente aperto al dibattito.

P.C. 26/02/2024

domenica 25 febbraio 2024

DAMOCLE: +32,6% grazie al boom del Nasdaq per il portafoglio Moderato QQQ Revised

Come ogni tre mesi è giunto il momento di andare a bilanciare DAMOCLE, uno dei portafogli più peculiari del Blog con una strategia a moderazione del rischio che si appoggia sulle classiche tecniche QQQ basate sull'indice Nasdaq. L'ho definito un portafoglio "QQQ Revised".

Vediamo cosa è accaduto in questi 3 mesi:






Possiamo osservare che il Boom del Nasdaq, giunto a +124,43% di performance, è stato accompagnato da una generale timida ripresa degli asset obbligazionari, che non smettono di distribuire cedole e dividendi.

Come sempre procedo ad accumulare queste risorse distribuite comprando questa volta solo 2 quote del ETF Invesco eQQQ.

Il risultato finale è:







Possiamo osservare che il capitale di DAMOCLE è salito ad un controvalore complessivo di 132612,85 euro, balzando a +32,6% rispetto alla creazione, ma sopratto rispetto alla performance del +23,97% rispetto a tre mesi fa. Dobbiamo constatare che su un portafoglio nato con solo 20% di azionario iniziale, in neanche 5 anni, questo quasi +9% in un trimestre ha dato un impulso significativo.

Al solito l'appuntamento con DAMOCLE è a maggio, tre 3 mesi, aspettando anche la valorizzazione della Gestione Patrimoniale.

24/02/2024

martedì 20 febbraio 2024

ABELE: il mansueto portafoglio del buon padre di famiglia porta frutti costanti, +8,51% in un anno e 4 mesi

Seconda revisione periodica (ogni 8 mesi) di un portafoglio assolutamente 'mansueto'. ABELE è un 25/75, a medio termine (4 anni) e rischio moderato.

L'abbinamento di singole obbligazioni a orizzonte temporale prefissato, bilanciato con la durata del portafoglio, ETF obbligazionari diversificati e azionari di qualità e diversificati portano al portafoglio, iniziato nell'ottobre del 2022, un buon risultato (dato il basso rischio) con un'assoluta stabilità:


In questi 8 mesi è scaduto il BTP 0% Novembre 2023, che ha restituito il nominale di 20000 meno 64 euro di tasse sul capital gain dovute al fatto di averlo acquistato sotto la pari. Nel tempo però anche le obbligazioni hanno accreditato i loro dividendi: le tasso misso bancarie di Banca IMI, Mediobanca e Goldman Sachs sono tutte a tasso variabile, in questo momento, ma con un CAP del 3%, ampiamente raggiunto nell'anno appena terminato. Quindi il dividendo annuale è stato di 133,2 euro netti ciascuna.

Eccezione è la Credit Suisse, che è un tasso variabile euribor 3 mesi senza cap, che nel 2023 ha pagato 4,07% di interesse, pari a 179,82 euro netti. Altri 11 euro sono stati accreditati dal bond Volkswagen Leasing.

Ogni 8 mesi ho l'obbligo di ribilanciare l'azionario: in questo momento però gli asset azionari rappresentano il 26,9% del portafoglio. Dato che sulla soglia prefissata del 25% ho un margine del 10% (quindi fino al 27,5%) è mia descrizione non toccarli e lascio tutto come è.

A questo punto posso cercare un pò di remunerazione per la liquidità:

- Compro 5000 euro di titolo di Stato Ungherse scadenza 2026, piuttosto redditizio a 2 anni dato che quota 94,16 (6% in due anni di gain in capitale) oltre a pagare 1,125% di cedola annuale.

La restante liquidità di 15819,02 la tengo depositata sul già citato conto BBVA, che da il 4% sulle somme liquide, ma soprattutto accredita mensilmente i dividendi, lasciandomi non solo spazio per eventuali ribilanciamenti futuri, ma capitalizzando in maniera composta gli stessi interessi che distribuisce.

La situazione finale di ABELE è la seguente:


La crescita del +8,51% in 16 mesi (che corrisponde circa ad un 4% a revisione ogni 8 mesi ed al 6% annuo) è assolutamente soddisfacente data la 'stabilità' e 'moderazione' di questo investimento.

Ci aggiorneremo ad ottobre per osservare il progresso del nostro ABELE.

20/02/2024

lunedì 12 febbraio 2024

ETF Obbligazionari nel 2024


Senz'altro il classico BIAS del farsi influenzare dal mercato NON rende molto popolari, oggi, gli ETF obbligazionari, soprattutto quelli a durata finanziaria lunga e con copertura valtuaria.

Del resto, trovarsi in perdita sul capitale dal 2015, dopo uno dei periodi più floridi sui mercati finanziari (azionari in primis) della storia può risultare indigesto a molti.

Ma è davvero un investimento da condannare? Oppure potrebbero godere oggi di attributi molto interessanti?

Associo al mio video "finanziario" un secondo video di svago, innaugurando un canale "Storie" in cui parlare di miei interessi alternativi alla finanza. Sono andato ad aprire una bottiglia, regalatami e dotata di una sua storia, vecchia di 13 anni e condivido con voi la recensione dell'evento:


P.C. 12/02/2024

giovedì 8 febbraio 2024

SIGFRIDO: la strategia "Quality" porta il portafoglio in guadagno pur con un ingresso sfortunato a fine 2021

Quanti di noi si stanno ancora leccando le ferite dopo essere entrati nel mercato finanziario a fine 2021, sui massimi storici e prima di una flessione record? Quanti hanno portafogli 60/40, una delle asset allocation più critiche nel 2022, che sono andate pesantemente in rosso e cercano di recuperare?

Beh, Sigfrido ha reagito, è uscito dalla crisi in un tempo record, grazie agli asset focalizzati sulla qualità:







Notiamo che il conto deposito è terminato a novembre, riportando 2 anni di interessi contrattualizzati. In questo momento storico ho però una validissima alternativa aprendo semplicemente il conto corrente BBVA (la terza banca spagnola, ora presente anche in Italia), che mi garantirà il 4% sul conto, con accrediti MENSILI, fino al 31/01/2025:


Non sono un promoter di BBVA, né ho accordi con loro, ma li recensisco come semplice cliente, dato che a me sta rimanendo comodissimo avere un conto d'appoggio che mi da il 4% ogni mese, e mi consente l'utilizzo o la capitalizzazione composta di questi interessi. Se volete provarlo (gratuito e si apre in 5 minuti, io lo sto facendo a tutta la famiglia), questo è il sito: www.bbva.it, e questo il mio codice di fidelizzazione che potete utilizzare per guadagnare vantaggi reciproci: 77660060177273 (danno 4% di cashback sugli acquisti, 10 euro di omaggio al primo uso della carta bancomat gratuita, insomma è divertente).

E' una soluzione estremamente comoda perché mi lascia il capitale liquido e svincolato per eventuali ribilanciamenti, oggi non necessari dato che Sigfrido, come da strategia, venne già ribilanciato a maggio scorso.

L'unico asset che ha distribuito cedole è stato l'obbligazionario aggregato europeo 1-5 anni ad alta qualità, che ha pagato una cedola record di172,97 euro netti.

Il risultato è stato quello di far passare SIGFRIDO in guadagno del +3,6%.

Il prossimo rendiconto è stabilito per novembre 2024.

P.C. 08/02/2024

martedì 30 gennaio 2024

DAVID: +5,71% per il portafoglio a strategia ribassista ormai giunto a 'compimento'

DAVID è un portafoglio dall'avvio "lento" basato su una strategia a soglie d'ingresso prefissate durante i ribassi del mercato. Iniziato alla fine del 2020 ed attraversando un lungo anno 2021 positivo, ha iniziato seriamente ad accumulare liquidità negli asset di portafoglio circa due anni fa, ed ha proseguito fino al marzo 2023, in cui è stato sospeso e lasciato a 'crescere'.

Osserviamo ora gli effetti di tale crescita:


Possiamo osservare che la fase di "accumulo sui ribassi" e poi stasi sui rialzi ha impostato in automatico DAVID per la crescita.
Il controvalore attuale di portafoglio è di 158573 euro, in crescita solo del +5,71%, ma l'importante di DAVID è essere entrato in molti asset volatili, seguendo le 'scelte' del mercato, riducendo la volatilità o meglio il rischio del timing d'ingresso.

Attualmente le operazioni da fare sono:
- Usuale accumulo di 1000 euro nei due asset core azionario globale e obbligazionario high yield.
- Accumulo x2 di 2000 sull'obbligazionario dei paesi emergenti e l'obbligazionario Treasury.

Il ribasso nel portafoglio diversificato comporta un ulteriore ingresso:
- Accumulo di 1000 euro nell'obbligazionario globale inflation linked senza rischio valutario

Ovviamente notiamo il significativo dividendo distribuito dagli asset 'core'.
A questo punto la situazione di DAVID è la seguente:



La prossima revisione è prevista dopo aver fatto "lavorare" il portafoglio per altri 10 mesi, dato che la liquidità è sotto il 10%. Quindi rivedremo DAVID a novembre.

P.C. 30/01/2024

lunedì 29 gennaio 2024

DEUCALIONE: 5 anni e mezzo del portafoglio di ETF a distribuzione

Nel luglio del 2018, anno complesso per i mercati, assegnai a DEUCALIONE, un portafoglio 60/40 focalizzato sugli ETF a distribuzione, il simbolo di un'arca nel mare in tempesta.

In questo periodo il portafoglio ha affrontato:

- Un anno critico come il 2018 (rialzo dei tassi, crollo obbligazionari ed azionari europei)

- Il Covid

- L'inflazione

- Il rialzo dei tassi nel 2022 e 2023

L'arca non ha fatto miracoli di guadagno, ma ha continuato sempre a distribuire rendita ed a non imbarcare acqua:













I dividendi di questo semestre, generosamente distribuiti da DEUCALIONE ammontano a 1934,39 euro netti. Questo porta la distribuzione totale di portafoglio da 13774,13 a 15679,16 euro.

Il controvalore degli investimenti di DEUCALIONE, invece, ammonta a 116513,32 euro. In totale la performance dalla creazione del portafoglio ammonta al +20,17%.

Le modifiche che vado ad effettuare questo semestre al portafoglio riguardano il rimborso del titolo LYXOR US TREASURY 1-3 YR DISTR. EUR HDG, un governativo a breve durata finanziaria con copertura valutaria in euro, essenzialmente alla pari come controvalore. L'operazione mi consente così di ribilanciare l'azionario ed allungare la durata finanziaria nell'attesa di un rialzo dei tassi.

Ottengo 9778,86 euro dalla vendita e posso sottoscrivere così 341 quote di HSBC China Dist., un asset azionario svalutato che mi fa riequilibrare l'asset allocation ad un 60/40 esatto.

Il resto lo investo a più lunga durata finanziaria con 2525 quote di iShares USD Treasury Bond 20+yr EurH Distr., che investe sempre in titoli di Stato USA, ma a durate superiori a 20 anni!

Il risultato finale è il seguente:

Il portafoglio è riequilibrato sul 60/40 fino a luglio prossimo!

P.C. 28/01/2024

venerdì 26 gennaio 2024

MIDEN: il portafoglio senza rischio di mercato, iniziato sui massimi del 2021, a +3,68%

E' giunto il momento di rivedere MIDEN, il portafoglio concepito non per avere 'basso rischio di mercato', ma rischio di mercato NULLO sul capitale inizialmente investito.

E' il portafoglio concepito per la serenità assoluta, iniziato in un momento in cui, si diceva, di investimenti a 'rischio zero' non ne esistono più: aprile del 2021.




















Osserviamo cosa è ad oggi l'investimento a capitale intoccabile dal mercato:










Il capitale del 2021 non solo era stato investito per non scendere mai, ma ha guadagnato 18401,9 euro. 

+3,68%

Non molto se avessimo investito con i tassi del 2022 o del 2023, ma se ricordiamo i livello di remunerazione del capitale a rischio zero nel 2021 non dovremmo considerarci delusi.

Notiamo che MIDEN ha recuperato ultimamente nella (piccola) quota azionaria, ha distribuito 193,33 euro netti di interessi sul conto Meglio Banca e di dividendi Vanguard FTSE All World High Dividend.

Oltretutto la polizza Cattolica Noi Futuro New 2.0 ha rivalutato il capitale del 2,6% (-0,7% di gestione):

Con questi tassi di remunerazione del capitale free-risk, la mitica Cattolica Noi Futuro New 2.0, forse il miglior investimento disponibile a inizio 2021, senza rischio di mercato, non mi serve più.

La riscatto, pagando il capital gain agevolato (contenendo in gran parte titoli di Stato al 12,5%) sui 5954,41 euro di guadagno.

Che ci faccio con i 105444,1 euro di liquidità generati da interessi + capitale della polizza + rivalutazione netta della polizza?

Li tengo sul conto. Già perché sul conto corrente BBVA ottengo oggi 4% sulle somme libere sul conto, fisso fino al 31.01.2025:


La cosa carina è che ogni mese riceverò questi interessi, come se fossero "cedole" e posso usarli quando voglio.
Sicuramente Banco Bilbao Vizcaya Argentaria, la seconda banca di Spagna, da poco giunta anche in Italia, è un gruppo bancario solido, con un coefficiente di capitale primario del 13,8% a metà 2023 (paragonabile in Italia a BPER o a Banca Popolare di Sondrio, tra le più solide in Italia), tuttavia per principio, io voglio tenere su una singola banca un importo non superiore al capitale coperto dal fondo interbancario di tutela dei depositi di 100mila euro.
Quindi 10000 euro li verso in un conto deposito: il Conto Deposito Banca CF+ 12 mesi vincolato al 4,8% (scad. 26.01.2025).

Quello che ottengo è:










P.C. 26/01/2024

giovedì 25 gennaio 2024

SISIFO: il terzo anno del portafoglio che decolla con il Nasdaq a Leva2

SISIFO, un portafoglio 40/60 con la particolarità dell'accumulo ogni 7 mesi in un asset a leva finanziaria: il Leveraged Nasdaq.

Investire in un ETF a Leva è estremamente rischioso, non consigliabile ad un comune risparmiatore, anche se farlo all'interno di una strategia come SISIFO, dove vengono investiti nell'ETF a Leva x2 solo i dividendi distribuiti dal resto del portafoglio, renda più ponderato l'impatto di questo asset.

Osserviamo cosa è accaduto a SISIFO dopo l'ultima revisione di 7 mesi fa:


In chiusura d'anno il recupero è stato generalizzato, le obbligazioni e le azioni sono risalite(SISIFO è stato uno di quei portafogli nati nel 2021, in una fase molto alta dei mercati azionari e obbligazionari) ed oltretutto sono stati distribuiti dividendi e cedole dai titoli di Stato USA a breve termine, dall'obbligazionario dei paesi emergenti, dal Vanguard 40/60 ed anche dall'azionario globale ad alto dividendo.

Questo porta il controvalore attuale a 106594 euro, con un guadagno del +6,59%.

Vado a questo punto ad incrementare il piano d'accumulo sul Nasdaq100 a leva 2 di Lyxor. Dato che una quota è salita a 921,83 me ne posso permettere soltanto una, portando il portafoglio a 10.

Questa è quindi la chiusura di SISIFO:

Il prossimo incontro con il nostro accumulatore infaticabile è stabilito per agosto.

P.C. 25/01/2024

venerdì 19 gennaio 2024

BENNU: lieve progresso del portafoglio basato su fondamentali storici

BENNU è un portafoglio non basato su asset allocation classiche o tipiche strategie passive, bensì sul 'dosaggio' di asset class basate su fondamentali storici che hanno in passato ottimizzato rischio/rendimento nel lungo termine.

Dopo 8 mesi dalla precedente revisione questo portafoglio, nato con un timing sciagurato a metà del 2021, riporta la seguente situazione:















Possiamo osservare che la quota di metalli preziosi è in linea con la strategia, così come l'azionario a rischio ponderato e l'azionario a piccola capitalizzazione; l'azionario Qualità&Rischio è ben al di sopra del 5% di peso fissato, così come l'azionario globale; rimangono sotto soglia il debito governativo in dollari, il governativo globale e soprattutto il debito emergente.

Il valore attuale di BENNU è di 96155,25 euro, con una performance ad oggi del -3,8% dalla creazione, in recupero rispetto al ribilanciamento biennale effettuato all'ultima revisione.

P.C. 19/01/2024

mercoledì 17 gennaio 2024

DEDALO: il portafoglio obbligazionario a lungo termine inizia a recuperare

DEDALO rappresenta una delle sfide estreme del mio Blog: costruire un investimento basato sull'obbligazionario a lunghissimo termine, iniziando ad aprile del 2020, nel momento peggiore della Storia, e mostrare come un consulente/gestore può riuscire a gestire una simile situazione.

DEDALO è un bilanciato flessibile, che accumula progressivamente le cedole degli investimenti obbligazionari su una strategia che alterna azionario globale e Nasdaq.

Questo trimestre è il momento di acquistare l'indice Nasdaq, ma andiamo a vedere cosa è accaduto a DEDALO:










Solo la prospettiva di un ribasso dei tassi, che non sono stati ancora tagliati, ha consentito a DEDALO un eccellente recupero. In questo trimestre le cedole e gli interessi del conto deposito scaduto di Banca Progetto hanno fruttato 1842,99 euro.

Uso questi soldi per acquistare ben 2 quote dell'indice Nasdaq100, che così salgono a 23.

Rimangono poi i 15000 da investire in obbligazioni. Li uso per fare i seguenti acquisti:

- 5000 euro di Francia TF 0,75% Mag2052 al costo di 2749,5

- 5000 euro di Regno di Spagna TF 1% Eur Ott2050 al costo di 2763

- 6000 dollari di USA T-Bond TF 2% feb50 al costo di 3477,6

- 10000 dollari di Petroleos Mexicanos TF 5,625% Call Gen2046 al costo di 5510,8

Il risultato finale è il seguente:


Notiamo che il controvalore totale di DEDALO è di 475820 euro, con una perdita che si è ridotta al -4,836%. Tuttavia adesso il portafoglio sta distribuendo una rendita molto più consistente rispetto a 3 anni fa.
Il prossimo ribilanciamento è atteso a metà maggio.

P.C. 16/01/2024

domenica 7 gennaio 2024

SOCRATE: il saggio portafoglio ad approccio "Classico" viene ribilanciato per affrontare il 2024

Dopo quanto ci siamo detti sulla conclusione del 2023 e l'inizio del 2024, vado a ribilanciare uno dei più mansueti, ma forse nel tempo efficaci, tra i portafogli: SOCRATE.

Ricordo che parliamo di un portafoglio a rischio moderato (37,5% di azionario) basato su due pilastri della teoria classica di gestione del portafoglio: la ricerca della "Qualità" nell'azionario e del buon merito creditizio nell'obbligazionario.

Questo portafoglio è concepito per essere suddiviso per poco più di 1/3 in azioni, per massimo il 30% in obbligazioni (sia societarie che governative) a breve durata (1-5 anni) e per il resto in obbligazioni con durata finanziaria paragonabile all'orizzonte temporale del portafoglio.

La situazione, dopo il ribilanciamento di settembre, per SOCRATE è la seguente:









Possiamo osservare che gli asset azionari, che hanno lavorato e difeso bene nel 2023, hanno un controvalore complessivo di 85861 euro, sul totale di portafoglio che ammonta a 211180 euro, il 40,7% del totale. Pur avendo una tolleranza del 10%, il peso stabilito per l'azionario di SOCRATE è del 37,5% e quindi colgo l'occasione di una rapida crescita per procedere al ribilanciamento.

- Vendo 200 quote di UBS MSCI USA Quality: riduco l'esposizione al mercato specifico nord americano, ma soprattutto l'esposizione al dollaro.

- Acquisto 245 quote dell'obbligazionario Invesco US Treasury 7-10 yr eur Hedged, che gode invece di copertura valutaria verso l'euro.

L'operazione sconta 319,28 euro di capital gain.

A questo punto l'azionario è tornato al 37,5%, l'obbligazionario a breve termine è sceso entro il 30% di limite che ci siamo dati.



Con 211180 euro di controvalore complessivo degli asset, SOCRATE registra una performance del +5,6%.

P.C. 07/01/2024

lunedì 1 gennaio 2024

Il 2023 dei Mercati Finanziari

Come di consueto, aprendo il nuovo anno 'finanziario' 2024, ci andiamo a guardare alle spalle e ad osservare come sono andati i mercati, ovvero gli investimenti finanziari, nelle varie categorie di asset nei due semestri del 2023, l'anno appena trascorso:


Il primo semestre era stato già commentato a giugno, il secondo semestre rimarrà negli annali come un semestre 'record' come complessiva positività di TUTTI gli investimenti. Dalla liquidità (positiva quasi di un 2% negli ultimi 6 mesi) alle obbligazioni internazionali, fanalino di coda (tra il +2% ed il +3%) dell'obbligazionario, salendo ai titoli di Stato dei paesi europei ed alle obbligazioni corporate di buon merito creditizio (+4,5%/+5,1%), fino ai bond speculativi con paesi emergenti (+5,34%) e High Yield (+7%). Cosa significa questo andamento complessivo, considerando che l'unico asset fermo, per non dire negativo sono state le materie prime?
Essenzialmente la forte correlazione di asset usualmente contrapposti (+6,7% l'oro, ma uguali le obbligazioni ad alto rischio che scontano timore sui mercati, simili gli azionari europei, molto di più gli USA) non è propria della 'produttività' del mercato, ma di una sua distorsione.
L'aspettativa al solito gioca sovrana: il rendimento dei tassi (liquidità) è record anche rispetto ad un eccellente primo trimestre, quindi non è stata (ancora) immessa liquidità al mercato, ma il mercato già lo sconta per via di una riduzione dell'inflazione globale. L'oro ne beneficia in attesa di una diminuzione dei rendimenti del capitale certo, l'azionario viene trascinato alle stelle con le azioni "Small Cap" e "Immobiliari", messe in crisi da un rapido rialzo dei tassi, in testa, insieme a tutto ciò che è trainato da fiducia e aspettative e "Growth" (Nasdaq, Bitcosi etc...).
Insomma GIA' abbiamo incassato, con anticipo, il dividendo della futura reimmissione di liquidità nel mercato che si si ASPETTA nel 2024.
E quindi il 2024 come sarà?
Lo vedremo tra 6 mesi, per ora è bene fare attenzione e renderci conto come REALMENTE sono andate le cose nell'anno alle nostre spalle.

Auguri a tutti.

P.C. 01/01/2024

mercoledì 27 dicembre 2023

PANTAGRUEL: il portafoglio moderato obbligazionario "Divora" le minusvalenze fiscali e guadagna +7,3% in 9 mesi!

PANTAGRUEL è un portafoglio che simula come un ipotetico gestore onesto dovrebbe cercare di amministrare un patrimonio a sei zeri a cavallo di uno scossone sui tassi d'interesse come quello vissuto tra il 2022 e l'anno che sta per terminare.

Abbiamo iniziato a costruire un portafoglio abbastanza ingente (2 milioni di euro) a novembre del 2022, con una strategia tattica d'entrata, per ridurre il rischio di un "Timing" d'ingresso sbagliato sulle obbligazioni (che occupano gran parte dell'investimento) basata su prezzi limite ed ingressi sotto la pari su durate brevi, adatte a recuperare un supposto 'malloppo' di minusvalenze fiscali generato (150000 euro) da investimenti errati disinvestiti nel 2022, quali i classici prodotti 'commerciali' come fondi attivi, polizze assicurative o gestioni separate offerte da agenti di commercio in prodotti finanziari che si spacciano per 'Consulenti'.

Osserviamo come, adottando tale tecnica ben descritta nello storico di PANTAGRUEL attualmente riusciamo già a far divorare dal nostro portafoglio la metà del bagaglio di minusvalenze in scadenza a fine 2026.


La situazione attuale/iniziale del portafoglio è la seguente:

Il BTP a Tasso Fisso scadenza novembre 2023 è tornato sul conto distribuendomi 150000 euro, cifra tonda che ha assorbito minusvalenze per 4125 euro, al 12,5%. Questo equivale all'assorbimento di 1683 euro di minusvalenza ordinaria. Ricordando che partivamo con supposti 150000 di minusvalenza ordinaria, vuol dire che dopo tale scadenza ne abbiamo 148317 da spendere.
Nulla viene assorbito dalle oltre 14000 euro di cedole accreditate sul conto da dividendi delle azioni ed obbligazioni, che non sono compensabili fiscalmente.

Notiamo che il boom del mio portafoglietto azionario ha portato il 'peso' di questo asset ben oltre il 15% circa programmato, quasi al 18%. Oltretutto siamo a fine anno ed è quindi un buon motivo per vendere azioni in gain e assorbire minusvalenze.
Prendo in considerazione solo quelle che hanno guadagnato almeno il 30%:

Vendendole tutte ho ottenuto 215571 euro puliti sul conto, senza pagare un euro di tasse perché assorbo 68129 euro di minusvalenze. Incredibilmente nei primi 9 mesi ho già ridotto le minusvalenze scadenza dicembre 2026 a soli 80188 euro: un portafoglio come PANTAGRUEL, come il gigante di Rabelais, le ha letteralmente divorate.

A questo punto rimango con un portafoglio mezzo disinvestito e molta liquidità disponibile, da usare per ribilanciare 85% l'obbligazionario e 15% l'azionario:
Allora, sull'obbligazionario la scelta è facile: questi non sono soldi su cui si 'gioca' facendo speculazioni sulle politiche future della BCE oppure su quello che scrivono i grandi 'analisti finanziari', ma sono soldi importanti, un patrimonio ingente, moderato, forse accumulato in generazioni.
Utilizzo quindi dei metodi di analisi quantitativa: il titolo EIB 2024 allo 0,25% ha AAA come rating, massima sicurezza, ma, oltretutto, quotando 97,8 garantisce anche 2,25% di guadagno certo (più cedole) da qui a ottobre, ovvero in 10 mesi. Stiamo parlando di oltre il 2,7% annuo basso rischio a brevissimo termine, in un momento in cui c'è un disallineamento tra i tassi offerti dalle banche centrali e quelli scontati dal mercato che già incorporano uno o più rialzi dei tassi lungi da venire.
Quindi triplico semplicemente la mia quota in questo titolo, per potermi avvantaggiare non solo della minus, ma anche di liquidità fresca tra pochi mesi, dando una funzione 'stabilizzatrice' all'obbligazionario.
Nell'azionario una volta venduto dovrei ricomprare: ma sono molto avanti sulla tabella di marcia del mio recupero minusvalenze fiscali, quindi posso permettermi di diversificare anche su strumenti fiscalmente inefficienti, ma più diversificati e potenzialmente stabili.

- Compro 25 quote aggiuntive, mediando il prezzo dell'unica azione in ribasso, di Johnson&Johnson, spendendo 3552,18 euro.
- Compro un ETN di WisdomTree che replica l'indice S&P500: trattandosi di un derivato, è efficiente fiscalmente. Ne acquisto 1938 quote per 49981,02 euro.
- Ricompro l'azione Schnider Electric, investendo 15924,48 euro per comprarne 88 azioni.
- Quello che rimane lo impiego in due ETF, per bilanciare la concentrazione USA e dinamica, scelgo due ETF smart-beta a bassa volatilità: iShares MSCI Europe Minimum Volatility (dove è meno forte il rischio valuta) e iShares MSCI World Minimum Volatility. In tutto spendo 54600 e 48366 in questi investimenti.

Il ribilanciamento finale di PANTAGRUEL è il seguente:




Il capitale attuale è di 2146489,45 euro: all'ipotetico investitore abbiamo fatto guadagnare 146000 euro in 9 mesi ed abbiamo ottenuto una performance del +7,3%.

Il prossimo ribilanciamento è fissato a fine giugno del prossimo anno.

P.C. 26/12/2023